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Racconti Erotici Etero

Assistenza a dominicio

By 12 Febbraio 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Buonasera,
vorrei fare una premessa prima di iniziare il mio primo racconto, la storia è completamente reale cambierò solo il nome della protagonista ed il mio, successa circa 10 giorni fa, vivo in emilia romagna e sono un ragazzo di 26 anni, per hobbies faccio assistenza su pc a domicilio.

E’ un giorno di metà settimana, cupo e grigio, annoiato giro tra PC e divano, un po di internet ed un po di divano mi fanno arrivata quasi alle 17, quando mia mamma mi chiama e mi dice che la sua amica (che conosco bene) ha problemi con il pc, non gli si collega più ad internet.
Inutile dire che la voglia di vestirmi, prendere la macchina e farmi 6/7 km per andare a sistemare il pc era meno di 0, l’unica cosa che mi incuriosivà era Linda, una donna di 45 anni che ama tenersi in forma andando tutti i giorni in palestra a passare la sua ora mattutina sullo step.
Linda come potete intuire è una donna molto tonica, con un bel sedere ed un seno perfetto, una 4 piena, tornando a noi, mi alzo dal divano ed ancora titubante inizio a vestirmi, una semplice tuta, una felpa e parto, sperando non sia nulla di brigoso.

Ci metto quasi 15 minuti per fare 6/7 km, per via del traffico bloccato per lavori sulla strada principale, nel mentre mi trovo in coda, mi trovo a fantasticare su di lei, di come mi accoglierà.. non nego che mi stavo immaginando il protagonista di uno di quei film porno che arrivano a sistemare il pc, e poi si scopano la protagonista. Questo pensiero mi fa eccitare tanto che aspetto qualche minuto fermo al parcheggio davanti casa sua per non arrivare da lei “Barzotto”, avevo pur sempre una tuta e se guardato si notava il rigonfiamento.
Neache il tempo di arrivare alla sua porta che mi chiama al telefono:

Linda: “Ciao Lucio, sono Linda, ti ha detto qualcosa per caso tua mamma?”
Io: “Ciao Linda, sono proprio sotto casa tua ti stavo per citofonare in questo istante”
Linda: “Cavolo che velocità, io sono appena tornata dalla palestra, sali che ti faccio vedere il problema.”
Io: “Se vuoi sistemarti, fare una doccia o altro, passo anche tra mezzora” (frase di circostanza)
Linda: “No no figurati sali, sei stato cosi gentile, ultimo piano dovrai fare una rampa di scale a piedi che non arriva l’ascensore fino a sopra.”

Linda come descritto prima è una donna di circa 45 anni, vive da sola dopo essersi divorziata dal marito circa 1 anno prima.

Arrivo al suo appartamento e trovo la porta aperta, busso un attimo entro chiedendo permesso e la vedo, vestita con una pantacalza ed una maglia attillatissima.. Mi piaceva da matti, ho un debole per le donne Mature. Ci salutiamo e ci diamo i 2 consueti baci di saluto, non posso non notare il suo sodissimo sedo appoggiarsi sul mio addome e già questo mi fa “eccitare”.
Mi porta in camera sua, dove tiene il pc, e mi fa vedere il problema, non si collegava al internet. Mentre provavo ad aggiornare i driver, collegare e scollegare il modem lei mi disse.

Linda: “Lucio ti scoccia se vado a fare una doccia? se no faccio notte..”
Io: “No no fai pure io intanto provo un po qua..”
Linda: “Sei un amore.”

Dopo circa 5 minuti che provavo a smanettare, mi accorgo che il cavo di rete che arriva al modem è uno di quelli fatti in casa, caso vuole che in macchina avevo le pinze per creare un nuovo cavo ed i relativi plug. Cosi gli dico parlando dalla porta chiusa:

Io: “Linda vado in macchina a prendere le pinze, forse ho capito il problema”
Linda: “ok grazie, lascia la porta socchiusa se no non entri che non sento il campanello.”

Mi fiondo di sotto e risalgo velocemente, proprio nel mentre che rientro in camera, sento l’acqua della doccia fermarsi e la mia curiosità di spiarla fa capolino… cosi mi pieno e spio dal buco dalla serratura, dopo qualche secondo esce… una dea, con la ciccia nei punti giusti, tutta depilata e capelli lisci sopra il seno, non nego che mi eccito terribilmente, lei si siede sopra uno sgabello ed incomincia ad asciugarsi, dopo circa 2 minuti di quel trattamento chiama:

Linda: “Lucio sei in camera?”

io senza pensarci gli rispondo di si, non facendo caso che ero proprio dietro la porta del bagno, cazzo che figuraccia, sicuramente si è accorta della mia voce li vicino alla porta, mi sposto immediatamente, ed eccitato più che mai inizio a tagliare i cavi e ricreare il nuovo collegamento..
Lei esce dal bagno con una vestaglia che poco lasciava all’immaginazione, si notava tutto, il suo seno coperto da uno stupendo reggiseno di pizzo, e le sue mutandine a brasiliana coordinate al reggiseno..

Si avvicina a me, mi guarda con uno sguardo mai visto prima e mi dice:

Linda: “Ometto riuscito a sistemare?”

Io eccitatissimo dalla visione di prima e di lei ora gli rispondo
Io: “Si Linda era il cavo, l’ho rifatto ed ora va”

Lei mi accarezza la testa, e si siede sulle mie gambe e dice:

Linda: “Vediamo se funziona”
ed inizia a navigare, muovendo ogni tanto quel suo magnifico sedere sulla mia coscia e strisciando appena sopra il mio cazzo.

Mi guarda e mi dice:

Linda: “Perfetto sembra funzionare tutto, e non solo il pc… mi stavi spiando prima vero?”

Io imbarazzatissimo ed eccitatissimo gli rispondo:

Io: “no linda”
Linda: “Ti ho visto che mi spiavi dal buco della serratura e mi accarezzavo le gambe per farti vedere ed eccitare, mi piace l’idea che un ragazzo giovane come te si ecciti per una donna vecchietta come me”
Io: “linda.. non so che dire… sei bellissima, l’ho sempre pensato”

Linda non perde tempo e mi appoggia la sua mano sopra il mio cazzo

Linda: “dalla reazione sua, sembra che ti piaccio veramente… anche a me piaci ed ho sempre avuto una curiosità in te…”

Alchè da imbarazzato che ero mi avvicino a lei e la bacio, le nostre lingue girano assieme e le mani scorrono dappertutto… attorno al suo seno ed all’interno coscia, la lingua invece si è spostata sul lobo delle orecchie e sul collo.. inizio a sentirla ansimare e senza toccarla, le striscio le mie mani sulle mutandine provocandole a detta sua una eccitazione che non provava da anni..

Linda: “Lucio ti voglio, spogliati, lo voglio tutto per me”

in meno di 30 secondi sono nudo sul suo letto (affianco al pc)… lei come una gattina, si toglie la vestaglia e mi sale sopra.. baciandomi tutto e scendendo lentamente verso il mio cazzo.. mi guarda e mi dice:

Linda: “Che voglia che avevo di un uomo, è tanto che non lo succhio un cazzo ed avevo proprio voglia di farlo…”

ed inizia un pompino fantastico, mi guarda negli occhi, lo prende tutto fino in gola e poi ci sputa sopra e ricomincia… va avanti cosi per 10 minuti buoni fino a che non gli dico che sto per venire… mi guarda..

Linda: “non venire ora, voglio che mi scopi bene poi ti voglio bere tutto”
Io: “e no ora tocca a me giocare con te…”

la giro e la butto sul letto… non perdo tempo e mi faccio leccare un dito simulando un pompino, poi gli slaccio il reggiseno e inizio a bagnare i suoi capezzoli, già belli duri… inizio a leccarli, strisciando il mio cazzo sopra le sue mutandine ora umide… la sento godere

Linda: “ahh sii che bello Lucio, mi stai facendo esplodere di eccitazione sono bagnatissima”

La vedo allungare una mano, spostarsi le mutandine e prendere il mio cazzo come volerlo infilare… ma non voglio scoparla ora, voglio portarla al limite, quindi lo infilo appena in lei e lo tolgo e vado avanti cosi per parecchio tempo lei mi prega di scoparla ma no, la voglio far morire di voglia…
poi scendo, scendo fino alla sua figa, la vedo, bella depilata, tutta lucida dei suoi umori ed il suo ditino che ci striscia sopra… inizio a leccarla per bene, amo leccare, passerei dei giorni a leccare e sentire il sapore di donna sulla mia lingua… la lecco tutta attorno, sulle labbra, e poi appoggio le mie labbra al suo clitoride e succhio leggermente, muovendo la lingua per farla impazzire..

Linda: “ohh cazzo Lucio sei fantastico, nessuno mi ha mai leccato come te, nessuno… sto per venire… vengo… vengoooo”

e mi scarica in bocca e sulla lingua i suoi umori, densi e appiccicosi… fantastici….
mi tira per i capelli e mi bacia e mi dice:

Linda: “ora ti voglio scopare… sei mio”
Io: “prendilo e scopami, scopami quanto e come vuoi voglio realizzare i tuoi sogni, il mio l’ho già realizzato leccandoti”

Linda lo prende, lo infila ed inizia una danza lenta sopra di me… lo fa quasi uscire tutto e poi di colpo lo riprende.. e gode come una matta..

Linda: “ohh lucio che bel cazzo, scopami ti prego forte, ho una voglia di venire da matti.. potrei fare un lago.. ho questo “problema” ”
Io: “adesso Linda ti scopo io, come piace a me”

La metto sotto di me, ed inizio a scoparla lenta ma profondo, per poi accellerare e dare colpi decisi e forti.. lei gode come una matta, ho il cazzo e le palle tutte bagnate di lei…

Linda: “Continua Continua Continua, si si si vengooo cazzoo che bello…”
Viene spruzzandomi addosso tutti i suoi amori… si sdraia per 2 secondi, si ritira su e con fare da troia mi dice

Linda: “Ora scopami a pecora, quando stai per venire dimmelo che ti voglio bere tutto”
Io: “Te ne darà tanta, poi ti voglio baciare per sentire il mio sapore”
Linda: “Scopami ancora! ho arretrati”

Si mette a pecorina e con una mano si accarezza la figa.. io mi posiziono e lo infilo tutto lentamente, rimanendo dentro fermo per qualche secondo

Linda: “ohhh che bello dai muovilo forte sborrami tutta”
Io “Ti piace cosi? ti piace come ti sto scopando? ti piace il mio ditino che gioca con il tuo culetto?”
Linda: “cazzo si, ti prego fammi godere ancora sputami sul culo”
Io “Tieni puttana, tieni il mio cazzo ed il mio dito”
Linda: “non mi chiamare cosi che se no mi dovrai scopare per tutta la notte, porco!, dai sbatti che sto per venire ancora, sbattimi forte… ahh vengo vengo vengoooo”

Linda viene bagnando tutto il letto… io ero al limite..

Io: “Sto venendo vieni a succhiarmelo!!”

lei arriva ed inizia un super pompino, non ci metto molto a venire scaricandole in bocca e sul viso parecchia sborra che lei beve tutta, poi la raccoglie con il dito e me la fa leccare anche a me, e lo faccio molto volentieri… Ci baciamo sporchi di noi per qualche minuto e dopo mi dice

Linda: “sei stato fantastico, se non dirai niente a tua mamma, potrai venire quando vorrai, solo però se mi scoperai come oggi”
Io: “La prossima volta farò di peggio mia cara.. ma ora devo andare che si sono fatte le 19.30 e devo andare a cena..”
Linda: “La prossima volta non prendere impegni, che sicuramente il pc si guasterà ancora… e poi rimarrai a cena da me.. ti cucino io…”

Mi alzo e mi vesto, lei mi accompagna alla porta, e mi bacia, sento ancora il sapore di me nella sua bocca.. è fantastisco…
Se volete poi vi racconterò il continuo, voglio ricordarvi che è una storia realmente accaduta.

Per commenti o altro: lvreale1@gmail.com Vi scrivo come è proseguita la storia con Linda, l’amica di mia mamma bisognosa di un aiuto con il pc, e forse anche di altro… Come sempre ci tengo dire che è una storia completamente vera, e mi piacerebbe avere il parere di donne su quello che è successo: lvreale1@gmail.com

Sono appena uscito da casa sua, forse turbato, forse incredulo sull’accaduto, salgo in macchina ed allungo il giro di ritorno appositamente per riflettere, ero in uno stato di eccitazione dovuto a Linda ed alla sua promessa di rivederci, al solo pensiero di essere andato con una donna matura mi diventa duro, ho sempre amato le donne di una certa età.

Arrivo a casa, faccio una doccia e sento suonare il telefono, mi sono precipitato nudo e grondante d’acqua a rispondere ma era mia mamma che mi chiedeva se avevo sistemato e se doveva portarmi qualcosa da mangiare (abita nell’appartamento affianco al mio), gli rispondo di si ad entrambe le domande, quindi mi asciugo, mi vesto ed aspetto la sacra mamma che mi porti la cena, la voglia di cucinare era sotto i piedi.

Ceno, lavo i piatti e mi metto sul divano a sfogliare i canali che Sky offre, quando sento vibrare il telefono, leggo il nome ‘Nuovo messaggio da Linda’, la mia curiosità ed eccitazione sale velocemente.

Linda: ‘Sei stato un bimbo bravo, era tempo che non provavo un certo piacere.. cosa fai?’

Io: ‘Sono sul divano a fare zapping annoiandomi, sai che hai realizzato un mio sogno?’

Linda: ‘quello di andare con una nonnina come me?’

Io: ‘magari fossero tutte nonnine come te, penso di aver fatto la più bella scopata della mia giovane vita.’

Linda: ‘addirittura… posso fare di peggio maialino lo sai?’

Io: ‘Se mi dici cosi però mi fai eccitare! ti vorrei qua ora’

Linda: ‘Per oggi basta… sono già nel letto che domani mattina mi aspetta la palestra e sono stanca, anche se non nego che ti vorrei, hai detto qualcosa a tua mamma? perchè mi ha chiamato, ed in genere la sera non mi chiama mai’

Io: ‘no assolutamente nulla, ti avrà chiamato sapendo che ero stato li. bho’

Linda: ‘probabile, domani dopo la palestra se sei libero potrei venire a svegliarti…’

Io: ‘magari…’

Linda: ‘Come la mettiamo con tua mamma e tuo babbo che sono in casa?’

Io: ‘sei rimasta indietro, da quasi un anno abito da solo nell’appartamento affianco..’

Linda: ‘davvero? che bimbo maturo che sei! allora ti chiamo se faccio in tempo’

Io: ‘ok, ti aspetto…’
Linda: ‘Notte pivellino’

Io: ‘Notte nonnaccia’

Linda: ‘Stronzo!’

Si interrompe cosi il nostro scambio di sms, ero eccitatissimo dall’idea ed ho fatto fatica a dormire, avrei voluto toccarmi, ma mi sono trattenuto per lei.
La mattina mi sveglia il telefono verso le 10.30, mi ero scordato di Linda!! rispondo, mi dice che è uscita ora dalla palestra e se voglio tra mezzoretta viene da me.. gli dico ok, faccio la doccia in un lampo per svegliarmi, sistemo un po la camera ed il salotto ed attendo eccitato il suo arrivo.

Linda: ‘Sono di sotto, mi apri?’

Io: ‘La porta oppure altro?’

Linda: ‘Stupido, aprimi la porta, poi fai quello che vuoi’

Non fa in tempo a salire le scale ed entrare in casa mia che ci lanciamo in un bacio carico di voglia e desiderio, le mie mani scorrono sopra di lei lentamente, sulle sue pantacalze mimetiche, accarezzo tutto di lei, dall’interno coscia fino a simulare un ditalino da sopra le pantacalze.. intanto la mia bocca si è spostata sul suo collo, e spingendogli la testa indietro inizio a baciarla tutto fino a scendere su un suo seno…. ci appoggio la bocca, e succhiando dolcemente gli faccio sentire la lingua sul capezzolo, ci stacco la bocca ci soffio leggermente sopra mentre la mia mano è ancora sulla sua figa da sopra le pantacalze… inizia ad ansimare.. inizia a parlare..

Linda: ‘Spogliami e spogliati’

Ci spogliamo, la faccio rimanere nuda davanti a me, io invece rimango solo con gli slip, sono eccitatissimo.. mi vede e si inginocchia immediatamente, tirando giù velocemente le mutande… lo guarda un po, ci gioca con la mano serrando le labbra e poi lo inizia a leccare.. leccate lunghe, dalle palle alla punta della cappella… poi apre la bocca ed inizia un pompino che mi porta sulla luna… lo prende quasi tutto e lo estrae fissandomi negli occhi, poi aumenta il ritmo accompagnando il movimento della testa con la sua mano… sono quasi al limite, e dopo 10 minuti di quel trattamento speciale la avviso..

Io: ‘Linda se non la smetti vengo subito’
Linda: ‘Cosa aspetti?’

lo dice guadandomi negli occhi ed accellerando il movimento della mano fino a farmi venire… le scarico in bocca e sul viso una quantità enorme di sperma che lei non disdegna e lecca tutta. Gli porgo un fazzolettino, si pulisce il viso, si alza e mi bacia, mi piace da matti sentire il mio sapore baciando una donna…

Io: ‘mi hai fatto venire in pochissimo.. maledetta’
Linda: ‘non sarai mica stanco giovanotto… non ho nemmeno incominciato.’

la prendo quasi violentamente e la butto sul divano, gli allargo le gambe ed inizio a leccare quella stupenda figa depilata, prima leccando con la punta della linga tutto attorno alle labbra, poi vedendola lucida di umori, la apro con la punta della dita, ed inizio a scorrere la lingua all’interno delle labbra.. dolcemente… lei gode

Linda: ‘cazzo come sei bravo, sai come fai eccitare un donna bimbo… non ti devono insegnare nulla su come si lecca una donna.’

a quelle parole, sempre leccando all’interno delle labbra, appoggio le mie labbra al suo clitoride… lo succhio dolcemente e lo percorro con la lingua… le mi stringe i capelli e mi muove la testa ansimando sempre di più fino a quando.

Linda: ‘Vengo Vengo Vengooooo.. ahhhhh ca z zo.. ohhhhh’

Mi riversa in bocca i suoi umori, sempre abbondanti, penso sia la donna con la quale sono andato che si bagna di più, ed io amo le donne cosi, se poi sono mature vado fuori di testa!

Linda: ‘Cazzo come sei bravo…’

Rimaniamo sul divano qualche minuto, gli dico che voglio spostarmi in camera…
Ci mettiamo sotto le coperte ed iniziamo a baciarci, un bacio anche questo carico di voglia, la sua mano scende è lei che fa la prima mossa ora, lo prende ed inizia a segarlo dolcemente… io la prendo dolcemente e la metto sopra di me, simulando il movimento di una scopata, strisciando contemporaneamente il mio cazzo su di lei.. sento che me lo bagna e la sento ansimare:

Io: ‘Ho voglia di te… di entrarti’
Linda: ‘non aspettavo altro…’

Si solleva un po, lo prende, e lo infila scendendo lentamente… inizia cosi una danza molto lunga, fatta di infilate veloci e lente…

Linda: ‘ahh che bellezza, hai un cazzo fantastico…’
Io: ‘scopami, che ti sento benissimo’
Linda: ‘si si si.. ohhh come mi piace scendere piano e prenderlo tutto.’

La giro la metto a pecora, ma prima di scoparla gli lecco il buchetto dietro.. con una lunga leccata, tra culetto e figa…

Linda: ‘cosa stai facendo stronzetto… mi piace da matti’
Io: ‘Voglio assaggiartelo’
Linda: ‘non oggi, ora infilamelo e scopami che voglio godere ancora’

La prendo da dietro, e sempre la sua mano accompagna il mio cazzo dentro di lei… vado lento tenendola per i fianchi… lento e fino in fondo la scopo cosi per 20 minuti…

Linda: ‘se mi scopi cosi mi farai scoppiare non venire’
Io ‘Zitta, comando io ora’

Dopo pochi altri minuti di questo trattamento sento che inizia a godere di più ed a bagnarsi copiosamente…

Linda: ‘Sto per venire, non fermarti… mmmmmmm siiiii’
a quelle parole aumento il ritmo, essendo anche io quasi all’orgasmo..

Linda: ‘Vengooooo ohhhhhhhhhh sbatti sbatti sbattimi tutta’
Io: ‘Si ti sbatto tutta mia puttana’
Linda: ‘mmmm siiii sono tuo.. sono solo tua.. sbattiiii.. ahhhh che bello’

Esco da lei, con il mio cazzo tutto bagnato di lei.. gli lecco tutti i suoi umori e noto che hanno anche bagnato il lenzuolo… che buon nettare… lei rimane li… mi guarda e mi dice:

Linda: ‘Infilalo dentro ancora e sborrami dentro… prendo la pillola da quando mi sono separata’

Non aspettavo altro, lo infilo e la scopo fino a riempirla tutta…

Linda: ‘ahh che bello sentire la tua sborra calda dentro.. non puoi capire cosa è!!

Mi sfilo da lei, lei in 2 secondi si gira ed inizia pulirmi il cazzo, non me lo aspettavo…

Linda: ‘Allora bimbo, piaciuta questa nonnaccia?’
Io: ‘Sei unica.’

Ci rilassiamo abbracciati come 2 fidanzatini, notiamo l’orario e sono le 13.45 circa, ho anche un certo languorino… gli dico che se vuole andiamo a pranzo..

Linda: ‘preparo io un po di pasta dai.. hai qualcosa in casa?… ops scusa non ti ho chiesto se deve venire qualcuno’

Io: ‘assolutamente nessuno.. mi fai da cuoca?’

Linda: ‘ci provo, spero che la mia cucina sia di tuo gusto’

La storia continua, se non ci sono altre evoluzioni, ad oggi c’è solo un altro capitolo.

Per commenti (graditissimi): lvreale1gmail.com (per ora solo 2 commenti di donne, mi piace sentire anche i vostri pareri.) Sono le 2.17 della notte del 19 Febbraio, sono da quasi 2 orette rientrato dal mio incontro con Linda, ma stanotte voglio scrivervi del precedente incontro.. di questo se vorrete ve ne parlerò nel prossimo capitolo…Ricordo ancora che il racconto E’ REALE. Fatemi sapere cosa ne pensate, sia uomini che donne: lvreale1@gmail.com

Una volta terminato il pranzo, ci siamo coccolati un po sul divano, la giornata era grigia e la voglia di uscire e fare un giro era meno di zero… quindi un po di tv, qualche bacio e qualche carezza e ci abbiocchiamo abbracciati come 2 amanti..

Mi sembrava di sentire dei movimenti, dei movimenti quasi a liberarmi dei pantaloni.. ero pur sempre in pantaloncini da calcio leggeri leggeri… apro gli occhi e vedo Linda, che con un lento strofinare, vuole farmi diventare nudo.. ha voglia e me lo dice

Linda: ‘ehi ti sei svegliato prima del previsto, avrei voluto svegliarti in un altra maniera’
Io: ‘Porcellina… hai voglia?’
Linda: ‘da matti, ho una gran voglia di te, non ne avrò mai abbastanza dei tuoi modi di eccitarmi’

La lascio fare, e mi libera… sono già duro.. mi prende il cazzo ed inizia uno di quei pompini che riesce a fare solo lei… mi porta al limite dell’orgasmo, leccandomi tutto il mio pene depilato…. come dice lei ‘è tutto da leccare’… ma proprio sul più bello si ferma e mi dice

Linda: ‘ora voglio giocare io… voglio giocare io nello stesso modo che tu giochi con me..’

Amo portare una donna, come detto, al limite dell’orgasmo… leccandola in tutti i modi, da sopra le mutandine fino a strisciarmi sopra senza penetrarla, magari facendoglielo sentire giusto con la punta dentro per poi toglierlo… e continuare questo gioco…
Ora vuole farlo lei, non so quanto resisterò, nessuna per ora mi ha riservato questo trattamento.

Io: ‘No Linda ti prego… potrei morire di voglia…’
Linda: ‘una volta per uno.. tu fai il bastardo con me?’

Dicendo queste parole si avvicina alla mia bocca mettendosi a pecora sopra di me, che sono ancora sdraiato sopra il divano… mi sussurra appena nell’orecchio di andare in camera tra 5 minuti, si alza, senza prima avermi dato una rapida leccata e va via, ancheggiando il suo culo alla mia vista..

Eccitato come sono, vorrei tanto toccarmi, ma evito di farlo per non rovinare il momento, ma devo ammettere che è stata dura… chissà cosa vorrà fare.. cosa mi riserverà, alla fine siamo a casa mia, non ho candele da accendere per creare atmosfera, non ho il suo guardaroba sexy in casa mia…

Il Tempo non passa… penso che siamo i 5 minuti più lunghi della mia vita… faccio il conto alla rovescia nella mia mente…

‘5……. 4……. 3…….. 2…………. 1………….’ e mi alzo.. lentamente mi alzo… ora la mia testa è cambiata, da eccitazione di prima a curiosità.. voglio essere io a comandare il gioco….

Apro la porta, lentamente e la mia testa va in tilt…
la trovo sul mio letto con uno splendido completo… reggicalze e tutto l’intimo in tinta nera… sembra una gatta…. l’effetto luce era quasi da film porno, dalla finestra della camera filtrava una luce sul rosaceo, dovuta alla giornata grigia ed al sole che tramontava…

mi eccito immediatamente e rimango senza parole… con il dito Linda fa segno di avvicinarmi, e proprio mentre sto per chimarmi per baciarla e toccarla, si alza e si mette a 90 sul letto… la sua bocca è a pochi centimetri dal mio sesso completamente duro, sono in piedi davanti a lei.. mi guarda e con quella sua mano avvolta da un guantino in pelle nera, lo prende ed inizia un massaggio leggero alle palle…

Linda: ‘ti piace piccolo stronzetto questo trattamento?’
Io: ‘sei stronza, ma me la pagherai…’
Linda: ‘vedremo..’

dicendo queste poche parole, apre la bocca e ricomincia a succhiarlo, la mie mani vanno in automatico sulla sua testa, ad accompagnare il suo movimento…. sto godendo veramente tanto, me lo sta succhiando ed intanto massaggiandomi le palle…

Io: ‘ohhh sei fantastica a succhiarmi lo sai? sei la mia troia..’
Linda: ‘mmmmm non mi chiamare così che mi eccito ancora di più..’
Io: ‘ti chiamo come deve essere chiamata.. Troia..’

Si accorge che sto per venire mi guarda e mi dice

Linda: ‘non vorrai mica venire? ti ho detto che voglio farti provare quello che fai provare a me’

mi fa cenno di spogliarmi e di stendermi sul letto… lo faccio come se fosse un ordine, alla fine non mi dispiace il trattamento… mi monta sopra ed inizia una danza con il suo culo senza mai toccare il mio cazzo… facendomi leccare il suo seno…. ma tutto in una volta, si sposta di lato le sue mutandine e scende….. lo prende con la mano e lo infila…

Io: ‘ahhh che bello scopami’

Linda senza dire niente si rialza e ricomincia come prima, mi vuole fare morire…. incomincia ad infilarselo e sfilarlo tutto.. così per qualche minuto.. vedo che anche lei hai voglia di godere…

Io: ‘Linda finiamola.. stai colando sopra il mio cazzo, sei bagnatissima ed hai voglia di godere… girati che ti lecco un po e ti scopo come piace a te… lento e fondo…’

esegue, si gira… ha proprio voglia e forse quella a non farcela più è lei, abituata forse a non raggiungere un certo livello di desiderio di essere scopata…
La storia ora si capovolge, non ho nessuna intenzione di scoparla subito… ma di farla impazzire più di ogni altro giorno…

Gli apro le gambe e senza spostare il suo perfetto completo nero, la lecco da sopra le mutandine, zuppe nel vero senso della parola dei suoi umori…. riesco a sentire il suo sapore da sopra le mutande, penso che non sia mai stata così bagnata prima di essere scopata…. mi viene un idea… gli prendo la parte delle mutandine appoggiate sopra alla sua figa bollente, le unisco assieme.. e lecco ancora, andandogli a leccare le grandi labbra.. sempre con una grande leggerezza… lei vedo che non ce la fa più

Linda: ‘Bastardo avevi detto che mi scopavi.. bastardo.. voglio godere.. non resisto..’
Io: ‘pensavi di condurre te il giochetto.. ti avevo detto che la pagavi’

vedo la sua mano andare sui suoi slip ed un suo ditino strisciare sul solco della sua figa, sempre da sopra le mutandine ora veramente bagnate… poi con un movimento rapido passa sotto le mutandine e lo infila dentro di lei…. forse è giunta l’ora di scoparla.. penso.. oppure no?… prendo la sua mano, gli sfilo il dito da dentro di lei.. lo lecco e gli sfilo le mutandine….

Linda: ‘Scopami ora.. lento.. ma sbattilo bene fino in fondo..’

mi metto sopra si lei, il mio trattamento per lei non è ancora finito… inizio a strisciare il mio cazzo sopra di lei.. sopra la sua insenatura bagnata…. gli striscio la cappella sul clitoride… la vedo che gode e stringe il cuscino con le mano muovendo la testa di tanto in tanto, mentre una sua mano tortura il suo capezzolo sinistro…

Voglio fare il suo gioco, ma questa volta non lo infilo tutto, ma appena… gli faccio assaggiare la cappella poi ricomincio a strisciare… mi avvisa..

Linda: ‘Continua che mi stai facendo venire così.. è fantastico’

continuo un altro po fino a quando mi dice che viene..

Linda: ‘Vengooo ahhhh ahhhhhhh ca z zzo.. siiiii’

Vedo la sua figa contorcersi, vedo uscire il suo piacere e mi fiondo a leccarlo tutto sempre lentamente… non l’ho ancora scopata ma ho raggiunto quello che volevo…

La lascio calmare sotto i compi della mia lingua… mi rialzo.. lo appoggio un pelo al suo buco e la bacio.. un bacio lungo.. la sua mano va a segare lentamente il mio cazzo durissimo… lo accompagna dentro di lei, ed inizio a scoparla… lento ma spinto fino in fondo… e mi blocco per qualche secondo..

Linda: ‘Fammelo sentire.. si cosi.. magnifico.. quanto mi fai godere ragazzino’

inizio a muovermi.. avanti… e indietro… a ritmo regolare ma non tanto veloce… la vedo godere e sento il mio cazzo talmente bagnato che sembra di non essere dentro di lei…. è un lago di umori…

Linda: ‘ahhh si si si così così così bravo bravo…’
Io: ‘che figa che hai… sei un lago amore.. sei un lago..’
Linda: ‘Sbattimelo forte ora.. siiii cosiiiiii siiiiiii’

con una mossa veloce mi fa girare sfilandoselo da dentro di lei… si abbassa e lo inizia a succhiare un po… poi mi monta sopra, vuole comandare lei i giochi…

inizia un movimento veloce… vuole godere la sento che non riesce più a trattenersi.. la sento dal suo respiro e dal suo muoversi..

Io: ‘Vieni vieni sopra di me.. bagnami tutto’
Linda: ‘sii siii cazzo sei fantastico… ti voglio dentro.. sborrami tutto dentro… fammi sentire’
Io: ‘tra poco ci sono’
Linda: ‘Vengo ancora non è possibilee…… mmmmm ahhhhhh si si si si si’

Non mi mancava molto di venire anche a me, ma vederla godere e sentire cosa mi diceva mi hanno fatto eccitare più del normale..

Io: ‘vengo vengooooo siiii linda muoviti…’
Linda: ‘La sento… mmmm come sei caldo… adoro la tua sborra dentro di me…’

dopo 1/2 minuti mi sfilo da lei… lei si porta una mano tra le gambe per non colare, si rimette gli slip e mi dice..

Linda: ‘La voglio dentro fino al mio ritorno a casa.. voglio che mi si bagnino tutte le mie mutandine…’

dicendo questo, prende la sua mano sporca di sperma, e la lecca, poi si attaccare in un bacio lungo.. adoro queste cose…

Parliamo per qualche minuto del più e del meno, ma si sono fatte le 18.30.. ho l’allenamento alle 19 e devo andare…

Rimaniamo con la promessa di rivederci.. non posso fare a meno di una donna matura come lei.. e lei forse non a meno di me…

Quello che c’è stato poi, è un altro capitolo se vorrete…
Per commenti ed altro… lvreale1@gmail.com
Come ho scritto l’altra volta, i commenti delle donne sono sempre scarsi.. mi piacerebbe sapere se il mio racconto vi ha eccitato e/o altro..
Grazie

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