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Racconti Erotici Etero

Desideri insaziabili. Un desiderio vero, un episodio vero.

By 11 Giugno 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Ieri sera la mia ragazza è venuta a farmi visita…’
erano un paio di giorni che avevo una voglia matta di scopare ma non avevamo avuto modo di vederci. Mi si presenta verso le 8 di sera, stavo per preparare la cena ma… ovviamente c’ho ripensato!
Il tempo di farle fumare una sigaretta, un pò di effusioni sul divano ed ecco che ci chiudiamo subito in camera….’
Inizia a spogliarsi, la guardo vogliosissimo col cazzo già duro da prima…. capelli neri lisci e lunghi, nasino all’insù, un rossetto ben messo sulla piccola bocca socchiusa…. ‘ si toglie i jeans mostrandomi il suo bel culetto tondo e sodo, “decorato” dal perizoma rosa, mentre una canotta celeste lascia in vista l’ampia scollatura sul seno, una quarta abbondante: il seno tonico e grosso è sorretto da un bel reggiseno nero, con sobri ricami. Non resisto, non posso non saltarle addosso…
La bacio sul collo con fare animalesco e irruento, succhio la sua pelle, infilo la faccia tra le sue grosse tette, ci infilo la lingua in mezzo, non mi contengo, ho troppa voglia di scoparmela, il cazzo è duro e dritto…
Lei, inizialmente sorpresa di tanta foga, comunque gradita, mi tira giù le mutande prendendosi in mano il ‘mio grosso cazzo duro, se lo porta alla bocca e lo spompina qualche secondo. Ma non la lascio fare: mi tolgo le mutande, le tolgo il perizoma e mi infilo sotto di lei che si mette su di me a cavalcioni: è già molto bagnata, la mia cara troietta, come vede il cazzo si scorda di tutto e pensa solo a prenderselo dentro. Sento con immenso piacere le pareti della sua fica calda scivolarmi sul membro eretto, sento il suo liquido, il suo calore. I movimenti del suo bacino mi fanno godere da matti, mentre lei, a cavalcioni su di me, si mostra in tutto il suo splendore: le palpo le tette mentre la scopo, le calo la canotta e le tolgo il reggiseno, succhio i capezzoli, scopiamo già con una foga animale tutti e due, vogliosi come sempre.Infilo la faccia tra le sue grosse tettone, le lecco, mentre con le mani le palpo il culo: due belle chiappe sode… infilo un dito dentro il buco del suo culo per farla godere di più….
Continuiamo così, lei da brava cavallerizza si fa sfondare dal mio grosso cazzo duro, che io le spingo con forza dentro….’
vicino all’orgasmo la ‘scaravento dall’altra parte del letto, lei si ritrova a pancia in su, le monto immediatamente sopra, la penetro con forza e decisione e inizio a sfondarla veramente come si deve: ogni mia spinta la fa gemere di un piacere che la inebria, mentre io mi inebrio del suo profumo e del suo splendido corpo, mentre sento scorrere il mio cazzo dentro la sua bella fica ormai fradicia. Spingo forte, veloce, la mordo sul collo e stringo le mie mani sulle sue chiappe per fotterla ‘meglio fino a quando le riempio la fica di sbobba…. le vengo con un’irruenza insolita, e insisto fino a quando non butto fuori pure l’ultima gocciolina di sperma. Le ho riempito la fregna del mio liquido… ormai misto ai suoi umori, ne cola un pò fuori….. ‘entrambi soddisfatti, riprendiamo fiato.’
La lascio smanettare col mio cazzo, se lo ciuccia un pò, le piace bere la mia sbobba, anche mista ai suoi umori…. non le interessa.
Finalmente soddisfatto il mio primo desiderio della serata, mi preparo a un secondo round di sesso……
Ma la verità è che ieri sera, il mio desiderio più grande, era di scoparmi una ragazzetta di due anni più piccola conosciuta su un social network diversi mesi fa, non ricordo come e perchè… fatto sta che ieri si trovava di passaggio nella mia università: era la prima volta che la vedevo di persona, e dal vivo era molto meglio che nelle foto. Moretta, capelli lunghi e mossi, labbra carnose, corpicino magro ma perfetto, seno piccolo ma culo a mandolino molto carnoso, tutto da sfondare… Ho troppa voglia di scoparla, non mi si toglie dalla mente… con quell’aria da ragazzetta fintamente innocente, un pò maliziosa….. avrei voluto fottere lei al posto della mia ragazza, e fotterla non solo due tre volte, di più, tutta lanotta, facendoci ogni cosa, ogni giochetto possibile, soddisfando ogni reciproca fantasia. Solo sesso, ovviamente.
Adesso, appena ho finito di scrivervi questo piccolo racconto, mi sto segando sulle sue poche foto che ho, immaginando di scoparla, sviscerando le mie fantasie. Ci penserò tutta la notte, e anche domani e non solo domani. Forse un desiderio che rimarrà solo tale? La notte, solo lei, e solo voi, miei lettori e lettrici, conoscete questo mio desiderio.
Buonanotte…. ‘ ;)

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