Violentata dai neri

Con i maschi neri o di colore come vogliate chiamarli io ho uno strano
rapporto di amore/odio… amore un po per come fanno sesso e come scopano…
i neri sono dei veri stalloni da letto e hanno certe misure da far paura in
fatto di cazzo questo lo si sapeva gia’… di odio invece per il fatto che
spesso e parlo solo per quelli piu’ scalmanati non generalizzo di certo,
dicevo quando bevono diventano violenti ed intrattabili i neri non sai mai
come prenderli…ho avuto pochissime esperienze con maschi neri qualcuna
bellissima qualcuna da dimenticare qualcuna come questa che vado a
raccontarvi oggi che mi ha lasciata un sapore di dolce/amaro come ricordo…
e pur vero che me la sono andata a cercare io… ricordo un detto che diceva
non stuzzicare il can che dorme ecco… io i cani li ho stuzzicati e mi
hanno sbranata!!!! ma andiamo con ordine per farvi capire meglio… la cosa
successe parecchi anni fa verso il 2000/2001 allora come oggi mi diverto
specie d’estate complice il caldo ad uscire la notte x le strade del mio
quartiere ad esibirmi… mi piace stuzzicare provocare e eccitare chi passa
per la strada in auto e magari una scopata ci scappa pure… essendo
esibizionista forte e il minimo che esca a farmi vedere e ammirare… una
notte d’estate appunto uscendo e girovagando per le strade trovai un
gruppetto di neri che mangiava e bivaccava in un parchetto… poco lontano
dal mio quartiere… erano tutti di pelle nera forse africani marocchini o
che so io… saranno stati 6 o forse 7 non ricordo so solo che e scattato
qualcosa che mi ha detto… vai vai… cosi’ senza pensare alle conseguenze
del mio gesto mi incamminai verso il gruppetto che era evidentemente mezzo
ubriaco stavano bevendo birra , gli passai davanti un paio di volte
ammiccando e lasciandomi ammirare in tutto il mio splendore addosso avevo
poco calze autoreggenti a rete perizoma nero reggiseno imbottito
truccatissima stivali ai piedi shorts sgambatissimi li avevo un po tagliati
per fare in modo che il culo si vedesse meglio, e una t-shirt rossa
scollacciata e senza maniche… capelli sciolti sulla schiena gli passai
davanti per ben 3 volte alla quarta dopo vari fischi e complimenti vari uno
di loro si e alzato e mi ha fermata invitandomi al tavolo con loro… come
ho detto era un parchetto con tavolini di legno e panchine … mi misi
seduta tra loro mi offrirono di bere una birretta non accettati ma visto che
insistevano ne presi una in lattina e tirai un po di sorsate… mi fecero un
sacco di complimenti qualcuno parlava pure bene l’italiano altri un po meno
mi cominciarono ad arrivare mani sulle coscie sul culo uno di loro mi prese
in braccio sulle sue gambe come fossi una bimba… era divertente e sembrava
filare tutto per il verso giusto mi piacevano…a parte qualche toccatina
nessuno mi faceva del male avevo molte mani nere sul corpo questo si
qualcuna sul culo… anzi molte mani sul culo… le cose cominciarono a
peggiorare quando iniziarono a baciarmi sulla bocca… prima inizio’ quello
che mi teneva sulle sue gambe mi prese il viso e non si stacco’ dalla mia
bocca per un minuto con gli altri che applaudivano lo incitavano e
fischiavano… sono stata al gioco e gli ho infilato la lingua in bocca…
poi un’altro si e fatto sotto a baciarmi e alla fine me li son trovati tutti
addosso che mi spogliavano mi hanno strappato via gli shorts e la t-shirt
facendomi restare solo in intimo poi due mi hanno presa per le braccia
trascinandomi sull’erba mi hanno bloccata a terra mentre gli altri si
calavano pantaloni e mutande… ho cercato di fermarli di farli ragionare ma
niente… erano ubriachi e volevano scoparmi… uno disse che se stavo brava
e scopavo con tutti loro, nessuno faceva me male ma se non scopavo eran
botte… confesso che in quell’istante mi prese una paura terribile mi
maledissi per averli provocati e ora dovevo subire pure una violenza
sessuale di gruppo… comincio’ uno mi mise il suo grosso e duro cazzone
nero davanti alla bocca ordinandomi di succhiarlo… ho aperto la bocca e me
lo son trovato fino in gola… quasi mi soffocava… dietro di me un’altro
mi aveva allargato le chiappe e stava per mettermelo dentro sapevo mi
avrebbe fatta male lo pregai di fare piano almeno ma quello manco mi
ascoltava mi infilo’ il cazzo dritto nel buco spingendo e facendomi male…
va detto che prima di andare da loro mi ero divertita ad esibirmi per la
strada infilandomi il collo di una bottiglia dentro, quindi avevo gia il
buco un po dilatato anche se il collo di una bottiglia non e come il cazzo
grosso e lungo di un nero questo mi aiuto’ a non sentire troppo male quando
quelli mi penetrarono… cominciarono a scoparmi a turno facendo un po alla
volta in pochi minuti il mio culetto si era allargato come una voragine
promisi di soddisfarli se mi lasciavano mani e gambe libere non potendo
muovermi non godevo … accettarono e mi liberarono… finalmente libera di
muovermi mi son data subito da fare meglio che potevo se non volevo mi
picchiasserio dovevo soddisfarli tutti e subito, mi misi alla pecorina
lasciandomi scopare da dietro e succhiare davanti passata la paura la cosa
ha cominciato a piacermi davvero, adesso mi davo da fare con gusto
succhiando a tutti il cazzo prendendone in bocca due assieme anche..non
sentivo piu male il mio buco si era allargato bene per accogliere il loro
pali neri… erano dei veri stalloni da monta scopavano da dio anche
ubriachi e mi hanno fatta urlare parecchio…il posto era solitario e anche
se urlavo nessuno sentiva li immezzo… e a quell’ora poi… ma io urlavo
piu di piacere che di dolore ora… non sborravano mai avevano una
resistenza incredibile…io invece dopo un po cominciai a sentire dolori al
culo e alla bocca, non ce la facevo piu e pensai… tra un po svengo non ce
la facevo proprio… stanca sudata i capelli bagnati come se avessi fatto la
doccia attaccati al viso e alla schiena ero tutta un dolore… ma alla fine
finalmente si decisero e si svuotarono su di me… mi riempirono di calda
sperma bianca e appiccicosa su tutto il corpo dai capelli al viso dalle
gambe al culo… non contenti qualcuno di loro non ho visto chi mi ha pure
pisciato addosso… sentivo lo spruzzo di pipi’ calda bagnarmi finalmente
esausti e soddisfatti si sono ricomposti mi hanno portato via i vestiti
shorts e maglietta lasciandomi li sull’erba piena di pipi’ e sborra addosso
dolorante e mezza nuda…appena si furono allontanati abbastanza con le
poche forze rimaste mi rialzai e tentai di ripulirmi come potevo alla
fontanella d’acqua che c’era nel parco barcollai fino a casa solo con
addossso il reggiseno le calze a rete mezze strappate e il perizoma… era
quasi mattino e il sole stava spuntando quando rientrai a casa, fortuna che
non mi ero portata nulla dietro come chievi telefonino o soldi o mi
avrebbero rubato tutto… mi feci subito una doccia e mentre mi lavavo mi
toccai il culetto con la mano, era ancora bello dilatato ci entrava una mano
intera… non feci nessuna denuncia infondo nemmeno li avrebbero beccati e
si poteva dire che l’avevo ero cercata io quella violenza… ma tutto
sommato ripensandoci paura a parte mi e anche piaciuto… avevano dei cazzi
meravigliosi… e quando mi hanno baciata ci sapevano fare con le labbra…
andai in ospedale a farmi gli esami del caso per esser sicura di evitare
malattie… risultai negativa ai test per mia fortuna!!!!