Una casa di carta
ho costruito
con te sulla sabbia,
vi ho scritto il mio nome
con l’inchiostro turchino,
il vento la distrugge pian piano,
mentre il sole muore
nell’orizzonte vano.
Una casa di carta
carezzano le tue mani di donna,
qualcuno o qualcosa, non importa
ti sfiora con i suoi sguardi di immenso,
è da tanto tempo che penso
ai gabbiani bianchi
e ai capanni di paglia
costruiti dai pescatori
sulla spiaggia,
ai pini tristi, al fragore delle onde,
che come una voce di fuoco
ci confonde.
Una casa di carta,
tanto piccola e bianca’
Grazie mille. Sono contento ti sia piaciuto! :)
Grazie del commento che ho apprezzato.
Grazie! cosa in particolare ti ha eccitato?
Rimando tutti alla risposta data a chi lamenta la " mancanza" del racconto 9
Mi fa piacere