L’allenatore di calcio 2

Qualche giorno dopo alla fine dell’allenamento, l’allenatore mi incaricò di raccogliere tutti i palloni e i birilli sparsi per il campo. Questo mi portò a ritardare un pò a farmi la doccia e quando entrai negli spogliatoi non c’era più nessuno…pensai io.
Nel lettino massaggi vidi un nuovo fumetto hard e subito mi venne la voglia di leggerlo quando all’improvviso dalla sala docce uscì lui l’allenatore con una semplice asciugamano a coprire le parti intime e mi scoprì in flagrante dicendomi
” bene, bene adesso so chi mi ha macchiato il fumetto l’altro giorno, ti sei masturbato vero ?”
io con voce tremolante risposi
” si mi scusi “.
Lui mi disse
” tranquillo è normale alla tua età, piuttosto se vuoi adesso lo possiamo farlo insieme e magari io alla prossima partita ti farò giocare uno spezzone anziché lasciarti in panchina”
A queste parole non potei dire di no ed acconsenti.
Mi disse di sedermi accanto a lui sul lettino massaggi e leggere insieme.
” vedi che belle donne prosperose e severe ci sono in questo fumetto?” mi disse.
Effettivamente c’erano delle bellissime donne prosperose e severe con stivali e tacchi a spillo che mi eccitavano, lui se ne accorse e mi disse di segarmi. Appena mi usci il mio piccolo pene per segarmi lui scanso’ la mia mano e lo prese in mano dicendomi
” guarda come di fa”
ed inizio ad agitarmelo
Nel mentre notai che sotto la sua asciugamano qualcosa di grosso cresceva quando all’improvviso lui scosto l’asciugamano ed fuoriuscì un grosso e lungo pene che a vederlo mi eccitò di più e da qual momento inizio la mia vita da bisex.
Lui mi guardò e in modo severo mi disse
” adesso anche tu fai come me prendi il mio cazzo e segalo ”
non potei dire di no ed appena lo toccai senti quanto era duro, caldo e cavernoso.
Allora lui disse ” chi di noi due viene prima deve soddisfare l’altro”
Io da sottomesso ormai, annuì non durai tanto e venni, lui mi strofinò la mano addosso per asciugarsi del mio acquoso e poco denso sperma.
Al che lui mi disse
“adesso prendimelo con 2 mani e segalo ”
Mi misi in piedi davanti a lui mentre si guardava il fumetto, si sdraiò ed io cominciai a masturbarlo a 2 mani. Tanto era grosso che a mala pena con ambedue mani riuscivo a prenderlo tutto.
Dopo un poco mi disse di mettergli un poco di saliva sulla punta per lubrificarlo un po.
” ma non sbagliare bersaglio” sorridendo mi disse.
Al che io mi avvicinai con la bocca al glande e fece scendere lentamente un po della mia saliva
Appena ero vicino al bersaglio mi prese la testa con le due mani e me la spinse sul glande e disse
” dai apri la bocca e fai come questa donna nel fumetto se lo fai bene alla prossima partita giocherai uno spezzone”
Finalmente pensai dopo tanta panchina e la rabbia verso i miei compagni che giocavano sempre sarebbe venuto il mio turno.
Nel fumetto c’era una donna che lo succhiava ed io guardai e feci lo stesso con il suo cazzone.
La mia bocca a stento poté prendere il glande dentro ed lui emise subito un urlo di piacere dicendomi di continuare mentre lui guardava il fumetto immaginandosi di farsi succhiare da una di quelle donne del fumetto.
Con le mani guidava la mia testa su e giù, spingendo sempre più dentro sino a quando mi venne un conato di vomito ma dovetti resistere ed all’improvviso sentì un fiotto caldo, cremoso e denso inondarmi la bocca, lui mi disse di non staccare urlando di piacere.
Poi mi alzo la testa con la bocca che travasava il suo sperma e mi disse .
” sei stato bravo vedrai che non te ne pentirai e adesso vatti a fare la doccia”
Quella sera tornai a casa pensando all’accaduto per me non spiacevole e mi resi conto del mio desiderio di essere un bisex sottomesso.
Continua……