THE DIANNA ROSS DREAM-08-IL RISVEGLIO ORGASMICO

per suggerimenti,critiche ed altro: dorfett@alice.it

Mi ero certamente addormentato sul letto padronale di Dianna,stanco morto dopo la giornata di shopping forzato. Mi ero alzato presto per andare ad accogliere Mandy all’aeroporto,quindi le avevo accompagnate ad Atlanta per un giro di negozi e boutique. Fare shopping con la padrona &egrave già un inferno per me,ma farlo con due transex appariscenti e incontrollabili come quelle era distruttivo’ immaginate di girare per negozi con quelle due,due pazze scatenate,volevano provare e comprare di tutto: vestiti,stivali,borse,cinture,io facevo da guardarobista,le accompagnavo in camerino o reggevo stivali o borse. E poi c’erano i soldi,le carte di credito,i sacchetti,le buste e essere chiamato di qua,andare da Mandy,tornare richiamato da un fischio dalla Padrona..i commessi che guardano indignati,i clienti che ridono,quelli che fanno foto coi telefonini,quelli della security che dicono di uscire,Dianna che si arrabbia,Mandy che insulta,ci spingono fuori,sul marciapiede,ci riconoscono però tre gay che ci offrono da bere,fanno anche loro le foto,ho in mano 4 buste,3 sacchetti di plastica,una borsa,e un palloncino a forma di cuore legato al braccio..in un negozio il gestore regala degli orecchini d’oro a Mandy se quella si fa toccare il pacco nei camerini. Mandy accetta e lo porta di là,prendendolo in braccio. Scompaiono per qualche minuto. Quando ritornano il padrone,in giacca e cravatta,rasato e rosa come un porcellino appena lavato,sorride felice.
Un massacro. Dopo aver fatto da mangiare a Dianna e Mandy e lasciato questa a letto,stanca per il volo e lo shopping e la padrona al telefono con quelli della produzione di L.A. devo essere salito di sopra a riporre gli acquisti di Dianna Ross,ma riuscirci: stanco,devo essermi addormentato di botto come un bambino sul letto vestito.
Così quando mi sveglio la prima cosa che sento &egrave un peso notevole,ma morbido che mi schiaccia completamente e poi che sono nudo. Il peso &egrave quello della Padrona che si &egrave accasciata su di me,coprendomi tutto e schiacciandomi senza lasciarmi nessuna parte del corpo libera se non le gambe.
Il profumo deciso forte e femminile della padrona &egrave totale.
La sua pelle mi schiaccia,ma &egrave piacevole.
Sento persino il cazzo nero che preme sul mio culo. &egrave sotto i fuseaux ma si sente eccome..
Come mai sono nudo,però?
Dianna sussurra qualcosa:
”.quelli di L.A’hanno accettato le mie proposte..tutte..mega produzione,migliaia di dollari di budget,sarà girato dal loro migliore regista: Wes Mays’.io protagonista femminile unica e un attore,uno nuovo che vogliono lanciare’
Mi schiaccia ma godo dell’essere oggetto della Padrona. Lei &egrave sopra di me e può rimanerci quando vuole,perché le appartengo. L’odore del suo corpo nero e dolce &egrave penetrante e inebriante.
”e’senti qua..dolcezza’honey..mi senti?..
‘Sì,Dianna”
”e..ecco il bello,honey’tu scriverai la scengiattura’sono stata irremovibile su questo punto(oltre che sul compenso: pensa’puttanella’mi danno 13000 dollari per il film..)’insomma..tu dovrai scrivere la storia’ci conto’hai soldi e due protagonisti’pensa qualcosa..non deludermi’ma non lo farai..vero dolcezza??ho fiducia in te’
E mi ficcò la lingua in un orecchio. Se lo mangiò,infilò fin dentro facendomi schizzare di piacere,con quel tocco di carne bagnata e morbida fin dentro il cervello’
‘Grazie’padrona’non la deluderò’grazie’grazie..come posso ripagarla della sua benevolenza?’
‘Oh..un modo lo si trova’fammi godere..ma non con la bocca’col culo!..masturbami usando solo il tuo culetto da puttanella bianca’avanti’fallo’
Lo faccio. Va da sé. Con piacere. Lei si solleva un attimo,dandomi fiato,si mette in ginocchio,mi alzo,la imito. Sento il suo randello nero sbattermi sulla fessa nel culo. Lo allargo per riceverlo. Si posa. Inizio lentamente ad andare su e giù col culo per farlo ingrossare ancora. Si tende,la carne dorata e nera dell’uccello padronale si eccita e il mio culo fa su e giù sfregandolo con dolcezza. Mi apro le natiche con le mani perche a Dianna piace vedere il suo culo personale aperto,spanto solo dalla sua verga potente.
Ride nel vedere la sua opera di mesi e mesi,chiavate e cazzi finti infilati la dentro prima di andare a letto,così solo per gioco o per passatempo.
Ma si gode anche il mio lavoretto col culo,la sento mugolare divertita,eccitata. Il suo cazzo oramai duro striscia che un piacere nel mio spazio aperto. Gode,gioca,ride,mi sussurra parole dolci,Dianna tenendomi con forza per i fianchi. Aumento i giri del mio movimento. Le piace, continuo. Avanti,indietro. Su e giù,l’asta nel mezzo alla mie chiappe. La Padrona prova piacere e questo &egrave quello che conta.
Gode,leggiadra. La sento respirare sesso con me.

Avanti,indietro.
Il suo cazzo &egrave sempre più duro,più pronto.
Avanti,indietro.
Ansima. Gioca con me.
Mi tiene.
Mi ripete:pattana,dolcezza.
Il suo corpo teso,morbido,caldo,nero,femminile e prepotente mi avvolge tutto,sento un calore karmico che trasmetto anche a lei,alla padrona,lei lo riceve,lo gioca,spinge verso il mio buco,torna su col cazzo,si diverte,gode,mi tiene stretto:puttanella,troietta bianca,buco del culo di mia sola proprietà,fammi venire,scrivi una bella storia per il nuovo film,prendi, tieni troia!
Continuo a muovermi sentendo che il momento sta giungendo. Il cazzo pulsa,l’odore &egrave di donna e di sesso,di cazzo e lussuria.
Si spinge su di me. Le piace.gode.godo.
Mi abbraccia forte per tenermi coccolarmi,farmi anche sentire che le appartengo del tutto. viene.schizza. sborra. Mugola.gode. mi sbatte giù tenendomi con forza. Continua a venire. Carica sul mio culo aperto. Nella fossa che ha provocato lei,sotto il tatuaggio che attesta la sua proprietà sul mio culo,viene copiosamente. Caldi rivoli di sborra bianca. Tumultuosi. Li accolgo,godo con lei un lungo orgasmo anale e animale. Mi tiene sotto con una mano sulla schiena mentre si pulisce la verga sul culo,la schiena. Non posso essere più suo di così. Mi domina,mi fa vivere con lei. Mi considera il suo ragazzo. Dianna finisce di fare quello che vuole sul mio corpo inerme. Dopo che si &egrave svuotata,sbatte la carne ancora fresca sulle natiche: ‘BEL LAVORETTO HO FATTO. IL TUO CULO DA TROIA BIANCA &egrave LARGO QUANTO UN POLSO!!’
Mi ordina di pulirmi,di preparare la doccia e svegliare Mandy fra un paio d’ore.
‘Mi ha chiesto se la svegli con un bel pompino. Non te lo dimenticare..’
‘Sarà fatto,padrona..’
‘Bravo,mi piaci sempre più dolcezza..’
Si rimette la tuta dei fuseaux e se ne esce dalla camera.