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La Troia del Reame parte 3

By 3 Gennaio 2021Gennaio 9th, 2021No Comments

Ormai il fatidico giorno era arrivato.

Ero emozionato a tal punto che non avevo dormito tutta la notte, fantasticando su questo momento.              Appena alzati dal letto una doccia veloce e poi via a prepararsi. Improvisamente si presenta mia moglie con un costume da mare a modo mio poco attraente.

“Elena ma cosa fai? Dove hai preso quel costume? Stiamo andando in una spiaggia di nudisti e ti presenti cosi?”Lei mi guarda stupita, “Ma Luca e’ quello nuovo appena comprato nella Boutique qui all’angolo.”

Mia moglie non immaginava la sorpresa che gli avevo fatto. “Tesoro ascolta tuo marito ti ha preso un bel regalo per oggi, voglio che tu sia fantastica! Ecco questo e’ per te, l’ho comprato online viene dal Portogallo ed e’ di gran moda.”

Elena mi guardo’ stupita e apre subito il regalo, notai con non molto stupore il suo imbarazzo.

“Ma Luca sei ammattito? Questo non e’ un costume ma un fazzoletto, un piccolo triangolo che appena mi copre la figa, ed inoltre la parte superiore mi copre appena i capezzoli.”

“Dai amore ti prego provalo e vedrai!”       Una volta indossato il costume, vidi la vera troiaggine fatta persona.

Mia moglie era li in piedi con un micro perizoma che metteva in gran mostra il suo bel culo tonto, ed i seni quasi fuoriuscivano dai due triangolini che le coprivano i capezzoli, ad ogni movimento si notava perfettamente come il seno le fuoriusciva da quel piccolo pezzetto di stoffa.

“Dai andiamo!” Esclamai.

“Ma amore sembro una troia conciata cosi.”

“Elena ascolta sei fantastica e super eccitante con questo costume, inoltre chi vuoi che ti noti? Saranno tutti nudi.”

Una volta convinta mia moglie ci mettemmo in macchina direzione mare.

Seguii attentamente la direzione datami da Sandro, sapevo che era difficile da raggiungere ma alla fine dopo un’ oretta di macchina raggiungemmo Jesolo.

Una volta parcheggiato la macchina proseguimmo a piedi per alcuni minuti, e finalmente raggiungemmo la spiagetta.

La spiaggia era ben nascosta da piccole dune, poco visibile da lontano, notai subito alcume coppie e singoli nudi o quasi a prendere il solo o ad amoreggiare.

Elena portava un pareo a strisce bianco e blu, io camminavo leggermente dietro di lei e notavo con immenso piacere ed eccitamento quel suo bel culo tondo e sodo coperto da quel piccolo filo che le divodeva le natiche in modo divino.

Trovammo spazio e ci mettemmo comodi non molto difficilmente, poco lontano da un’altra coppia sui 50.

Le prime ore passarono non tanto tranquillamente notavo mia moglie non a suo agio con il nuovo costume.

“Cara qualcosa non va? Non sembri tranquilla.”

“No tutto bene Luca, ma il costume e’ un po’ scomodo, il seno mi esce sempre fuori.”

“Toglilo!” Le dissi.

Elena ci penso un’attimino.

“Hai ragione tu, mi sto’ creando troppi problemi, sono una sciocca, ecco togliamolo cosi prendo meglio il sole.”

La visione di quelle belle tette mi eccito’ all’istante, mia moglie era li’ mezza nuda con culo e poppe ben visibili e non solo a me. I miei sogni perversi stavano prendendo forma.

La mattinata aveva preso una bella piega, si parlava del piu’ e del meno, spesso facevamo piccoli commenti su altri bagnanti delle dimensioni dei loro cazzi, dei culi sodi o scesi delle altre donne ecc. ecc.

Notai con immenso piacere che mia moglie era molto piu’ sciolta e disinibita, anzi quasi che la situazione l’eccitasse e piu’ volte la vidi fare movimenti quasi provocatorii verso gli altriaschietti come per attirare la loro attenzione, come nel dimostrare la sua natura di vera Troia, a volte col culo all’aria mentre sistemava il telo da spaiggia a volte si massaggiava le sue belle gambe e seni passandosi su un olio solare.

Continia….

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