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Racconti Erotici Etero

fermati per tutta la notte

By 3 Luglio 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

ti vedo entrare nel bar dove ci siamo dati appuntamento il sole che ti &egrave alle spalle ti crea un aurea stupenda che filtra tra i tuoi capelli dorati, la tu gonna di tessuto leggero lascia trasparire i lineamenti delle tue gambe stupende.

Stai sorridendo ti avvicini al tavolo e mi chiedi sei tu vero? quasi che per un attimo hai creduto di aver sbagliato persona, si sono io ciao.

sei più bella dal vivo le foto non ti rendono merito
e circa tre mesi che chattiamo e oramai conosciamo di entrambi i pensieri più reconditi finiamo di bere questo caff&egrave che ci aiuta entrambi ad inumidire la bocca così secca.

pago e usciamo ti prendo per mano e ci incamminiamo senza meta lungo la strada la gente intorno non ci vede come noi non vediamo loro, le tue parole ti circondano e ci avvolgono come una campana impercettibile arriviamo alla mia macchina saliamo nel salire la tua gonna sale leggermente sino fare intravedere il tuo intimo si richiude dolcemente ,ti chiudo la porta
arriviamo davanti a casa tua e tu per tutto il tempo mi hai osservato indicandomi la strada per quanto il traffico e la distanza ci abbiano rallentato &egrave stato un attimo, piu volte mi hai preso la mano e l’hai stretta tra le tue facendomi sentire il tuo calore

Mi apri la porta e mi inviti ad entrare il sole la illumina ed i colori che la arredano cantano gioia sento chiudere la porta dietro di me e sento il tuo corpo che solo in quel momento si stringe al mio da dietro ed un fremito ci avvolge, mi giro e mi immergo nei tuoi occhi le nostre bocche oramai si incontrano si assaporano il silenzio e i colori si fondono stiamo lì in piedi ad esplorarci ad assaporarci le lingue frementi si infilano nelle reciproche bocche si incontrano sulle reciproche labbra.

Ti desidero,mi sussurri ti prendo in braccio e senza smettere di baciarti ti porto sul divano che sembra un giaciglio di fiori ,ti faccio scendere dolcemente mi abbandono sopra di te sento le tue mani che che corrono sul mio corpo sento le tue mani che seguono il mio profilo,mi sbottoni la camicia passi le dita tra i peli del petto ti soffermi sul capezzolo e quali come volerlo cullare lo prendi con due dita lo tiri lo strizzi cerchi un sussulto la tua bocca si avvicina da prima la tua lingua lo stuzzica poi le tue labbra lo avvinghiano infine i tuoi denti lo stringono mmmmmmmmmh ho un sussulto,ed &egrave quasi come se tu non aspettassi altro ora i tuoi gesti diventano imperativi forti il tuo respiro forte e ricco di voglia lo sento sullo stomaco sulla pancia ,non me ne rendo conto e sono sotto di te la camicia &egrave volata via le tue mani seguono un impulso preciso slacciano la cintura sbottonano i pantaloni .
La tua gonna quasi completamente sollevata permette alle mie mani di accarezzare le tue cosce partendo dal ginocchio per arrivare alle anche scendere e sentire un fremito che attraversa il tuo corpo continuo questo massaggio per poi salire ed incominciare a sbottonarti la camicetta che appena aperta come il sole all’alba fa svettare i tuoi seni fuori come se no aspettassero altro i tuoi capezzoli induriti dall’eccitazione sono pungenti sensibili all’estremo che bella che sei.
Non ho tempo per poterle assaggiare che perché il tuo viso sparisce tra le mi cosce sento le tue mani afferrare il pene che oramai duro svetta fuori dai boxer lo guardi le tue mani lo hanno cinto come una camicia di forza lo segui per tutta la sua forma lo scappelli ne osservi le venere pulsanti distogli il tuo sguardo per fissarmi quasi a voler avere un consenso chiudo gli occhi e sento la tua bocca calda e vorace affondare sento la tua lingua scrutare le tue mani ora sono stese sul mio petto le sento strizzare i capezzoli e la tua lingua penetrarmi il prepuzio .

Mi sollevo e questa volta sono io sopra di te seguo con la lingua ogni tuo centimetro di pelle mi soffermo sui capezzoli li succhio li bacio li risucchio scendo sul tuo ventre la lingua si infila nel tuo addome sussulti faccio scendere la gonna e gli slip sono sul tuo monte perfettamente depilato sollevo gli occhi e ti guardo rilasci cadere la tua testa indietro con i capelli che ci scivolano intorno
Ti abbandoni completamente a me le tue mani mi afferrano la testa spingendola sul tuo punto di piacere bello si offre a me umido del tuo piacere turgido dall’eccitazione lo lecco lo succhio scendo con la lingua ed allargo le tue grandi labbra vengo innondato dal tuo piacere in comici a ansimare ti penetro con la lingua ritorno sul tuo clitoride con un dito ti frugo dietro e sento il sfintere concedersi a me umido dai tuoi piaceri ti penetro in entrambi i tuoi sessi ti inarchi quasi a voler di più il tuo ansimare &egrave un si continuo mi gridi di prenderti continuo a leccare e a penetrarti con due dita continui a dirmi prendimi ti prego non ti ascolto sei un fiume in piena senza argini mi innondi del tuo piacere sento il clitoride indurirsi dentro le mie labbra il tuo corpo si irrigidisce le tue mani mi spingono contro il tuo sesso un grido liberatorio mi avvisa del tuo orgasmo vieni piangi ridi e ripiani di piacere sto li ad assaporare completamente il tuo piacere che gusto infinito.

Ti riprendi ti stacchi da me e con aria ricca di voglia mi prendo mi butti con la schiena contro il divano divarichi le gambe e con aria di sfida quasi arrabbiata mi dici ti ho ordinato di prendermi e ti penetri con un sol colpo il tuo viso si rilassa riappare il sorrido di piacere sei affondata stai li quasi a voler rimanere per l’eternità penetrata poi con moto prima calmo poi sempre più veloce incominci a salire e scendere fino in fondo ti afferro i seni e ti dico non fermarti nonostante tua sia lubrificata sento ogni tuo angolo della tua figa stai salendo e scendendo con ritmo costante sto per venire e allora rallenti ,ti sfili ,lo rimetti dentro e riprendi il tuo movimento per poi interromperlo di nuovo , ti avvicini con la bocca alla mia mi baci e mentre mi baci mi sussurri ‘ lo voglio tutto ‘ ti giri mi offri la tua schiena bella ben fatta ti ci siedi sopra le tue gambe strette tra le mie e incominci una danza lenta ,ma forte affondi quasi a volerti creare dolore/piacere non resisto sto per venire lo senti ti sfili ti inginocchi davanti a me lo calzi nella tua bocca avida e come se fossi nel deserto arido aspiri da questa canna che sta per dissetarti vengooooooooooooooo succhi fino all’ultima goccia lo pulisci e lo senti ancora vigoroso ti alzi di scatto divarichi le gambe con le mani ti aiuti a divaricare i tuoi glutei ti appoggi lentamente sul glande e piano ti ci siedi facendoti penetrare dietro ai un gemito risali per poi con un colpo secco farti entrare tutto dentro rimani senza fiato io non ho neanche parole ,appena riprendi fiato mi guardi di nuovo con quell’aria di sfida e mi dici prendimi fino a farmi svenire ti inarchi indietro appoggi le tue mani sulle mie caviglie e con movimento confuso ma deciso incomici a farti sodomizzare mettendo in risalto la tua figa aperta ti masturbo mentre tu continui il tuo gioco ti penetro davanti prima con un dito poi con due ed infine con tre sento il mio cazzo scorrere nelle tue viscere i tuoi gemiti sono grida di piacere le tue parole sono incitazione all’essere presa sempre piu forte ,mentre prima sentivo con i polpastrelli lo scorrere adesso ho girato la mano e con il pollice ti stuzzico il clitoride e con le dita senti il retro del tuo clitoride ti muovi con ritmo sempre piu forte le tue grida orami sono urla sento che sto per venire di nuovo e sento che anche tu sei allo stremo delle forze un mio gemito e un tuo urlo annunciano il nostro orgasmo la mano si riempie del tuo piacere che sgorga a fiotti ti rialzi e mi abbracci stiamo lì fermi esausti io ancora dentro di te mi baci non hai più fiato e con un filo di voce mi dici non andare via stanotte fermati qui voglio sentirti tutta la notte.

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