racconto breve

Qualche amico mi ha scritto a proposito del mio racconto di incesto informandomi della loro esperienza. Chi fotte la madre chi la zia chi la sorella ma uno mi ha intrigato piu di altri perche la sua e una situazione particolare e mi ha dato l’accordo per scriverla.
In poche parole questo amico non e più giovane e da anni si fotte la figlia ormai grande e sposata con prole. Lui mi assicura che la nipote e in effetti sua figlia in quanto ha ingravidato senza problemi sua figlia che era daccordo alla faccia del marito cornuto e di sua moglie che lo sa (e questo è già abbastanza strano…). Ma la cosa che ha stupito anche me è che l’amico attualmente per l’eà anche se si aiuta col viagra non riesce più a trombarsi la figlia spesso quanto vorrebbe la gran troia. L’amico ha cercato anche di sfondarle i buchi con grossi cazzi finti per non far mancare porcate alla depravata incestuosa  e anche se quelle stirate la facevano godere a un certo punto la zozza s’è cercato un montone che le facesse il mazzo per bene con un vero cazzo al posto del padre. Lui s’era accorto delle corna e ne ha discusso con la puttana che ha dovuto ammettere le sue voglie sconce ma gli ha assicurato che anche se trovava da farsi sbattere non avrebbe smesso di farsi montare dal padre-padrone. Così il vecchio per conservare il controllo della zoccola ha deciso di fornirle lui un porco da monta e quindi di pagare un mandrillo che la fotta al suo posto. Insieme i due pervertiti hanno fatta la selezione del montone scegliendo tra vari maschi che lei avvicinava e si portava in hotel facendosi chiavare e poi riferendo al padre quanto montavano bene e se erano porci come li voleva la depravata incestuosa. Nella loro ricerca del candidato giusto non hanno trovato di meglio che sceglierne uno nero di 20 anni con una mazza enorme che riusciva a soddisfare bene le voglie oscene della figlia e del padre che assisteva e pagava. L’amico ha risolto bene le sue corna dato che cosi la figlia è soddisfatta e dopo essersi fatta trombare lo ringrazia facendosi montare anche dal padre. Dato che il marito della figlia una o 2 volte a settimana si sposta per lavoro lei dà appuntamento al montone nero che è sempre disponibile perchè senza lavoro e affamato di soldi e di figa e insieme al padre si fa un abbuffata di cazzi e sborra. Dopo cena mette a letto la figlia aadolescente e il padre la passa a prendere e la porta alla monta in una stanza affittata per questo. La troia si prepara e il nero che è sempre aarrapato di figa bianca e non è certo un raffinato appena arriva se la tromba come una bestia in calore sfondandola  col suo enorme cazzo. Il vecchio la lascia nelle mani del nero che le sbatte la grossa ceppa in faccia facendogliela armare di bocca e poi le sale in corpo ficcandogli la stanga in tiro nel primo buco che trova fino alle palle senza pieta. La zoccola spurga la sua goduta sotto gli affondi furiosi del nero che le martella in panza come una furia scaricandogli i coglioni in corpo dopo un pompaggio frenetico e brutale. Poi svuotate le palle il giovane nero come da accordi si riveste e il padre lo paga facendolo uscire. La zoccola saziata la fame di cazzo uscito il nero lo fa arrapare mettendosi in pose oscene offrendogli i buchi ancora spalancati e grondanti. Il vecchio porco ha anche un assortimento di cazzi e attrezzi vari e dopo essersi fatto sugare il cazzo per armare bene le lavora i buchi con i grossi attrezzi che le sfiancano i condotti slargandola facilitando l’infilaggio del vecchio che sa trombare e conosce le voglie viziose della figlia e la lavora a lungo svangandola e cambiando buco e posizioni a piacere fino a quando la troia arrapata lo invita a salirle in corpo a cazzo duro. Dopo averla stesa a cosce larghe mentre le lavora in fregna pompandole con un enorme cazzo finto intanto le lecca la sorca spalancata dall’attrezzo succhiandole il clito fino a vederla smaniare di voglia oscena. Allora il vecchio porco finalmente ben intostato dalle porcate viste e fatte sulla figlia la gira e le pianta la mazza nel buco del culo ficcandogliela a forza nelle chiappe fino a fargliela entrare tutta in panza facendosi spazio nelle viscere della troia gemente accanto all’immane palo con cui la lavora e che le stira la sorca a morte. Cosi il vecchio si incula la figlia svangandole le chiappe fino a sfinirla di cazzo e la sborra ripiemdole le budella quando la sente scaricare la sua goduta perversa. Poi la scula e si fa ripulire la mazza a slinguate dalla figlia prima di sturarle la figa dell’attrezzo e lasciarla libera di ripulirsi e una volta ripresa e sistemata la riporta a casa sazia e sfinita dalle porcate fatte e piena di sborra in ogni buco.
Pare che da poco il nero abbia presentato alla coppia incestuosa un amico che ha bisogno di soldi come lui e ha una stanga anche piu grossa della sua e visto che la zozza vogliosa di porcate estreme ha subito accettato il padre ha dovuto prendere accordi anche con questo nero ma il prezzo delle trombate se lo debbono dividere e i due neri pur di fottersi la troia a piacere hanno accettato. All’inizio i due neri si davano il turno ma per fame di soldi hanno chiesto di montarsi la troia insieme o a turno o tutti e due contemporanemente e quindi ora la mignotta dovrà beccarsi ogni volta due trombate di fila o una doppia culo-figa anche se ha un po paura che i due neri infoiati le spacchino i buchi ficcandole gli enormi cazzi insieme ma il padre l’ha rassicurata che ci penserà lui a sorvegliare i 2 mandrilli per non farsela sgarrare troppo.
Per ora i due porci incestuosi stanno provando questo menage a 4 e l’amico mi ha detto che mi racconterà gli sviluppi e mi ha anche detto che ora ha messo gli occhi sulla nipote adolescente e sta convincendo sua figlia a fargliela sverginare almeno di culo dato che la figlia ha scoperto che la ragazza ha gia dato la figa ad un coetaneo e i due porci incestuosi stanno lavorando per traviare la ragazza anche se la madre non è troppo convinta e ci va molto piano perche teme guai col marito che se lo venisse a sapere farebbe un casino.
Ma questa e un altra storia e vedremo gli sviluppi che sono ansioso di raccontarveli se l’amico me li vorra dare con tutti i dettagli che richiede la situazione.