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Racconti Erotici Etero

Gola profonda

By 10 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Che pomeriggio balordo, niente da fare, noioso, uno di quei pomeriggi piatti dove non succede mai niente. Infine decido, me ne vado al cinema, ma da sola mi scoccierei; quindi comincio a fare un giro di telefonate a delle mie amiche’ma cacchio’nessuna &egrave libera, sembra sia solo io a non avere nulla da fare. Ma non ci rinuncio..comincio a vestirmi, una gonna corta(adoro le mini)..autoreggenti’una camicetta con una scollatura niente male, ed esco.Al cinema che dista due isolati da casa mia danno un film niente male, forse un po’ spinto, ma io non mi sono mai fatta di questi problemi, arrivo faccio il biglietto ed entro, &egrave un film vietato ai minori, e le locandine sono molto esplicite sull’argomento di cui si tratterà. Comunque percorro un po’ di sala, e mi accomodo in una fila laterale, le luci sono ancora accese, e posso vedere chiaramente la gente..poca per la verità, e’cribbio..tutti uomini, va b&egrave, fa niente penso. Le luci si spengono ed inizia il film, la prima scena &egrave molto esplicita, non credevo fosse una pellicola hard..ma nel vero senso della parola;sullo schermo c’&egrave una ragazza che stà facendo un pompino ad un negro con un cazzo gigantesco, mentre un altro omone la incula. Improvvisamente vedo(ormai gli occhi sono abituati al buio) che accanto a me si sono sedute due persone..uomini,con tutto lo spazio che c’&egrave’.penso guarda questi!!!!

Il film continua’ora la scena &egrave in un castello, dove una giovanissima &egrave legata a degli anelli di ferro, e tre omaccioni la frustano con delle cinghie, poi la slegano e danno sfogo alla loro libidine, scopandosela in tutti i modi’e inondandola di sborra, e per finire le pisciano in bocca. Senza volerlo le mie gambe si strofinano tra di loro..acc’.mi stò eccitando, quando sento una mano poggiarsi sulla mia coscia’cerco di reagire..ma anche l’altro uomo che mi &egrave accanto si intrufola tra le mie gambe, e non può non accorgersi che sono bagnata. I due si fanno più intraprendenti, ora mi toccano dappertutto’.le cosce..la fica’i seni, io oramai sono partita’quando sento altre mani da dietro, non so quanti ne siano a toccarmi, tre’quattro’sei’dieci, non riesco a capire più niente, mentre i miei occhi sono sempre fissi sullo schermo dove si stà svolgendo un’orgia pazzesca..sento improvvisamente uno che dice:’ portiamola nei cessi”mi fanno alzare’non so se non riesco a reagire’oppure non voglio, ma ubbidiente seguo due di loro, entriamo nei bagni, capienti devo dire, uno mi sfila lo slip’mi infila tre dita dentro, ‘ &egrave tutta bagnata la troia’, uno si siede sulla tazza..col cazzo eretto, e mi attira su di sé, in un solo colpo mi impala fino in fondo, l’altro si piazza davanti a me e me lo ficca in bocca’mi fottono a loro piacimento, poi si sfilano, mi fanno spalancare la bocca, introducono le loro cappelle’e mi inondano la gola di sborra’.senza una parola si ricompongono ed escono’non faccio neppure in tempo a rialzarmi che altri tre ne entrano’stessa musica, ma questa volta mi sfondano anche il culo, uno si stende a terra gli monto sopra, l’altro mi sputa sul buchetto, e senza pensarci due volte mi schiaffa un cazzo di notevoli dimensioni tutto nel culo’mentre l’altro me lo dà da succhiare’non mi vengono dentro, ma come prima si sfilano, mi fanno inginocchiare, mi fanno spalancare la bocca e mi schizzano dentro litri di sbroda calda’escono..ecco il cambio..altri tre’sarà passata circa un’ora, e ne ho contati 18’sono sudicia di sborra dappertutto, e ne avrò ingoiata litri accidenti, e ho i buchi che mi bruciano specialmente quello del culo. Sono sfinita..sto scopando con altri tre’anche loro si estraggono e mi sborrano in gola’ho dei conati di vomito’e dei colpi di tosse che fanno uscire degli schizzi di sperma..ecco che la porta si spalanca, entrano circa 15 persone..mi fanno sedere sulla tazza, e uno alla volta brandendo il loro cazzo in mano si avvicinano alla mia faccia e mi pisciano addosso, per la verità mirano alla bocca che ognuno che viene mi serra con la mano le mascelle per farmi aprire(dal dolore) la bocca, cosicché gran parte della loro urina mi finisca in gola. Alla fine mi lasciano sul pavimento del bagno sfinita, tutta piena e sporca della loro sborra e della loro urina. Mi sciacquo alla meglio, meno male che mi hanno denudata così i vestiti non si sono sporcati, mi rivesto e faccio ritorno a casa. Mi butto sul letto sfinita e penso:’ meno male che doveva essere un pomeriggio noioso’.

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