In hotel…

Le cose che succedono per caso sono sempre le migliori. Casualità ed eccitazione poi se si mescolano creano una combinazione esplosiva. Un hotel, una trasferta di lavoro’ a 4′ Io, lei, la mia sorellina maggiore e i due soci con i quali lavora. In qualità di collaboratore informatico spesso portano anche me con loro nei loro viaggi, quasi tutti in Italia, e quando capita anche in sedi estere. Facciamo spesso ormai su e giù con Milano, dove risiedono svariati clienti e spesso ci tratteniamo fuori per almeno 2 giorni. L’hotel di appoggio ormai è collaudato, prenotazione via web o chiamata e sempre troviamo stanze disponibili per noi. Paradossalmente nonostante la stanchezza dopo un giorno in giro nel cuore del lavoro, la notte non sempre si dorme; L’albergo sta nel cuore della città, vicino la stazione. Comodo e veloce. Stanze adiacenti, e balconi confinanti. Esco fuori verso le 2 di notte. Aria fresca, cazzeggio col mio i-phone. Guardo i palazzi di fronte, tutto spento la città dorme mica si fa pippe mentali come me’
La finestra accanto alla mia che da sull’altro balcone è quella della stanza di mia sorella’ si accende la luce’ la vedo. E’ in accappatoio. Se lo sfila e si sta rivestendo. Non è la prima volta che la vedo nuda, anzi è capitato diverse volte di beccarla pure mentre si scopa qualcuno. Chi ha gia letto i miei racconti sa. Ad ogni modo, non mi faccio notare, mi accuccio dietro il muretto che divide i balconi del piano. Da li c’è buona visuale. è bella come sempre. Nuda davanti l’armadio a specchio della camera. Le suona il cellulare, lo sento nonostante la porta finestra socchiusa, risponde. Non riesco a sentire cosa dica e a chi. La chiamata dura poco. Si rimette l’accappatoio’ pochi istanti e sparisce dalla vista; ritorna, con lei c’è uno dei due principali. Parlano, si avvicinano, e si baciano. Non sapevo che questa recente tresca fosse cosa seria e prolungata. Con lei ho un rapporto molto aperto, parliamo spesso da tempo di sesso, delle nostre avventure e scopate varie. Già capitato e capiterà. Ma che si continuasse a scopare lui non lo sapevo. E la cosa mi stava eccitando mentre me ne stavo li fuori. Resto immobile in modo da non fare rumore e vedo. Non è il vedere di per se. E’ lei. Che in questi momenti tutto è per me tranne che la mia sorellina. Assomiglia di più ad una bella troia voluttuosa. Lui le sfila l’accappatoio. Resta in intimo e guarda lui che inizia a spogliarsi’continuano a baciarsi, fanno piano. Trascorre il tempo’ Il sesso fatto per convenienza e guadagni è il migliore per lei a quanto pare. Ci si dedica con tutta se stessa. O almeno ci prova riuscendo bene nell’impresa direi. Resta in slip, uno slip bianco normale’ il reggiseno rosa è gia volato via lontano dal letto’e il suo seno adesso è presa della bocca e dei baci di lui. Lei si abbassa, era prevedibile, raggiunge il suo sesso. Lo tocca, sorride e guarda lui. Deve aver seguito alla lettera studiandolo il testo che le regalai ridendo l’altra sera preso dal web: le regole d’oro per un bel pompino. Inizia a baciarlo, e lo fa suo. Un rapporto orale che me lo fa diventare durissimo. Sto soffrendo. Mi piacerebbe essere li con loro. Penso questo. Lui chiude gli occhi. Da li fuori non si sentiva niente. Bastava vedere. Dura un 3-4 minuti a occhi e croce, poi lui la scosta dal suo pene. Lei si rialza’ gira in slip per la camera’ Lui prende il telefono, parlano prima però, gesticolano. Lui compone un numero’ telefona però pochi attimi. Aggancia e posa il telefono sul mobile vicino al letto. Torna verso lei e lei si riabbassa su sui invito di mano. Riprende il suo orale. Poi i due si allontanano; arriva l’altro socio. Prevedibile, quasi scontato. Mentre il pompino riprende per la terza volta’ il secondo uomo si spoglia di tutto e si avvicina’ Mia sorella adesso è solo sua. L’altro la scosta dal suo pene di nuovo e mentre continua a toccarsi la fa avvicinare per farla concedere all’altro. Stessa prassi. Altro rapporto orale. Il primo dei due ragazzi si mette sul letto, sdraiato mentre si tiene il cazzo in tiro segandosi lentamente, i due sono davanti a lui. Io sto li fuori, immobile e con una voglia matta di vederla all’opera. Sarà normale? Non lo so. Ma sfiderei chiunque di voi al mio posto. La fanno rialzare in piedi, lei bacia il ragazzo, che ha appena terminato di deliziare’ sale sul letto e si avvicina a lui. Lo tocca, lo sfiora’ l’altro sale sul letto con loro. Le sfila gli slip, adesso sono tutti e 3 nudi. Alla pari. Lei si volta, guarda il secondo, poi di nuovo si concentra sul primo dei due, lo tocca ancora, accarezza il suo sesso. Lo aiuta a farsi una sega, cosi almeno pare. L’altro guarda, è in ginocchio sul letto. Lei si mette sul primo tizio’ La cosa più bella è che i due li conosco poco, lei certamente di piu ma non credevo fosse una situazione tale da determinare certe belle scopate di gruppo’ Lo cavalca, lo fa lentamente, e lui sembra apprezzare. Ma come fa ad essere così? Lui la tocca ovunque, e l’altro inizia a farlo. Da dietro, la accarezza, la bacia, lei li lascia fare, li ha in pugno. Godono, cambiano posizione, se la scopano in ogni maniera. Cazzo quanto mi è venuto duro’ La condividono alla pari, scambiandosi posizione e ruoli. La scopano a turno’ si lasciano assaggiare i cazzi a turno. Poi arrivano. Lo fanno su lei, che cerca di ripararsi con le mani la faccia. Uno le fa un ditalino continuato mentre le tiene aperte le gambe e l’altro le viene in faccia e sul corpo’ dura poco ma è un continuo di schizzi e gemiti. L’altro farà uguale di li a poco al posto del primo tizio. Si invertono i ruoli continuano a masturbare mia sorella in fica mentre anche il secondo le viene in faccia e sul seno’
La vedo poi rialzarsi a giochi fatti, bianca addosso che si asciuga con un asciugamano di spugna preso da Marco nel bagno’ si alza dal letto, va a guardarsi allo specchio’nuda ancora e troia piu che mai. Va in bagno’l’altro la segue’
Spariscono per un po, passano minuti’ resta solo l’altro ragazzo che si riveste’
Che stiano facendo una bollente doccia o che abbiano avuto altri rapporti sessuali non lo so ancora, glielo chiederò al tempo giusto o lascerò che sia lei a raccontarmi delle sue cose come a volte ha già fatto. Ma domani che faccio? Quando ci ritroveremo a girare per lavoro come li guarderò? Non devo far trasparire niente di niente’ ma stanotte starò sveglio ancora. Magari si concederanno ancora del sano sesso a 3′
Non so cosa ci guadagni mia sorella dai suoi capi in tutto questo, ma sicuramente si sarà fatta i suoi bei conti’
Non so cosa pensare di lei, anzi non penso. So solo che mi piace vederla godere’

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