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Racconti Trans

L’amico di mamma…

By 20 Settembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Parecchie volte ho sentito dire i casi della vita quando ti capitano certe occasioni non lasciartele scappare e bla bla bla… forse saranno anche frasi fatte ma sicuramente reali come la terra su cui si cammina… viste le occasioni che nel corso degli anni mi son capitate… come quella che vi vado a raccontare vera e vissuta in prima persona qualche anno fa era il 2008.. sono diventata abbastanza conosciuta in web sin dal 2004 per le mie foto sexy mai volgari e sempre in pose da masturbarsi che mettevo in rete… prima di avere un pc usavo il wap dal telefonino ho apertovari blog e siti in cui mi facevo ammirare da mezzo mondo in tutte le mie foto… ho molti ammiratori modestamente che mi chiedono sempre foto nuove ed eccitanti su cui segarsi e farsi una sana sbrodolata… io lo chiamo aiuto a distanza… aiuto i maschi a soddisfarsi anche se con delle semplici foto!!!! ho vissuto per anni fino alla maggiore eta’ con i genitori a milano finche’ per problenmi di salute i miei si son trasferiti nel veneto a jesolo… ho cominciato a vivere da sola ma le spese eran troppe mantenere un appartamento in una palazzina costa troppo per chi ha lavori precari… comunque i primi tempi vivevo sola… un pomeriggio di luglio con il caldo afoso in casa con ventilatori a manetta cercando un po di refrigerio stavo cercando di farmi delle foto nuove senza riuscirci ne feci 20 ne buttai via 18.. troppo caldo il trucco colava subito la luce era troppo forte ecc.. all’improvviso suonarono alla porta… mi afrettai a coprirmi meglio che potevo indossai un accappatoio alla svelta e senza curarmi di avere ancora il trucco in viso andai ad aprire… mi trovai davanti un’uomo sulla 50ina d’anni con un bel sorriso capelli brizzolati un po in carne ma non grasso che mi chiese se la signora maria era in casa… ovviamente stava parlando di mia mamma l’uomo mi spiego’ era un suo ex collega di lavoro un carissimo amico che era passato a trovarla… lo invitai ad entrare lo feci sedere sul divano gli offri’ una bibita fresca e gli spiegai che mamma non viveva piu qui ma si era trasferita nel veneto.. l’uomo sembro’ dispiaciuto mentre parlavamo un certo appetito sessuale mi stava prendendo, sara’ stato il caldo o che avevo urgente bisogno di cazzo ma in testa mi venne un’idea… l’uomo mi sembrava simpatico dai modi gentili e non era nemmeno male a parte era un po in carne… provai a stuzzicarlo per vedere la sua reazione… feci il gesto di alzarmi e volutamente lasciai cadere l’accappatoio a terra mostrandomi interamente com’ero… ovvero reggiseno nero perizomino stretto calze autoreggenti braccialetti ai polsi… l’uomo certamente sorpreso la butto’ sullo scherzo e disse: wella che spettacolo… accogli tutti gli uomini cosi? gli spiegai che ero una travestita e tutto il resto l’uomo pareva molto interessato e mi fece qualche domanda… ma la mamma lo sa? chiese poi non ancora ma se vuoi possiamo telefonarle e dirglielo risposi scherzando… l’uomo invece non scherzava e rispose che era un ottima idea… lo fermai subito non mi sembrava il caso… mi misi seduta accanto a lui e vidi aveva il cazzo gonfio dentro ai pantaloni… perche’ non ti metti piu comodo fa caldo oggi gli dissi… lo aiutai a spogliarsi e vidi aveva le mutande col cazzo gonfio… via anche queste… per la sua eta’ e la mole un po in carne era ben messo gli presi il cazzo in mano senza dire nulla mi piegai tra le sue gambe e me lo infilai tutto in bocca succhiandolo avidamente… sembrava piacergli e continuai mentre lui mi accarezzava i lunghi capelli sulla schiena sei brava mi disse… non pensavo di trovare questa bella sorpresa… lo presi per mano e lo portai in camera da letto.. ecco gli dissi questa e lacamera dei miei lo era finche’ hanno vissuto qui e questo e il lettone dove mamma dormiva.. bello disse lui allora dobbiamo inaugurarlo… ci buttammo sul lettone matrimoniale abbracciati e ci baciammo sulla bocca fu un bacio da togliere il fiato le nostre lingue si cercavano nelle nostre bocche i nostri corpi sudati ed eccitati fremevano dalla voglia di fare l’amore… mi preparai mi misi alla pecorina pronto a ricevere il suo bel cazzo tosto lungo e duro.. mi scostai gli slip da un lato ma l’uomo insitette… telefona a mamma dai… insistette cosi tanto che dovetti cedere a patto che non le dicesse porcherie o cose su di me… l’uomo promise… cosi’ presi il telefono e la chiamai le parlai un po mentre l’uomo preso dalla voglia mi apri’ le chiappe e me lo mise tutto dentro in un solo colpo… la cosa mi prese alla sprovvista e feci un urletto di piacere che cercai subito di nascondere… niente mamma mi son punto con uno spillo dissi… intanto il maiale dietro di me iniziava a pompare spingendo il suo bel cazzo dentro e fuori sempre piu veloce… non potevo resistere a lungo senza urlare… cosi’ gli passai mamma.. mentre io ansimavo mordendomi le labbra x non farmi sentire.. l’uomo la saluto’ cotrtesemente le fece capire chi era le disse che era contento di risentirla… e poi si lascio’ scappare qualche frase un po velata che non doveva dire… come che mi aveva trovato bene che ero uno splendore di figlio e cose del genere… gli dissi di tacere e tagliare corto… non ce la facevo piu quello scopava come un nero mi stava sfondando il culo a colpi di cazzo e io non mi trattenni piu’ dopo un’altra botta del suo cazzo mi misi ad urlare come una vacca ed ad ansimare piu che potevo pazienza se mamma mi avrebbe sentita… subito dopo mi sentii esplodere dentro una calda innaffiata era l’uomo che mi aveva sborrato dentro nonostante fosse venuto continuava a scoparmi senza estrarre il suo cazzo da me… il cik e ciak della sborra che era pure colata sulle lenzuola era meraviglioso continuammo ancora per un po finche’ sfiniti entrambi ci abbandonammo sdraiati esausti sul letto… la telefonata si era conclusa ma mi rimase il dubbio se mamma sentii o meno… lui disse di aver chiuso prima la comunicazione.. mamma dal canto suo non me ne parlo’ mai… davvero un’esperienza unica.. io e l’uomo ci siamo messi insieme e siamo rimasti fidanzati per qualche mese giusto il tempo di un’estate!!!

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