Una storia a lieto fine – terza parte

Non appena Anna si fu allontanata Fiamma si avvicinò nuovamente a Marco sempre più provocante.
Non che ne avesse bisogno, la ragazza era veramente molto bella, bionda, alta, con un corpo flessuoso ma nello stesso tempo pieno, una terza abbondante di seno ed un bel fondoschiena, che sormontava due lunghe gambe ben tornite.
Nella compagnia era una delle presenze femminili più apprezzate.
‘Che ne dici di finire la serata da me?!!’ gli chiese a bruciapelo.
‘Ottima idea”andiamo!!’ rispose Marco porgendole il braccio.
Già sull’auto Fiamma aveva iniziato a stuzzicare Marco mettendo in mostra le gambe ed il florido seno slacciando più di un bottone della camicetta cosicch&egrave arrivati a casa Non fecero in tempo a chiudere la porta dietro di se, che erano già avvinghiati l’uno all’altra, baciandosi e spogliandosi a vicenda con frenesia.
Marco l’abbracciò mettendole subito un palmo di lingua in bocca, baciandola con foga inusitata quasi con rabbia mentre Fiamma rispondeva colpo su colpo mentre gli slacciava i pantaloni per liberare il grosso cazzo eretto.
‘Succhiamelo”prendilo in bocca puttana!!’ l’apostròfò Marco premendole la mano sulla nuca.
Fiamma ovviamente non si fece pregare avvolgendo il glande con le sue labbra carnose giocando con la punta della lingua sul meato da cui già uscivano alcune gocce di liquido precoitale.
‘Mmmhhh’..unffffhh’.glughh’.mmmhhh’..suchh’.mmhh!!’
Marco le imponeva il ritmo, affondando la cappella fino in fondo alla gola della donna, che faticava a tenerlo tutto in bocca finché esplose l’orgasmo riversandole in gola una gran quantità di sborra bollente che la ragazza ingoiò a stento ma con gran soddisfazione.
‘Mmmmhhh’che sborrata’..buona’..ma la tua ragazza non ti succhia mai il cazzo?’ gli chiese Fiamma dopo aver gustato l’abbondante eiaculazione dell’uomo.
‘Oh’siiiii”.la troia sa fare dei pompini grandiosi!!’ le rispose con astio Marco.
Fiamma solo in quel momento capì che Marco era con lei solo per ripicca nei confronti della compagna che chissà cosa aveva combinato, però non aveva nessuna intenzione di perdersi questa magnifica scopata per cui ritornò a succhiare il grosso uccello perché restasse duro.
Marco, da parte sua voleva andare fino in fondo e prendersi una bella rivincita sulla fedifraga e così, dopo un paio di succhiate, prese Fiamma, la fece stendere sul letto spogliandola dei pochi indumenti che le erano rimasti, affondando poi la lingua in quella fornace ardente che era la figa della donna.
‘Aaaahhh’sii’mmhh’sii’sii’sii..leccami!!’
Iniziò a leccarla iniziando a titillare con la lingua il clitoride per poi scendere a dividere con la lingua le labbra interne e quindi affondare, mantenendo la lingua dura, il più profondamente possibile nella vagina fradicia di Fiamma.
Leccando e suggendo gli abbondanti succhi la portò ben presto all’orgasmo.
La donna, dimenandosi come un’ossessa urlava il suo piacere mentre dalla figa le uscivano dei getti quasi come fosse un uomo, imbrattando il viso del giovane.
Scopami ora’..sbattimelo dentro’..fottimi’.forte’scopami!!’ gli ordinò la ragazza appena si fu ripresa dagli spasimi dell’orgasmo.
Marco non si fece ripetere la preghiera e, con un colpo secco, la penetrò fino alla radice, scivolando nella vagina come una lama calda nel burro.
La scopata che ne seguì fu un misto di furia animalesca e di dolcezza infinita che portò Fiamma a godere più volte finché anche Marco si arrese all’ineluttabile irrorandole il ventre con una quantità enorme di sborra.
‘Godo’.vengooo’ti riempio siiiiiiiii’.troiaaaaaa!!’
‘Vieni..sii’porco’.sborrami dentro’fottimi’.godo’vengo anche io siiiiiiii!!’
L’orgasmo fu contemporaneo ed intensissimo che li lasciò esausti per qualche minuto.
Il cazzo di marco, persa un po’ di consistenza scivolò fuori dalla vagina trascinandosi un rivolo di sperma che subito Fiamma si affrettò a recuperare portandosela lascivamente alla bocca.
‘Che porca”’.sei proprio una troietta”’una troia da inculare!!’ le disse marco che sentiva il cazzo crescere nuovamente.
‘Non chiedo di meglio!!’ gli rispose la puttanella portandosi con la bocca all’altezza del cazzone e prenderlo tra le labbra per riportarlo al turgore necessario.
Appena il cazzo divenne duro e lucido di saliva Fiamma si mise a cavalcioni ed abbassandosi lentamente si fece penetrare il buchino del culo.
‘Mmmhhh’che bel culetto stretto”’&egrave un piacere rompertelo!!’ le sussurrò Marco una volta entrato completamente nel culo della donna.
Fiamma cominciò a cavalcarlo sfilandosi ed infilandosi il cazzo nel profondo del suo retto sempre più velocemente arrivando ben presto all’orgasmo.
A quel punto marco la disarcionò e la fece mettere a pecora con un cuscino sotto la pancia.
In questo modo le penetrò nuovamente l’ano affondando fino alle palle con una foga incredibile.
Fiamma godeva sotto i colpi possenti del ragazzo muovendo il culo per favorire maggiormente la penetrazione profonda di qual magnifico cazzo.
Alla fine anche Marco dovette arrendersi eruttando nel profondo del culo di Fiamma una nuova e sempre abbondante sborrata.
Finito il tutto marco si rese conto di aver usato il corpo di Fiamma solo per il suo scopo e si scusò con la donna.
‘Mi spiace”’.&egrave stato bello stare con te ma l’ho fatto per ripicca’.!!’
‘Lo avevo intuito’..però non mi dispiace”’..&egrave stato bello e mi hai fatta godere molto”Anna &egrave fortunata””ora potrai perdonarla!!’

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