Me gusta la prof..!!

Questa è una storia che pubblico a nome di un lettore dei miei racconti..

Mi chiamo Alberto e questa è una
storia vera che mi è capitata due anni e mezzo fa circa….

Era un venerdì pomeriggio d’ottobre
del mio primo anno di università.
Ero appena sceso dall’autobus dopo
essere arrivato al capolinea, quando arrivo al solito semaforo che dovevo attraversare. Però essendo rosso mi fermo ad aspettare; sono li che aspetto quando dall’altra parte del semaforo una biondina
niente male con gli occhiali da sole mi sorride con un sorriso splendido e mi saluta.

Io un po’ confuso ricambio e inizio a pensare
chi fosse, dandomi del coglione per non ricordarmi di una come lei, mentre invece lei si era ricordata di me.

Lei bellissima e più grande di me di qualche anno, si era ricordata di me un ragazzo normalissimo e io non facevo altrettanto?! E in quel preciso istante
la rivelazione… Era la mia supplente di inglese che avevo avuto per due mesi al mio ultimo anno di superiori. E mi ricordai subito del suo splendido fisico…

Alta 1.70, occhi verdi e culo fenomenale!!
C’era in classe una venerazione quando passava e i prof maschi non erano da meno. Era dalla Sicilia adesso che ci penso.

Fatto sta insomma che si era ricordata
di me! Il semaforo nel frattempo era diventato verde e l’avevo aspettata dal mio lato della strada. Lei mi saluta di nuovo e mi da
tre baci sulla guancia… strano che una mia ex prof si comporti così!

Iniziamo a parlare del più e del meno sempre li fermi al semaforo quando lei mi chiede se può offrirmi qualcosa da bere…
All’istante nonostante avessi lezione accettai e andammo verso il suo appartamento.

Il palazzo notai con piacere si trovava a soli 5
minuti da dove avevo lezione quotidianamente. Entriamo e prendiamo l’ascensore, dove siamo uno a fianco dell’altro e li mi dice: ammazza sei alto… spero che la tua ragazza non sia troppo bassa..!!
e io che non avevo la ragazza glielo dico al che lei resta silenziosa.

Arrivati al piano mi fa accomodare nel suo appartamento e ci dirigiamo in cucina dove mi offre un caffè.
Riprendiamo a parlare e scopro che è di nuovo nella mia ex scuola a sostituire la stessa prof di inglese
che si era rifatta male e che era stata chiamata da appena 2 settimane.

Le parlo di me del mio indirizzo di studi dell’estate
appena passata, fino a quando non ci sistemiamo in divano con lei alla mia destra… da li tutto evolve verso orizzonti che non avrei mai sperato…

Mentre stiamo parlando le dico che è stato un piacere averla come prof e che è stata la prof più bella di tutti e 5 gli anni e sembra compiaciuta.. lei dice che la nostra classe era interessante perchè c’erano ragazzi molto intelligenti, altri carini
e che io cascavo in tutte e due le categorie… a me sembrò un invito bello e buono e mi avvicinai a lei che nel frattempo aveva iniziato a strofinare la sua gamba sulla mia.. li prendo l’iniziativa
e la bacio.. da prima un bacio delicato ma poi quando lei risponde le bocche si schiudono e iniziamo a limonare alla grande come dei
sedicenni.

La mia mano sinistra prima le accarezza una guancia e poi scende verso il suo seno mentre con la destra le accarezzo un
fianco;
lei non è da meno e con una mi tiene il collo mentre l’altra appoggiata sulla coscia destra si dirige verso il mio amico che ormai
era già abbastanza duro. Che tette, non grandissime, ma stra sode…tutto va bene fin quando lei a un certo punto si stacca dal
bacio, dicendomi che era una mia insegnante e che non poteva che aveva sbagliato..io le chiarisco che è una mia ex insegnante e che avevo voglia di fare sesso con lei e inizio a baciarla sul collo e
riprendo con la mano a giocare con le sue tette slacciandole nel frattempo i bottoni della camicia che indossava.

Questo sembra convincerla e si lascia andare prendendo però in mano il gioco. Mi
sussurra di restare li sul divano che ci pensava lei… si alza e inizia a spogliarsi continuando a sbottonarsi la camicia… da dove emerge una seconda in un reggiseno di pizzo eccitante al massimo.

Passa poi ai jeans e girandosi di schiena se li toglie mostrandomi il suo pezzo forte il culo mentre si abbassa i jeans… che visione due
chiappe sode che vorrei baciare e fare mie all’istante.. lei lo vede e si avvicina con il culo a me e inizio a baciarglielo e tastarlo…è proprio sodo come immaginavo. Con una mano nel frattempo sto già giocando con la figa che neanche a dirlo è un
lago.

A questo punto si gira mi da uno spintone e mi fa adagiare sul divano. Si inginocchia davanti a me e si dirige verso il bozzo che si
vede sui miei pantaloni… lo tasta per bene e sembra
compiaciuta…tanto da decidere di scartare il pacco e slacciarmi la cintura e aprirmi la lampo e calarmi i pantaloni.

Ora si vedono i miei boxer che trattengono a stento il mio cazzo (precisiamo non è lunghissimo 18 cm ma bello grosso 5 cm di diametro); sempre più
eccitata inizia a baciarlo da sopra i boxer che presentano un’apertura in mezzo.. regalatimi dalla mia ex ;-)… e introduce la
mano nella fessura lo tira fuori e inizia a segarmelo.

La prof sembra molto compiaciuta adesso che lo vede e con uno sguardo da affamata
si fionda sullala cappella e la prende in bocca iniziando a leccarla succhiando come una maestra…guarda i giochi di parole..:-)
Beh insomma ero in paradiso ma essendo
da un bel pezzo che non scopavo e vederla così impegnata mi avrebbe portato presto a dissetarla alla grande ma non volevo finire
subito… quindi decido di invertire il gioco e la faccio sistemare a gambe aperte sul tavolo posto dietro di lei.

Partendo a baciale la gamba destra dal ginocchio arrivo alla meta tanto ambita.

Le tolgo le mutandine e vedo il clitoride che si ergeva baldanzoso e mi dedicai
subito a leccarlo e succhiarlo mentre con due dita la penetravo in figa e con uno le stimolava l’ano… era un lago e aveva un gusto buonissimo tanto che preso dalla foga di quell’impegno fantastico la
sentivo ansimare sempre più fino a farla venire in bocca mia con urlo di approvazione da parte sua..
Ma non era ancora sazia…a quel punto
mi fa sedere sul tappeto posto sotto di me e si accuccia su di me e prendendo il mio cazzo ormai diventato di marmo lo indirizza verso la figa… pochi secondi e se lo ritrova dentro.. mio dio era entrato senza problemi da quanto era bagnata ma era molto stretta.. una cosa fenomenale…mentre lei inizia a muoversi io inizio a baciarle le tette e quei capezzoli ormai durissimi…per poi ogni tanto baciarla
in bocca…saremo andati avanti un bel quarto d’ora fino a quando lei sentendomi sempre più grosso mi fa: ‘ Prendo la pillola’.

La notizia in cui speravo…
Ormai lanciato, sempre restandole
dentro la faccio stendere sulla schiena e continuo a scoparla fino a quando le schizzo dentro tutto il mio piacere…in quel momento
viene anche lei…mi adagiai sopra di lei e restammo così per un bel pezzo. Era stato fantastico e mai avrei sperato in una cosa tanto straordinaria. Ci baciammo dolcemente, un bacio da due persone che avevano appena goduto alla grande e che non chiedevano altro in quel momento.

Un po’ alla volta ci ricomponemmo, però dopo una bella doccia rinfrescante. Ci siamo trovati altre volte poi, fino a quando poco prima di Natale lei finì il suo periodo di supplenza e ritorno in Sicilia…

Oggi so che è sposata e ha una bambina di 2 mesi!