Skip to main content
Racconti di DominazioneRacconti sull'Autoerotismo

Sull’onda del piacere

By 13 Gennaio 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Davanti a me l’ingresso !! Ero lì piantata,ipnotizzata ad osservare quel che poteva essere il luogo della mia perdizione. Desideravo da tempo vivere quell’esperienza,volevo osare,libera da pregiudizi e capire qual’era il culmine, l’indicibile,la padronanza del proprio piacere e se sarei stata il migliore o il peggiore giudice di me stessa. Tanto avevo fatto che ora,in una città a me sconosciuta, mi trovavo dinnanzi all’ Erotica…l’incontro annuale per tutto ciò che poteva ruotare intorno al sesso.Il tempo scandito solo dalle pulsioni del mio basso ventre,m’ero imposta di gustare la mia crescente eccitazione,senza fretta. Rapita dai vari personaggi che vedevo entrare mi chiedevo se sarei stata in grado di reggere la trasgressione dell’andare a cercare il piacere da e con degli sconosciuti. Interrompeva il mio viaggio una voce che proveniva da un uomo non bellissimo che piantò i suoi occhi scuri nei miei…” Tutto bene”?Immediata contrazione della vagina”Sì, certo! ” risposi con un sorriso lieve…” Buon divertimento”! fu il suo saluto…talmente ubriacata dalle mie emozioni mi pareva di aver già iniziato a far sesso con lo sconosciuto gentile.Entrando il chiasso del mondo porno m’infastidì, volevo qualcosa che meglio accompagnasse il mio stato larvale,di chi ancora non sa cosa fare e decisi di direzionarmi verso delle salette più intime dove venni incuriosita da una coppia etero che faceva sesso a pochi metri di distanza dal pubblico disposto a cerchio. Si poteva solo guardare,ed veramente uno spettacolo eccitante.Loro si esibivano ma non in modo plateale da film porno,si dedicavano l’uno all’altra apparentemente non curanti degli spettatori…vidi un’inculata da brivido preceduta da un lento lavoro di lingua del sapiente maschietto,vidi sperma caldo massaggiato sulla schiena di lei,vidi un pompino magistrale….Trascorsi un tempo indefinito e mi resi conto che ciò che volevo era di essere pulita con una lingua,desideravo un cunnilingus coi fiocchi e iniziai a vagabondare dominata dall’orgasmo che era ormai prossimo tanta era l’eccitazione …In una stanza confortevole e ben arredata si giocava con i rapporti orali.C’era che si sentiva di dare e chi di ricevere… per donare il piacere erano ammesse lingua e dita ed era obbligatorio esporre solo i genitali. Mi sarei accomodata, denudata e a cosce aperte avrei aspettato di essere scelta da chi avrebbe trovato attraenti i miei genitali. Dialogavo solo con me stessa e con le ginocchia al petto, fica fradicia, speravo qualcuno mi facesse venire come non mai….Si poteva parlare sottovoce e il tutto era un mugolio,un insieme di persone che ansimano ..tra i passivi non ci poteva vedere ma intuii che per la maggior parte erano maschi,lì per farsi spompinare . Gli attivi osservavano i genitali esposti e sceglievano a quale di questi dedicarsi,godendo del protrarsi dell’attesa imposta a chi ,come me, aspettava …potrebbe anche capitare che nessuno mi scelga…appena il mio pensiero finisce sento del calore sui miei genitali…qualcuno li annusa,le mie grandi labbra vengono aperte e scrutate e le mie pareti vaginali accolgono due dita che rimangono ferme dentro e il pollice con una leggera pressione sul clitoride,fermo anche lui….” Ti piace”?….era una voce maschile…sì,voglio godere pensai ma la mia risposta fu un lento mungere quelle dita….morbide,calde e dolci labbra imprigionarono il mio clitoride e lente ,lente lo succhiarono. Inarcavo il bacino e iniziavo un lento ma deciso movimento,su e giù su e giù ..pochi colpi e venni..un dolce e lungo orgasmo..lui sempre lì immobile a godersi una passera in preda agli spasmi. Iniziò a leccare tutto,dall’ano fino al monte di Venere..quanto avrei voluto vedere il maestro che si adoperava così bene e mi predisponeva per un altro volo. La calda lingua entrava e usciva con qualche incursione nel culetto e ogni volta era un sussulto. Improvvisamente cambiò il ritmo e mi possedeva i genitali ovunque ,in ogni angolo del piacere,dentro e fuori,affondava forte e di nuovo ancora e ancora… ” Hai un sapore dolcissimo” e abbandonavo la posizione dopo il secondo impetuoso culmine di piacere. Mi resi conto di dover fare pipì ma prima volevo stare dall’altra parte e selezionare il pisello da succhiare. La scelta cadde subito su un pene molliccio,il proprietario aveva le gambe belle aperte e mi offriva una splendida visione del suo culetto pelosino,la mia passione &egrave sempre stata quella di sentire il cazzo che s’indurisce nella mia bocca e senza tentennamenti ciucciai la cappella celata dal prepuzio. Il mio partner sconosciuto contraeva bene le chiappette e si godeva l’erezione che in pochi secondi prendeva forma e mi mostrava una cappella di tutto rispetto,un pisello con belle vene in evidenza. Pompavo alla grande e quando il mio dito medio si fece padrone del suo pertugio venne sborrando alla grande e io leccai tutto con avidità. Ora la pipì era davvero tanta e cercai la toilette,con mia grande sorpresa vidi che i bagni erano curatissimi e e all’entrata vi erano dei Padroni e delle Padrone con i loro schiavi al guinzaglio ,a quattro zampe immobili che aspettavano ordini. ” Lui adora l’urina,ti va di pisciare dentro la sua bocca?” ..era una mistress bellissima e molto gentile con me ma risoluta e senza pietà con suo schiavetto. Approfittando del mio attimo di esitazione gli diede uno strattone e lui si sdraiò a bocca aperta,il cazzo enorme e durissimo,mi accovacciai e liberai tantissima pipì calda sul suo viso e lui la beveva e si agitava come un forsennato,lei gli concesse una sega liberatoria ,raccolse lo sperma con le dita e gli fece mangiare anche quello. Lei mi ringrazio con uno sguardo intrigante…per un attimo avrei voluto essere al suo posto .Decisi di tornare l’indomani per farmi possedere e ancora calda e fradicia tornai in hotel…ma sì un aperitivo, doccia e poi cena .All’angolo bar carinamente il cameriere mi guardò quasi soppesando la femmina che era in me e mi disse ” Signora,se posso offrirle un aperitivo, son certo le piacerà …&egrave dolcissimo !!!!

Leave a Reply