Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Anime Affini…. non scordartelo mai

By 9 Novembre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Ancora una volta mi sono ritrovato ad aspettarti alla fine del binario, con emozione identica alla prima volta. Il desiderio di te non accenna a placarsi e non voglio nemmeno che si plachi. Fai sempre di tutto per provocarmi, e la cosa buffa è che anche se lo so ci riesci benissimo. Ed eccoti scendere quindi e arrivare verso di me, bella come sempre, ma sempre più della volta precedente. Il cuore in gola, il desiderio di te che scorre tra le mie vene. Riesci a capire quanto ti desidero? Quella scollatura, Dio quanto riesce a provocarmi e a mettermi in testa fantasie. E quindi su di corsa verso il nostro albergo bianco, vogliosi di placare una sete di piacere che sappiamo entrambi, in fondo, non si placherà mai. Spogliarti pezzo dopo pezzo mi fa vedere le stelle. Baciare ogni centimetro del tuo corpo mi fa esplodere il desiderio senza ritegno. Accarezzarti, leccarti, sentirti vibrare sono le cose che mi fanno star bene. Ma non sono solo quelle e lo sai benissimo. è la tua voce che adoro, il tuo sorriso, il tuo sguardo complice del mio, la tua pelle morbida, il rumore dei tuoi baci. Sono entrato nelle tue viscere per non uscirne più, per tirarti fuori tutta l’eccitazione di cui sei capace. La sensazione di aprirti, di possederti, di sentirti gemere a causa mia sono impagabili. E meravigliose. Ti ho assaggiata su ogni centimetro del tuo corpo sentendo il tuo sapore inebriante, ho stretto i tuoi seni per tirar loro fuori tutto il godimento possibile, ti ho leccata fino a farti dire basta, che non ce la facevi più, come io non ce la facevo più a sentire la tua bocca sul mio cazzo, che se lo divorava ingorda e insaziabile. Lo volevi dentro ora, volevi che io ti entrassi dentro. E allora eccomi a spingere forte, a spingerti verso il piacere estremo, ad aprirti senza paura al piacere. Godo tremendamente quando sento godere te, quando ti sono sopra e ti spingo forte, quando mi sei sopra e ti muovi come una forsennata insaziabile. Vogliamo sempre provare cose nuove ma il tempo non basta mai. Volevo prenderti da dietro e sbatterti forte e così ho fatto. E dove il mio essere uomo non mi permette di arrivare c’è sempre un aiuto che non ferma il tuo piacere. Vedere che ti tocchi, vedere gli occhi accesi di desiderio quando lo fai mi fa perdere il controllo, così come venire su di te, schizzarti addosso tutto il mio desiderio e vedere che scivola sul tuo corpo sinuoso. E poi fermarsi e poi ricominciare, via senza sosta per saziare altre fantasie. I tuoi tacchi per esempio, che rendono le tue gambe così sinuose e rigide, muscolose ed eccitanti. Siamo animali quando siamo lì mia anima affine, e allora come un animale ti ho messa al muro e ti ho fatta di nuovo mia, sbattendoti con tutta la foga della mia passione, senza darti la possibilità di reagire, per poi sbatterti sul letto, come un oggetto anche se oggetto per me non sarai mai, e muoverti sempre più velocemente per aumentare i tuoi gemiti. Ti sono entrato ovunque e con qualunque cosa avessimo in questa stanza, cercando sempre di farti godere al massimo, anche dove poi tu non hai più retto ma io mi sono eccitato comunque da morire. Aprirti, con quella cosa, renderti femmina completamente in quanto vogliosa di essere presa. Ma sentire i tuoi orgasmi che sgorgavano via uno dietro l’altro era come essere travolto da un fiume di piacere incontenibile e meraviglioso. Scopami ancora, ti prego, scopami sempre ancora, anche quando mi arrabbio, anche quando fisicamente non ce la faccio più. Non smettere mai. Non negarmi le tue labbra sublimi, non arrenderti se qualcosa che proviamo non rende bene, perché ci sarà sempre qualcos’altro che ci farà godere. Scopami sempre per godere senza fine, fallo sempre finchè ce la faccio e anche oltre. Scopami fino a farmi provare dolore, fino a rendermi inerme, prosciuga ogni mia energia, respirami dentro e rendimi vivo, e lascia che io faccia lo stesso con te. E fallo sapendo che scopiamo facendo l’amore, perché sai che non sarà mai solo meccanico sesso, in fondo non lo mai stato. E in tutto questo c’è di meraviglioso che mi piaci da morire e che ti voglio sempre più un bene dell’anima. Ti prego, non scordartelo mai.

per chi volesse commentare o criticare, jaysole7911@gmail.com oppure su facebook aggiungete Il Sole di Tom, lì ci sono molti altri miei racconti…

Leave a Reply