Lei se n'era innamorata speditamente in un istante, in aggiunta a ciò la sensazione di questo scalpore le capitava davvero di rado, ma dal momento che accadeva in tal caso doveva prontamente dominare condizionando e possedendo appieno l'oggetto del suo amore, tutto questo in maniera doverosa, opportuna e precisa. Quel nido, invero, arrampicato sui tetti di quella città, dove il termine cielo era sempre più spesso sinonimo d'un sogno, perché in quell'ambito era apparso adatto, confacente e perfetto. Sì, perché quelle travi di legno lucido inclinate facevano proprio al caso suo, giacché proprio a quelle lassù avrebbe potuto benissimo agganciarlo.Un [...]