Erika e il “suo” Andrea

Andrea fa il calciatore nella squadra della sua città, serie minore ma comunque arrivano i successi; 23 anni, 1 e 80, fisico asciutto, moro, occhi scuri, abbastanza palestrato e depilato! &egrave fidanzato con Erika, ragazza di 20 anni, snella, castana, molto carina e con una terza di seno, un culetto da fare invidia!
Questi i protagonisti della storia che vi vado a raccontare, un pomeriggio iniziato come tanti altri ma’. Finito ben diversamente!
Andrea tornando a casa dagli allenamenti, con la sua borsa in spalla, decide di mandare un sms a Erika per avvertirla che i suoi erano partiti in mattinata per rientrare dopo qualche giorno, una pizza e un film comodi, abbracciati sul divano non sarebbe stato male come programma; così l’sms parte per arrivare alla ragazza che, appena letto, si fionda nella sua camera per prepararsi di tutto punto all’incontro del pomeriggio! Lei aveva ben altri programmi per la testa, non certo pizza e film. Erika &egrave sempre stata aperta, molto aperta, ha avuto tanti ragazzi, tante esperienze sessuali, alcune anche molto forti! Gli abiti sono scelti: jeans firmati, maglietta a maniche corte molto attillata che risalta le sue curve, bracciale e occhiali! ‘Mamma, io dormo fuori, ci vediamo domani!’ Le idee della ragazza erano chiare.
Arrivata a casa del suo ragazzo bussa alla porta, Andrea le apre, &egrave appena rientrato, la borsa con gli attrezzi da lavoro &egrave ancora lì sul pavimento: jeans firmati, scarpe ultimo grido, maglia con cappuccio e capelli ancora da sistemare dopo la doccia del dopo-partita.
‘Ciao amore, ho fatto prima che potevo, tutto bene?’ Erika non finisce neanche la frase che stampa un bacio caldissimo ad Andrea che apprezza e subito dopo ricambia. ‘Ti ho chiamata perché i miei non ci sono, volevo stare un po’ con te e allora” dice Andrea; ‘Hai fatto benissimo’ risponde la ragazza. ‘Il programma prevede pizza e film, che ne dici?’ propone lui e Erika:’Ehm’ vedremo!’
‘Vado a cambiarmi, metto dei vestiti più comodi e sono da te, ok amore?’ E va verso la sua stanza; Erika allora non vuole lasciarsi scappare l’occasione di far saltare il piano del ragazzo, sa bene che anche a lui piacerebbe fare altro, anche se l’hanno fatto 2 sere fa, in macchina, per ore! Segue Andrea nella stanza, aspetta fuori e chinandosi osserva dal buco della serratura: Andrea in un attimo si sfila le scarpe e getta via la maglia mettendo in mostra il suo fisico: corpo atletico, addominali scolpiti ma non troppo, il giusto insomma, tatuaggio sul braccio sinistro. Prende dall’armadio un pantaloncino corto e una maglia da indossare in casa; ‘Si leverà anche i pantaloni allora!’ Pensa Erika che a quel punto aspetta ad entrare in camera; infatti così &egrave, via il primo bottone, via il secondo e giù, il pantalone cade ai suoi piedi lasciandolo con dei boxer neri, attillati e della D&G (come piacciono a lei), sotto, un promontorio che tanto piaceva alla sua amata! In quel momento Erika entra nella stanza facendo voltare di scatto Andrea: ‘Che fai qui?’ ‘Sono venuta a proporti un programmino alternativo per il pomeriggio e la sera, vuoi ascoltarlo?’ Con occhi maliziosi e una vocina piccante Erika non aspetta neanche la conferma del suo amore e lo bacia con foga, le loro lingue si uniscono e i loro corpi si sfiorano, la mano di Erika va subito a solleticare i muscoli del ragazzo che lascia fare. ‘Ti amo da morire, come potrei dirti di no? Tutto quello che vuoi!’ ‘Sapevo che non mi avresti delusa! Ma’ tutto tutto???’ chiede lei. ‘Certo, tutto’. Erika fa vedere di pensarci su ma il programma era già tutto nella sua testa: ‘Allora voglio averti mio, come mai abbiamo fatto, sarai in mio potere, ok?’ ‘Wow, che ti &egrave preso oggi? Comunque non voglio tirarmi indietro, come vuoi tu, facciamolo!’
Erika corre subito nel ripostiglio, qualche giorno fa ha visto una cosa che l’ha colpita: una corda, non troppo doppia ma lunga abbastanza; la prende e la porta in camera, appena Andrea la vede: ‘Questa &egrave la tua idea?’ Ma sei pazza? Però”. Ok!’ Erika non aspettava altro, e parte alla carica: spinge Andrea sul letto, i loro corpi sembrano fondersi e scatta un bacio. Mentre si baciano, Erika lega i polsi di Andrea insieme per poi legarli al letto, lui &egrave come paralizzato, lascia che sia lei a fare tutto; in poco tempo Andrea ha le braccia immobilizzate, aperte quasi a 180 gradi e Erika sta scendendo verso le gambe, vuole legare anche quelle! Ma si ferma, risale su e ‘Adoro il tuo corpo, il tuo profumo, il tuo sapore, le tue labbra’.’ Mentre dice questo lo bacia con dolcezza, prima le labbra, poi il collo, scende giù verso i capezzoli, linea addominale, pancia”. Arrivata ai boxer, li ammira per qualche secondo e’.. con delicatezza prende l’elastico e lentamente li tira giù; il contenuto fa in modo che il boxer non vada subito giù ma lei infila una mano e fa scendere giù il tessuto. Andrea allora ha un sussulto, e Erika lo avverte, sorridendo al suo amore ma non perde di vista il boxer che scende fino ai piedi e di un colpo, via! Andrea &egrave nudo, e adesso lei sta finendo il lavoro legandogli anche i piedi al letto. &egrave in suo potere e a quel punto Erika nota che il suo cazzo inizia a gonfiarsi, sente l’adrenalina che sale e allora decide di aiutarlo: prende con decisione il suo arnese in mano e lo scopre, &egrave di un rosso vivo, pulsante di piacere, non resiste e va giù con la testa iniziando un pompino fantastico! ‘MMMHMMH, siiiiiii, così siiiii!!!!!’ Esclama con godimento Andrea, ma ecco che suona il cellulare, Erika subito si alza e prende il telefono: ‘Sono i tuoi, parlaci!’ ‘Si,’ ciao’ tutto bene’.. a domani!’ In poco tempo Andrea liquida i genitori, anche perché la posizione non era delle migliori per parlare a telefono. ‘Ti prego, continua, ma prima spogliati, sei ancora vestita!’ ‘Zitto amore, ora sono io che comando, tu sei in mio potere!’ Detto questo, Erika riprende lì dove era stata interrotta lavorando alla grande sul cazzo del fidanzato sempre più gonfio e pulsante. Su e giù con la bocca, con le mani, la lingua assapora la cappella infuocata; iniziano i movimenti di bacino da parte di Andrea, Erika capisce che manca poco, aumenta la foga e i colpi finch&egrave: ‘Siiiiiii godoooooooo!!!!’ Un piccolo fiume di sperma riempie la bocca di Erika che ingoia tutto, senza lasciar uscire nulla!!! ‘Allora? Come inizio come ti &egrave sembrato?’ dice lei, ‘Amore mio, fantastico; e se &egrave solo l’inizio’..’ risponde contento e appagato lui. Erika allora si spoglia, lentamente, così da permettere al ragazzo di recuperare, via la maglia, via i jeans ed ecco che resta in intimo, un reggiseno e uno slip nero molto semplice ma che mette in risalto ancor di più il suo corpo sexy! I due si baciano, si sfiorano si guardano, poi lei va per sfilarsi il reggiseno ‘Dai, avvicinati, voglio te!!!’ Chiede Andrea; la ragazza si avvicina e concede i suoi capezzoli al ragazzo che lecca e succhia con avidità ma all’improvviso: ‘Ahia! Che fai?’ Erika gli ha tirato un pizzico proprio sopra i peli pubici e con sguardo voglioso va a sfilarsi gli slip, rimanendo nuda! ‘Che ne dici se mi diverto un po’ con te come non abbiamo mai fatto?’ chiede lei ma non aspettando la risposta inizia a mordicchiarlo ovunque, graffiarlo leggermente fino a quando non nota che il cazzo &egrave di nuovo in tiro, a quel punto porta la sua fica a pochi centimetri dal suo viso e dice: ‘Ora devi essere tu a farmi godere, però come sai fare tu amore, alla grande!’ E così Andrea inizia a lavorare con lingua e labbra le intimità della ragazza che in poco tempo si eccita da morire e inizia a muoversi aritmicamente assecondando il lavoro del ragazzo! Ad un tratto: ‘Ooohhi!’ Andrea ha ricambiato il favore dandole un morso che sa più di dolcezza che di altro sul clitoride; Erika si alza, stampa un bacio sulla bocca del ragazzo e constata che la sua michetta era già bagnata visto che il suo volto era coperto di umori! ‘Ti &egrave piaciuto tesoro? Adesso cosa prevede il programma? Dai, perché non mi liberi così siamo alla pari, e poi’ ho voglia di ‘.’ Detto fatto, Erika gli da le spalle e fa per mettersi sul suo arnese di nuovo bello dritto: ‘Siiii, brava amore’ l’esclamazione &egrave di gioia mista a piacere! Lei inizia a cavalcarlo, su e giù, piegandosi sulle gambe e appoggiandosi ora al letto ora al corpo del suo ragazzo, non lesinando piccoli pizzichi e carezze; poi le mani passano avanti, sulle gambe mentre il cazzo scompare tutto, ma davvero tutto nella fica per riapparire dopo poco e così in un movimento sinuoso; all’improvviso Erika decide di provare ad infilare un dito nel culo di lui: ‘Ohi amore, cosa fai, sei pazza? Non l’avevi mai fatto!’ Ma la risposta non arriva, il dito entra, ma dolcemente, senza provocare dolore anzi, solo quel po’ di piacere che porta all’orgasmo il ragazzo: ‘Siiiiiii, vengo di nuovo amore, continua..a..a. oh siiiiiiiiiiiiiii!!!’ Un momento dopo Erika risponde: ‘Andrea,’ oh siii, riempimi, lo voglio’ siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii’ E un profondo orgasmo colpisce anche lei!
‘Ti amo, sei la mia vita, poi quando sei così brava, non posso chiedere più nulla!’ e lei: ‘Sai che come mi ecciti tu, non l’ha mai fatto nessuno! Ma non credere che sia finita, c’&egrave ancora qualcosa, sai?’ Detto questo slega il ragazzo, prima i piedi, leccandoli anche un po’, poi le braccia, facendo la stessa operazione, a quel punto i due si uniscono in un abbraccio che da la dimostrazione di quanto i due si amino. Si toccano, si sfiorano, lui le accarezza a schiena, le braccia, la pancia, va di nuovo con la sua bocca ai capezzoli, per poi passare di nuovo alla fica ancora con qualche ricordo dell’orgasmo comune. Lei si lascia andare sul letto e quasi senza forze lascia che lui faccia tutto: &egrave bravissimo, il suo clitoride riceve ogni paio di secondi la lingua, le dita entrano ed escono dalle grandi labbra e sfiorano il clitoride; passano parecchi minuti ma all’improvviso:’ Siii, non resisto più’. Ooohhhhhhhh”” Erika &egrave preda del secondo orgasmo, violento e dolce insieme!
Andrea, portato il lavoro fino in fondo si stende al fianco della sua ragazza, iniziando con coccole e dolci parole ma lei, ripresasi subito dice: ‘Ho voglia di un’ultima cosa, e tu lo farai, ok?’ ‘Ma cosa vuoi fare amore, dai coccoliamoci, dai!’ ‘Voglio provare a sverginarmi lì, non ci ho mai provato e voglio farlo con te!’ Andrea risponde:’Ma che ti passa per la testa, oggi sei un vulcano!’ ‘&egrave un si o un no?’ e lui: ‘certo, se lo vuoi tu”. Andrea allora la fa voltare, la posiziona a pecora sul letto e inizia a prepararle quel meraviglioso buchetto che mai avrebbe pensato di profanare; prima un dito insalivato, poi 2, Erika ha i primi sussulti ma non da segni di ripensamento e allora lui continua, fin quando ritiene il buchetto pronto per accogliere il suo cazzo ben teso. ‘Amore, allora io vado, ok?’ Da parte di Erika solo un cenno con la testa e dopo un ‘Ok amore!’ La penetrazione avviene con calma, la cappella sfiora l’entrata più volte fin quando non entra quasi senza preavviso, Erika prova dolore, urla, ‘Dai amore, hai un culetto formidabile, come tutto di te!’ Poi porta una mano alla bocca per evitarle di urlare e continua il lavoro; adesso &egrave lei in suo potere! ‘Adesso sei mia, in tutto, mi hai concesso anche il tuo culetto vergine, ti amo ancora di più, alla follia!!!’ Erika chiude gli occhi, prova dolore ma anche piacere che pian piano ha la meglio sul primo! ‘Fra poco vengo, continuo?’ Aggiunge Andrea e lei con un filo di voce: ‘No, aspetta’ I due si staccano, il cazzo &egrave gonfio e pronto a rilasciare ancora sperma a fiotti, Erika, stremata, si pone davanti all’arnese del suo amato e inizia un inaspettato pompino, alla scena Andrea non resiste e le inonda la gola di caldo liquido!
I due si lasciano andare sul letto e si abbracciano, dopo mezz’ora sono in doccia insieme e lì parte un ultimo orgasmo comune provocato da una buona e classica scopata sotto l’acqua calda.
‘Amore, &egrave stato magnifico, rientro a casa migliore non poteva esserci! Lo rifacciamo domani?’ chiede Andrea e Erika: ‘Con te farei tutto, ti amo troppo!’