masturbazione

Fui svegliato da un leggero tremore…
Insonnolito com’ero non ho capito cosa fosse,pensai ad una leggera scossa sismica.
Poi ne avvertii ancora una,mi svegliai completamente ma rimasi immobile…
i tremori li avvertii ancora…poi,finalmente realizzai cosa fosse…
“cazzo” ho pensato “ma si sta masturbando!!!”…
si,proprio così….lei..,mia moglie si stava sgrillettando la fica…
che sensazione meravigliosa di eccitazione…
il cuore mi batteva forte per l’emozione e rimasi girato di spalle
continuando a fingere di dormire.
Iniziai a fantasticare….
“chissa a cosa sta pensando…magari ad un cazzo bello grosso che le spacca la fica
e la fà godere come una porca”…ero totalmente eccitato per la situazione.
Il sapere che lei potesse pensare ad altri uomini che se la scopavano mi eccitava…
e più lei era intenta a masturbarsi e più io arrapatissimo la pensavo a fare la porca a
letto con altri…il ritmo diventò quasi frenetico,
finchè di colpo si bloccò…pensai”ha goduto”.
Rimase un altro pò a letto poi si anzò e andò in bagno.

La mattina seguente uscimmo di casa per andare a fare spese al centro commerciale.
Arrivati li, lei scendendo dalla macchina, la gonna le andò sù, mettendo le cosce in vista.
Mi accorsì che il tizio della macchina accanto e un paio di ragazzi che stavano passando
di lì,posarono lo sguardo su di lei e mentre era in piedi aspettando che anch’io scendessi
dall’auto,se la scoparono con gli occhi.

Forse sarà stato per quello che avevo pensato la notte prima ma mi sentivo eccitatissimo
“tesoro vai avanti ,io intanto compro le siga”…
la guardavo a distanza sculettare su quei tacchi…un culo cosi bello che avrebbe
resuscitato anche un morto…coperto da un gonnellino bianco che lasciava trasparire un
delizioso perizoma nero.

Poco dopo la raggiunsi,finimmo di fare gli acquisti e tornammo a casa a pranzare e infine
ci sdraiammo sul letto.
Io ero ancora eccitato per l’uscita al centro commercilale,le misi una mano sulla coscia
e le dissi”hai visto come ti guardavano oggi?…lei”chi?”….”come chi…quando sei scesa
dalla macchina con tutte le cosce di fuori”…lei”ah si?…non mi sono accorta”…
“io me ne sono accorto di come ti guardava quello dell’auto accanto la nostra”…
“sei arrabbiato?”…”no anzi…”…”anzi cosa?”…”niente niente”…
“ti piace che gli alri mi guardano?”…
“oggi ti guardavo da lontano e…..”
“e???”…
“mi eccitavi”….
“ti eccitavo io o ti eccitavi perchè gli altri mi guardavano?”…
io non risposi e lei continuò…
“ti piace se la prossima volta mi metto qualcosa di più provocante e tu osservi da
lontano?”…
“sarebbe bello osservare come ti guardano”…
“e non solo se mi guardano,vero?”….
“si anche se……”
lei anticipo la mia frase…”vedermi spompinare un bel cazzo!vero?”…
“si come una vera troia!!!”…
“si, tu mi osservi mentre la mia bocca succhia avidamente un bellissimo cazzo…
uhmmmmm….lo sto immaginando….uhmmm…com’è duro uhmmm….
che bella cappella grossa e liscia come la seta uhmmm”…
“porca,porca,sei una gran porca!!!”…
“uhmmm…sii..tu guarda amore, guarda come la tua mogliettina lo fà godere”
“sei una puttana”…
“uhmm…si sono puttana …adesso lo voglio dentro…ma voglio che sia tu a dirglielo!”
“dai,porco,adesso sbattiglielo dentro…dai…falla gridare di piacere”…
“uhmmm….si bravo…scopami fagli vedere come mi sbatti…uhmmm…si.siiii…amore ha
che cazzo meravigliosoooo…”
Stavamo scopando eccitatissimi… immaginado che fosse reale tutto ciò che ci dicevamo…
“ti piace, vero? puttana puttana”
“si sono una puttanaaaa ….aaaaaaahhh… uhhmmmmmmm siiiiiiiii”
“girati troia e dagli il culo”
“uhmmmm….siii nel culo…lo voglio nel culo…..ma sarai tu a farmi inculare”
“come?”
“prendigli il cazzo in mano e poggialo sul buco del mio culo”
“che troia che sei”
“dai prendilo in mano….lo senti quanto è grosso e duro?”
“si si lo sento…ha un cazzo super…duro e caldissimo”
“poggialo sul buco…uhmmmm….cosi cosiii…dai aiutalo ad entrarmi dentro”
“vedo il buco aprirsi…la cappella è dentro”
“aaaaaaaaaaaaaahh…..la sentoooooooooo”

“dai dai porco montala come una cagna…spingilo tutto dentro”
“si amore si…aiutalo a scoparmi per bene il culo…accarezagli le palle,
fallo arrapare”
“vedo il suo cazzo entrare e uscire dal tuo culo”
“uhmmmm….tu con una mano gli massaggi le palle e con l’altra mi masturbi…”
“si amore godi…goditi questo cazzo mentre ti masturbo”
Eccitato com’ero le stavo per venire dentro,ma lei mi fermò…
“no no vieni in bocca..”
fece in tempo a poggir le labbra che le skizzai tanta tantissima sborra…
lei si avvicinò e con la bocca ancora piena della mia sborra mi baciò…
le nostre labbra le nostre lingue si incontrarono in un bacio appassionato.
Lei mi disse”dobbiamo andare più spesso al centro commerciale…”
Nella mia mente pensai”e tu dovresti masturbarti di più la notte!!”

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