Matilde: quando ti innamori sei disposta a farti anche inculare

Matilde è una ragazza mora, capelli lunghi, alta 1,78 e fidanzata con Matteo da alcuni anni. Una terza di seno e un culo a dir poco perfetto. 23 anni

È follemente innamorata del suo ragazzo e fanno sesso regolarmente.

Una sera scherzando Matteo le dice: “ha mai pensato di farlo in tre?”

“Che intendi?” Rispose lei perplessa

“Ma si, dai hai capito, inserire una terza persona” commentó lui:” magari una ragazza “

“E perché non un ragazzo?” Controbattè la fanciulla:” se vuoi una lei , vuol dire che non ti soddisfa farlo con me”

“Ma no era per dire” disse Matteo:” si potrebbe fare uno maschio una volta e una femmina la seconda”

“Ma perché mi chiedi questo?” Disse Matilde:” tu hai già in mente qualcosa”

“Ma no era per movimentare le cose una volta ogni tanto” rispose il ragazzo:” e fare qualcosa di più spinto”

“Dai dimmi chi hai in mente e facciamola fuori subito” rispose Lei

“Scegliamone uno a testa, tu vuoi scegliere la lei o il lui?” Chiese il ragazzo.

“Direi la lei” rispose Matilde:” ma la cercherei su internet, non ho amiche così fidate”

“Idem io, e magari ci salta fuori qualcosa” disse Matteo

“Oltre che farmi scopare, vuoi pure farmi fare la puttana a pagamento” aggiunse lei:” devo essere veramente stupida per amarti così tanto”

“Quindi è un sì” chiese Matteo

“Va beh dai, per una volta, ma tutto protetto e mi raccomando non vendermi il culo” rispose lei sorridendo

“A me non è mai interessato incularti che nemmeno ci pensavo” e chiuse così il discorso Matteo.

DOPO ALCUNE SETTIMANE

“Amore, domani sera ho trovato” disse Matteo

Matilde ormai nemmeno più ci pensava ma ormai voleva restare di parola.

“Quindi quando si farebbe?”rispose la ragazza:” e cosa dovrei fare di preciso”

“Bhe semplicemente soddisfare entrambi” disse lui:” senza troppi tabù e ci faremo le vacanze prova, l’unico vincolo che sarà coperto”

Sul momento la ragazza diede per scontato tanto, forse troppo e acconsentì.

Il giorno arrivò e Matteo presentò Matilde ad Alessandro e i tre si avviarono a casa di quest’ultimo.

Alessandro aveva sui 28 anni.

Entrati in camera da letto, la stanza si presentava molto curata nei dettagli e sul letto si vedevano chiaramente delle corde e delle manette.

“Non saranno per me, vero” chiese Matilde

“Bhe Matteo ha detto che volevi provare un’esperienza un po’ spinta a tre, così gli ho proposto come pagamento due biglietti andata e ritorno a Tenerife e una settimana in hotel pagati” rispose Alessandro:” è di mio padre, quindi sa che spesso ci porto i miei amici”

“Cavolo è un super regalo che ci facciamo per qualche ora di divertimento” disse Matteo

“diciamo che tutto il lavoro lo faró io” rispose Matilde:” ma va bene cosi”

I tre ragazzi iniziarono a spogliarsi e in pochi istanti la ragazza fu fatta inginocchiare tra loro e si alternava a succhiare e segare prima l’uno e poi l’altro.

“Posso chiederti una gola profonda “ disse Ale

A Matilde non piaceva ma per evitare polemiche subito, giardó Matteo che le fece cenno dì acconsentire e inizió a farsi scopare la gola.

Dopo qualche minuto i due ragazzi fecero sdraiare Matilde sul letto e mentre Alessandro le leccava la figa, Matteo continuava a farselo succhiare.

Dopo poco Alessandro iniziò a fissare la fanciulla al letto bloccando prima le caviglie e poi i polsi. Inizió a scoparsela lentamente. Era molto dotato, forse anche 5 cm più di Matteo ma il diametro era nettamente superiore.

Matilde era avvolta dal piacere ma fissava con gli occhi il suo ragazzo , che occupandole la bocca, non faceva uscire alcun suono.

Regolarmente i due ragazzi si scambiavano ma effettivamente quando Alessandro era in bocca alla fanciulla, la stessa sentiva di essere al limite con la mandibola.

Dopo una trentina di minuti, Alessandro slegò Matilde e la fece posizionare a pecorina e dopo averla legata nuovamente inizió a scoparla nuovamente.

La ragazza pensó che era la sua posizione preferita.

Dopo una decina di minuti Alessandro disse:” Matteo, sdraiati sotto Matilde e speriamo che lei non si lamenti della nostra sorpresa”

“Che intendi dire?” Disse la ragazza

“Semplicemente mi ha chiesto se avresti provato a prenderne due in figa insieme e dopo aver detto no, ha rilanciato con la settimana di vacanza “ disse Matteo alla fidanzata, intanto che si infilava sotto di lei e la penetrava

Matilde non ebbe il tempo di rispondere e si trovò con una museruola e una palla in bocca messa al volo da Alessandro e con le corde tese in modo che il suo corpo fosse bloccato con quello di Matteo.

Questa situazione non le piaceva per niente ma ormai era bloccata e pochi istanti dopo sentì premere la cappella di Alessandro sulla sua figa già occupata da Matteo.

Lentamente Ale si fece strada e quando entrarono i primi 10 centimetri, anche Matteo era dolorante per la compressione tra i due cazzi e Matilde aveva il viso intriso di dolore.

Dopo un minuto di assestamento, la figa iniziò a cedere e il ragazzo continuava a entrare. Arrivato il più in fondo possibile, circa 16 cm, inizió inesorabilmente un su e giù lento e costante.

Matteo stava provando piacere per lo sfregamento e Matilde era in un’estasi data da piacere e dolore che si alternavano a ogni penetrazione.

Dopo una quindicina di minuti, Alessandro si sfilò di colpo , lasciando un enorme vuoto in Matilde che ormai era stremata e senza pensarci due volte, dopo aver messo un po’ di gel sul profilattico, appoggió la cappella sul buchetto posteriore della ragazza e la penetró.

Matteo inizialmente sentì che la penetrazione stava rincominciando ma la percepiva diversa, meno stretta e capì solamente dopo che era cambiato qualcosa.

Matilde inizió a piangere per il male e perché non voleva essere inculata così.

Ale entró con tutto il pene fino a scontrarsi con le natiche della fanciulla e inizió ad usare il sedere come se fosse il lato anteriore.

Capendo il disagio di Matilde, Matteo la liberò dalla museruola e la ragazza diede sfogo a un urlo disumano di dolore e piangendo chiese:” fa male esci dal mio culoooo, almeno tu Matteo esci da davanti così c’è più spazio”

Alessandro continuava a scopare la ragazza, mentre Matteo cercava di divincolarsi per uscirne.

Dopo 10 minuti di tentavi riuscì a sfilarsi dalla fuga della propria fidanzata e a togliersi da sotto di lei.

Solo in quel momento vide che Matilde veniva inculata fortemente è una parte di lui voleva fermare alessandro per litigarci e una parte per sostituirlo nella penetrazione.

“Matteo ti cedo il posto” e Ale si sfilò.

Come se fosse teleguidato, il cazzo di Matteo entró nel sedere di Matilde e in pochi secondi iniziò a incularla lui.

La ragazza cercó una minima reazione ma le forze l’abbandarono e rimase ferma immobile.

Per oltre 10 minuti Matteo continuò finché venne nell’’intestino di Matilde e poco dopo, senza farsi notare, Alessandro si sfilò il profilattico e dopo aver ripreso il suo posto nel sedere di Matilde, venne copiosamente anche lui.

La ragazza era sfinita, i due ragazzi soddisfatti

Un mese dopo Matilde e Matteo partirono insieme ma quel viaggio causò la fine del loro rapporto.

A Matilde non era piaciuto il nuovo comportamento di Matteo. Nell’ultimo mese, prima del viaggio, i loro rapporti ormai erano diventati solo Anali.
Non le piaceva essere stata trattata come un oggetto, un buco in cui scaricarsi.

Durante la vacanza Matteo la inculava dalle due alle tre volte al giorno e così al ritorno Matilde lo lasció

Sono passati due anni da quell’episodio e da allora Matilde non ha più concesso il suo sedere al nuovo ragazzo.

Matteo invece ha conosciuto Marina, che ha l’indole da schiava e lo accontenta soprattutto in questi giochi spinti.

Tutto è bene ciò che finisce bene