Dino la perfetta segretaria. Parte seconda.

Scena 1
Casa di Alessia.
Arredata in modo elegante e moderno.
Il lusso diffuso testimonia circa il lauto stipendio da dirigente che guadagna la  ragazza.
Alessia, seduta sul divano, tiene Dino sulle ginocchia…e con una mano gli accarezza piano il sedere, da sotto gli slip.
Stanno sorseggiando il caffè.
La televisione, in sottofondo, trasmette un film d’azione, di quelli molto concitati e violenti, con scazzottate e inseguimenti.
Alessia:- piaciuta la cena?-
Dino:- si, tutto molto buono…-
Alessia:- grazie tesoro… ecco dicevo, insomma, ti ho invitato perché mi sei molto simpatico.

Non farti usare così.
Altrimenti non farai mai carriera.-
Dino:- ma lei mi ha spiegato che ha bisogno di sfogarsi, ogni tanto. È sempre troppo stressata. E dice che questo rientra precisamente nelle mie mansioni di  brava segretaria.-
Alessia:- questo è vero, lo capisco. Devi essere obbediente.Ma devi anche imparare a farti valere! E non lo puoi fare se sei sempre a culo nudo!-
Ride e gli dà un un buffetto tra le chiappe.
Dino:- ok.-
Alessia:- anche se posso capire anche Carla… perché sei un ragazzo così tenero che viene spontaneo coccolarti ed è piacevole comandarti.- Sospira, lo bacia su un guancia.
Alessia:- e poi hai un  culetto che è proprio una delizia. Tondo e carnoso al punto giusto.Sai, mi sono chiesta…hemmm, se hai mai mai preso qualcosa lì dentro, tesoro mio.
Dino:- ma dove?-
Alessia:- dietro, dentro il tuo popò!-
Dino, si raddrizza nella persona, con un moto di fierezza:-
heiii, che dici! Non sono mica gay. A me piacciono le ragazze!
Guarda che sono un un tipo tosto, se voglio.- Tenta un’espressione aggressiva, da duro.
Alessia:- già, come quelli del film!-
Ride di cuore.
Alessia:- ok, non l’abbiamo seguiti per niente…dai guardiamo un po’ questi tipi tosti, che somigliano cosi tanto a te.-
Smettono di chiacchierare, guardano insieme il film.
Intanto là sotto, dalle parti del sedere di Dino, la mano di Alessia sta combinando qualcosa.
Ovvero, si sta intrufolando piano, piano…poi esce, si lubrifica abbondantemente con il burro rimasto in tavola, poi rientra.
Alessia:- vedi tesoro
come ti stai aprendo con me?
Io sono una donna.. Significa che sei tenero, mica gay. Su, da bravo. Rilassati. Ecco, benissimo… così..ti sto facendo male?-
Dino:- hmmmm, no.
Alessia:- e ti piace?
Dino:- un po’ si..forse.
Intanto le immagini scorrono veloci sullo schermo.
Una tipica scazzottata tra duri e contemporaneamente tutto un ditino di Alessia entra dentro, un inseguimento tra gangsters e tutta la mano della ragazza viene inserita, un duello ed ecco che l’esile braccio affonda finalmente fino al gomito nel buco dilatato.Ora nel film è di scena la classica sfida finale tra il buono e il malvagio.
Alessia si sta dando da fare, affonda con potere, velocità e energia, in sintonia con le ultime concitate azioni che vede in TV.
A questo punto..il corpo di Dino si inarca, ha delle contrazioni,  si lascia andare…
Alessia:- oh sì tesoro, sì… dai, vieni, che regalo!

Scena 2
Dino e Alessia si salutano.
Lei è radiosa, lui timido, sguardo in basso e rosso in viso.
Alessia:- be’, non me lo aspettavo proprio.
Hai avuto un orgasmo al femminile, come una donna.
Wow! È la tua prima volta!
Dino:- …huuu…ma io non sono femmina.Che imbarazzo…mi vergogno..
Alessia:- lo capisco tesoro. È naturale. Ti senti diminuito nella tua virilità ora. Ma è stato tutto così spontaneo!
Gli accarezza il viso e gli dà un buffetto sulla guancia.
Alessia:- …/sono modi di pensare troppo antichi, da macho tradizionale. Non essere ridicolo. Niente di male nello scoprire la tua parte femminile.-
Alessia lo bacia sulla bocca.
Alessia:- però con Carla non una parola! Ricordati… più deciso,come i duri dei film.-
Prometti?
Dino:- prometto.
Alessia:- ma obbediente come una brava segretaria,ok?