Alle Poste

Alle Poste
Premetto che non sono uno scrittore e che probabilmente questa e’ la prima cosa che scrivo dai temi del liceo, peraltro con voti alquanto mediocri.
Il mio scopo e scolo di condividere un esperienza realmente accaduta e ancora in svolgimento. Non so quante delle storie che leggo siano vere. Dalle mie esperienze le situazioni “erotiche per quanto eccitanti difficilmente sfociano in rapporti fisici.

Questa storia q parte quando un giorno decido di andare a creare una poste Poste pay.
Dopo una mezza’ ora abbondante e tra i lamenti delle signore che si lamentavano della poca organizzazione in tempi di covid , finalmente mi fanno entrare. Dopo aver preso il ticket all’ interno aspetto ancora alcuni minuti per andare allo sportello.
Finalmente la schermata luminosa mostra il mio numero e mi dirigo verso lo sportello assegnato. In realtà, tra il caldo e la scocciatura non mi aro accorto che davanti a me c’era una sventola da paura . Donna sulla quarantina (l’età precisa uscira’ dopo) vestita con una maglietta bianca attillata e anche abbastanza scollata un paio di jeans attillati e soprattutto un cinturone di pelle nera con uno stemma luccicante molto grande. inoltre l scollatura era valorizzata da 2 mammelle veramente accattivanti.
In realtà il mio primo pensiero é stato “ guarda queste cesse come vanno a lavorare al giorno d’oggi”.
Cmq inizio a chiedere delle informazioni sulla poste pay e trovo una persona molto preparata e alla mano pronta a rispondere a tutte le mie domande circa il tipo di conto da aprire. la conversazione e’ informale e veloce cosicché in poco tempo decido di procedere con la pratica.
Poiché per aprire il conto c’e’ bisogno di fornire i dati personali come eta lavoro residenza ecc lei incomincia questo piccolo interrogatorio e sembra interessata e divertita dalle mie risposte.
A: nome?
B : Brad
A: Cognome ?
B : Coal
A nato il ? :
B: 25/3/90
A: ma davvero ? sembri più grande ?
B : Gia cominciamo con le offese…
A: no ma dai e’ che sembri maturo con tutto quello che fai
B: e tu ?
A: Io?! eh io sono più grande …. quanti me ne dai?
B: non più di 37 (sorridendo)
A: ahahahah dai non sfottere cmq 44
B: no, non ci credo ( sgranando gli occhi ) , allora devo darle del lei
A: no macché prima dici che sembro giovane e poi mi vuoi trattare come una vecchia?

intanto la pratica per la poste pay va avanti e tra le altre cose mi propone anche di cambiare gestore telefonico spiegandomene i vantaggi. io accetto e questo comporta che de devo estrarre la mia scheda telefonica dal cellulare . Non avendo con me uno spillo le chiedo se ne aveva uno. Quello che aveva non era abbastanza sottile. A questo punto mi viene un idea e le chiedo di togliersi l’orecchino cosi da usarlo per estrarre la scheda. Lei , divertita dalla stranezza della richiesta accetta e me lo porge. In tutto questo la situazione stava veramente iniziando a eccitarmi cosi decido di buttarmi. Una volta estratta la scheda mi trattengo l’orecchino e lo nascondo nella mia mano. consegnando solo la scheda . Lei all’inizio non se ne accorge e continua con la pratica. Dopo un po’ si ricorda dell orecchino e mi fa:
A: Ma l’orecchino ? mica te lo vuoi tenere?
B: ah , e’ qui . In realtà pensavo me lo volessi regalare.
A: no dai non mi sembra il caso,( sorridendo e guardandosi intorno)
B:ok te lo rendo allora

e glie lo passo

finiamo con l’apertura del conto tra varie battute e dopo aver chiuso con tutte le carte mi sorride e mi fa :
B : vabbe dai tienilo quest’orecchino e sorridendo si toglie di nuovo l’orecchino e me lo porge. io divertitissimo e eccitatissimo prendo l’orecchino e dico: “ok lo pendo come primo regalo aziendale .

e me ne vado.

Che ve ne pare ? ma soprattutto adesso come mi muovo?