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Racconti CuckoldTrio

La nostra prima volta in quattro

By 24 Dicembre 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Ormai con il nostro amico ci eravamo visti più volte, per capire come ci siamo conosciuti basta leggere il primo racconto “La nostra prima volta in tre”, il prossimo racconto riguarderà di quando un’estate ci venne a trovare a casa, ma questa volta voglio raccontare di un compleanno organizzato a mia moglie. Da tempo volevo vedere mia moglie con tre singoli, spesso glielo avevo proposto ricevendo sempre una risposta negativa, visto che si era concessa solo al nostro amico che da ora in poi chiamerò Davide (nome di fantasia, quello vero &egrave un altro), e altri singoli non ne voleva incontrare. Però io ero convinto che se mentre scopavamo in tre si fosse inserito a sorpresa un altro singolo lei avrebbe sicuramente acconsentito, visto che quando &egrave al massimo dell’eccitazione perde la ragione.
Cominciai a pensare come fare e mi venne un’idea, organizzare un incontro a sorpresa con la complicità di Davide nella camera d’albergo dove spesso andiamo tutti e tre, dovevo fare in modo che mentre eravamo li entrasse un terzo singolo nel bel mezzo della scopata, ero sicuro che mia moglie lo avrebbe fatto partecipare. Ne parlai con Davide e lui fu disponibile ad aiutarmi nella cosa, restava da cercare il singolo, così tornai sul sito di incontri dove ancora c’era il nostro annuncio di quando cercammo il fotografo professionista, e con quel profilo contattai dei singoli della zona.
Dopo qualche ricerca decisi di coinvolgere un ragazzo di una città vicina a quella di Davide, gli spiegai cosa volevo fare, in pratica lui doveva essere disposto ad aspettare fuori la stradina secondaria da dove si accedeva alla stanza fino a quando io gli telefonassi per entrare nella stanza, avrei lasciato la porta aperta affinch&egrave lui potesse entrare mentre noi tre scopavamo, ma solo a un mio cenno doveva partecipare, io dovevo essere sicuro che mia moglie acconsentisse. Vedendo le foto di mia moglie, ovviamente fu disponibile, al massimo avrebbe rischiato di fare la strada per nulla. Ovviamente lui prima si fece vedere in cam da me, dovevo controllare il suo aspetto fisico e se potesse piacere a mia moglie, un bel ragazzo sui 30 e di ceto sociale medio alto e molto gentile nei modi, andava benissimo.
Eravamo d’accordo in tutto restava solo da organizzare il giorno, che arrivò presto, due settimane dopo mia moglie avrebbe fatto il compleanno e di comune accordo decidemmo di festeggiarlo con un breve finesettimana in un agriturismo dove spesso andiamo a fare foto eros, le stanze sono molto curate e le foto vengono sempre molto bene, inoltre per il sabato pomeriggio dovevamo andare a trovare Davide per passare un paio d’ore assieme.
Arrivammo in agriturismo un po’ dopo pranzo, breve doccia e poi una serie di foto eros in camera, eravamo già tutti e due eccitati e abbiamo resistito a non farci una scopata, lei perché sapeva che dovevamo vederci di li a poco con Davide, io ancora di più perché pensavo a quello che avevo organizzato per lei, anche se non sapevo ancora come sarebbe finita, pensavo : ‘Speriamo che non si incazza’, per me quella era una scommessa. Dopo le foto lei si cambiò per andare da Davide, scelse un vestitino corto attillato viola, molto scollato per risaltare il suo seno morbido, sotto autoreggenti nere velatissime ricamate di pizzo di sopra, perizoma viola di pizzo trasparente da far intravedere il pelo e stivaletti bassi con tacco molto alto, due gambe da favola risaltate anche da un piccolo tatuaggio che ha nella caviglia sinistra, capelli mossi e truccata a dovere, era bellissima.
Arrivammo in stanza dove Davide ci aspettava da un pò, lui sempre elegante e profumato, ci salutammo io e lui amichevolmente, mentre loro lo fecero con un lungo bacio passionale, era da un po’ che nn ci vedevamo e ci stava, in ogni caso per me &egrave bellissimo vederli mentre amoreggiano. Chiacchierammo qualche minuto appena e poi cominciammo a darci da fare, iniziarono loro a toccarsi un po’, io cerco sempre di defilarmi perché il ruolo del cuck mi piace un casino anche se lo faccio solo per poco, visto che lei vuole che io partecipi sempre. Dopo un po’ lei ci sbottonò i pantaloni e cominciò a spompinarci sempre con gusto e passione, era seduta sul letto e noi in piedi davanti a lei, ma di li a poco eravamo a letto che scopavamo, facciamo sempre pochi preliminari, perché lei lo vuole subito dentro.
Mia moglie si era lasciata andare completamente e a questo punto pensai che fosse questo il momento, le chiedo cosa avrebbe fatto se ci fosse stato un terzo uomo, se fosse stata capace di soddisfare anche lui, lei mi rispose di si convinta del fatto che fossero le solite porcate che si dicono in certi momenti. A questo punto io sferro l’assalto finale e le dico: ‘Guarda che fuori c’&egrave un bel ragazzo che sta aspettando di entrare per partecipare, lo facciamo entrare?’, lei ancora convinta che scherzassi mi disse di si, allora io presi il telefono che avevo messo ad arte sul comodino e gli feci uno squillo, andai verso la porta e girai la chiave, così che lui potesse entrare da solo nella stanza senza che nessuno gli aprisse, era già stato concordato così.
Dopo cinque minuti la porta di apri lentamente, e apparve il ragazzo, vestito bene e fisico asciutto un metro e ottanta circa, io lo avevo già visto ed ero sicuro che a mia moglie sarebbe piaciuto, appena lui vide mia moglie ebbe un sussulto, forse non se la aspettava così bella, le foto che aveva visto erano censurate e non intere, lei era sopra Davide con la schiena rivolta verso di lui, si poggiava con le braccia sul letto e Davide le teneva i fianchi per favorire la penetrazione, lei lo scopava muovendosi lentamente, il cazzo di lui le scompariva dentro ad ogni suo movimento, la sua fica era proprio davanti all’entrata della stanza. Era vestita solo con gli autoreggenti neri e una collana di perle che le cadeva sul seno, aveva i capezzoli durissimi e la pelle chiarissima in quanto era inverno.
Mia moglie a questo punto lo vide davanti la porta e si fermò, mi guardò con un sorrisino e mi disse : ‘Sei proprio uno stronzo, lo sai?’, poi si girò verso Davide e gli disse : ‘Tu lo sapevi?’, lui fece cenno di si e lei: ‘Che stronzi che siete’, non disse più nulla e ricominciò a muoversi sopra Davide, io fermo a guardare e aspetto. Dopo pochi secondi lei fa un cenno al ragazzo e gli dice: ‘Vieni qui dai’, lui si avvicina a loro e comincia, un po’ timidamente, ad accarezzarle il seno, mia moglie con la mano cerca il suo cazzo e glielo comincia a toccare da fuori i pantaloni, lui si abbassa la cerniera e lo tira fuori, un cazzo molto grande, sicuramente superava i 20 centimetri, mia moglie lo prende in mano e lo comincia a segare lentamente, rimangono così per un po’ dopo di che lei gli dice: ‘Adesso fammelo assaggiare’, lui immediatamente sale in piedi sul letto e glielo mette davanti al viso, prima dandole dei colpetti sulle guance con la cappella, e poi glielo mette dritto davanti la bocca, lei la aprì se lo mise dentro e cominciò a succhiare, il cazzo era grande e faceva fatica a infilarlo tutto dentro ma lei con la lingua &egrave bravissima e la usò tantissimo in quel frangente, stava per farlo venire ma si arrestò, lo voleva dentro e cosi si alzò da quella posizione sfilandosi fuori il cazzo di Davide dalla fica e si mise alla pecorina davanti al ragazzo, lui le aprì le chiappe con le mani, il culo di mia moglie a pecorina &egrave unico, e glielo infilò tutto dentro e cominciò a montarla con foga, io nel frattempo mi ero unito a loro e adesso mia moglie aveva tre cazzi a disposizione, anche questa volta ce l’avevo fatta.
Scopammo sul letto per un bel po’, lei sembrava non stancarsi mai, anche il ragazzo nuovo ebbe la sua dose abbondante di lingua in bocca, se lei lo baciava voleva dire che le piaceva. Il primo a venire fu Davide sulle tette mentre lei era distesa a farsi scopare dal ragazzo nuovo, lei se le teneva con le mani e raccolse tutta la sborra tra le tette e la collana, poi venne il ragazzo con una schizzata abbondantissima che le colpì il volto e il collo, a questo punto io decisi di completare l’opera, la scopai un po’ e poi le venni anche io sulle tette e sul collo, era praticamente ricoperta di sborra dalle tette in su e rimase un po’ così distesa sul letto prima di andare a fare la doccia, la vista di mia moglie piena di sborra con tre uomini attorno non me la dimenticherò più. Dopo la doccia salutammo il ragazzo e restammo un po’ tutti e tre sul letto a commentare il fatto, lei era distesa con la testa sopra il petto di Davide che la teneva stretta, ci disse che le era piaciuto tanto ma che nn lo avrebbe fatto più, per lei era stato come spezzare la sintonia che c’era tra noi tre. Tra di noi non scopiamo ma facciamo l’amore in tre, lei quando siamo con Davide si concede anche mentalmente a lui e me contemporaneamente, ci salutammo con la promessa di rivederci presto, e loro naturalmente si salutarono con un bacio lunghissimo e passionale.

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