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Racconti Cuckold

prime emozioni

By 23 Settembre 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

dopo un breve periodo di fidanzamento,io e manuela ci siamo sposati,ormai da tre anni.
sin dall’inizio e’ stata molto sincera con me : guarda roberto io ho avuto diversi uomini prima di te,di cui due della nostra cittadina,ma da ora in poi sappi che non faro’ mai nulla che possa contrariarti o che tu non voglia.
ed infatti finora tutto e’ proceduto per il meglio da tutti i punti i di vista, se si eccettui un certo disagio che ho provato all’inizio quando capitava che incrociavamo uno dei suoi due ex.
ora pero’ mi succede che il ripensare a quanto da lei fatto con loro nell’intimita’ non solo non mi infastidisce piu’,ma quando ho dei flash nei quali rivedo lei far sesso con loro mi ritrovo eccitato.
l’altra sera mentre la scopavo le chiesi se aveva piu’ ripensato a qualcuno dei suoi amici di un tempo ed ai rapporti avuti con loro.
ad esser sincera qualche volta si’,ma ho subito scacciato il pensiero ,mi ha risposto.
e’ bastato questo per farmelo venir ancora piu’ duro e ad indurmi a pomparla con maggior veemenza.
ehi ma sei diventato un toro,mi dice, ed io : hai ragione perche’ da un po’ quando penso a te alle prese coi loro cazzi,si scatena una eccitazione tanto assurda quanto incontrollabile.
e ti confesso amore mio che non sarei per nulla dispiaciuto se facessi in modo da attirare gli sguardi di qualcuno mettendo in mostra le tue belle forme.
ma dici questo per mettermi alla prova? sai bene che da quando ti conosco vivo solo per te.
approfittando del momento di grande intimita’ volli essere sincero fino in fondo : amore lo so,ma avrei tanto piacere vederti far godere un altro e goderne di lui.
dici questo perche’ in questo momento sei arrapato,so bene che dopo esser venuto non ci penserai piu’.
ti sbagli,le dissi continuando ad affondare,non ti ho mai detto niente sino ad ora per paura di contrariarti,ma sarei felicissimo se mi facessi questo regalo,ti prego,ti prego.
lei si tolse da sotto a me,mi prese il cazzo in mano e mientre mi segava rispose :se lo desideri tanto ti faro’ contento,tu sai quanto son calda,ma dopo non voglio recriminazioni e non si torna piu’ indietro,
notai che mentre diceva questo menava il pisello sempre piu’ forte,quasi a volermi dominare ed io estasiato mi sborrai sulla pancia.
mi risvegliai col cazzo duro e manuela se ne accorse : hai sognato che qualcuno mi scopava?disse compiaciuta.
non ho sognato,ma e’ la prima cosa cui ho pensato appena ho aperto gli occhi.
mi ha accarezzato la mazza inturgidita : sei un porco che vuol esser fatto cornuto ed io ti accontento pongo come condizione che non avvenga con uno dei miei ex ne’ con persone della citta’ e che scelgliero’ io dove come e con chi.
se devo far la troia la faccio,per il tuo e mio piacere,ma non intendo sputtanarmi ne’ far sapere in giro che ho un marito guardone e perverso.
mi resi conto che in un momento era diventata unica padrona della nostra vita sessuale e che ne ero felice.
approfittando che ci trovavamo in prossimita’ delle festivita’ pasquali,prenotammo in un agriturismo a pochi km. da perugia per due giorni.
la prima sera a cena manuela era molto bella ed ebbe su di se gli sguardi di due coppie ed un signore sulla cinquantina che erano in sala.
appena finiamo di cenare vai in camera ed aspettami li’ che vedo se mi riesce di agganciare quel bel tizio che sta solo e al quale non sembro indifferente.
salii su,ero eccitatissimo al pensiero che mia moglie, a pochi metri da me, stava cercando di sedurre un altro e per di piu’ con il mio assenso.
aspettai per circa un’ora in uno stato di agitazione pura.
rientrando mi disse : sono stata fuori dalla struttura in un posto appartato con lui fino ad ora,gli ho fatto capire che mi piaceva e che avrei volentieri approfondito la conoscenza.
lui mi ha abbracciato da dietro afferrandomi le tette, palpandole ben bene e mi ha fatto sentire sul culo la consistenza e la notevole grandezza del suo cazzo.
l’ho fatto un po’ fare,anche perche’ mi piaceva,poi gli ho detto che era meglio rinviare l’approfondimento all’indomani e che avrei trovato io il modo di liberarmi di te.
l’ascoltavo in preda ad una eccitazione indicibile con una mazza mostruosamente tesa anche perche’ l’avevo accarezzata da quando ero salito in camera.
manuela mi scrutava’ dalla testa fino al pacco e mi disse in tono duro :se ci hai ripensato possiamo ancora fermarci,altrimenti domani ti faccio cornuto, ma ora voglio che mi chiavi ed anche forte e sappi che mentre mi fotti io pensero’ che sia il bastone che l’altro mi ha fatto solo sentire purtroppo.
la stantuffai mentre lei come una baldracca mi cingeva la schiena con le cosce spalancate mormorando parole volgarissime.
all’indomani a pranzo mi disse : mando un sms a toni dicendo di raggiungermi in camera alle 17,tu potrai stare in bagno con la porta socchiusa cosi’ potrai vedere e segarti mentre me lo faccio,non far rumore altrimenti in futuro continuero’ a fare la troia ma a tua insaputa.
all’ora stabilita io ero appostato in bagno mentre mia moglie tacchi alti,giarrettiere,perizoma e seno nudo,apri’ al suo amante.
toni l’abbraccio’,la bacio’ roteandogli la lingua in bocca,le succhio’ le mammelle e poi buttatala sul letto affondo’ la testa tra le sue cosce divaricate per leccarle la fica e succhiarle gli umori che le si producevano abbondanti.
mugolava la puttana ed io col cazzo in mano scrutavo attraverso la fessura aspettando che la chiavasse.
aspettai poco,perche’ le sconquasso’ la fica con la bestia che veva tra le gambe.
dai,sfondami ,aprimela tutta, lo pregava mugolando per il piacere e fu allora che accelerando la menata sborrai.
anche mia moglie dopo un po’ godette sotto i colpi violenti e ripetuti dell’altro.
toni non era ancora venuto lo si capiva da randello mastodontico che intravedevo dalla mia postazione,rigiro’ manuela,le mise sotto la pancia un cuscino per tenerla sollevata,le infilo’ due dita nella fica, ne prese il nettare, e glie lo spalmo’ intorno all’ano per prepararla alla monta.
tocco’ per un attimo con la grossa punta il foro d’ingresso di lei e poi la impalo’ in modo mostruoso fermandosi immediatamente con l’asta completamente nel culo,quasi a farglielo misurare.
il mio cazzo si rizzo’ di nuovo a quello spettacolo e poi all’unisono cominciarono i colpi di toni nel culo di mia moglie con il su’ e giu’ della mano sulla mia mazza.
manuela emetteva dei lamenti che erano un misto di dolore e di piacere,ma quando toni le inondo’ il culo di sborra urlo’ di sola irrefrenabile gioia ed io godevo con lei schizzando per la seconda volta.
appena il suo amante ando’ via mi chiamo’ :ti e’ piaciuto vedere tua moglie fare la troia?
moltissimo tesoro mio,le risposi e lei :son contenta cosi’ d’ora innanzi potro’ farti cornuto con gioia e semplicita’ ogni volta che ne avro’ voglia.
si amore tutte le volte che vorrai le dissi io beato.

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