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Vita ad Abu-Dhabi 2 – SECONDO APPROCCIO BISEX AD ABU DHABI

By 4 Febbraio 2020Febbraio 11th, 2020No Comments

Dopo una serie di chats e masturbazioni online decisi di incontrare Joe, filipino di 27 anni ad Abu Dhabi. Viveva in una stanza piuttosto buia com due letti. Uno singolo che era della sorella ed il suo, a due piazze.

Sul letto della sorella c’erano dei jeans di piccola taglia. Dietro il letto un bagno umido che faceva anche da cucina. C’era molto disordine ma l’atmosfera era accogliente con due piccole lampade abat-jour. 

Joe mi accolse molto seriamente. Dopo avermi fatto entrare chiuse la porta a chiave e tolse le chiavi. La cosa mi inquieto’ un po. Mi sentivo in trappola ma mi rispose che doveva lasciare la toppa libera nel caso rientrasse la sorella.

In ogni caso, Joe non perse tempo e mi prese subito accanto a se, mi disse di spogliarmi e mi bacio’ sulla bocca. In pochissimo tempo ci trovammo nudi sul letto. Lui aveva un corpo liscissimo ed un bel culetto a forma di palla. Io mi ero depilato per l’occasione, anche su consiglio di mia moglie…che dopo la sorpresa dei mie desideri mi aveva appoggiato ad esplorare la mia possibile bisessualita’.  IL suo supporto morale mi dava coraggio! 

Joe comincio’ a toccarmi il cazzo e mi mise la mia mano sul suo cazzo e palle. Poi mi prese la testa e me la diresse sul suo pene. Io mi lasciai andare e cominciai a leccare il suo cazzo. Prima volta per me. Mi sentivo una donna e facevo esattamente come le donne. Usavo la lingua per stuzzicare il glande e poi succhiarlo. Era morbido e di sapore di sperma misto culo. Andammo avanto per circa 10 minuti a succhiarci a vicenda il pene. Dopo di che gli proposi di mettersi a pecorina per leccargli il buco. La sola vista del suo culo mi eccito’ piu’ di ogni cosa. Lo feci metteere sopra di me a 69 e cominciai ad annusargli il buco del culo. Lui mi ordino’ letteralmente di mettergli la lingua dentro! Cominciai a leccare sempre piu’ con gusto fino ad inumidire il suo buco e metterci dentro la lingua. Sapeva di culo ma mi piaceva un casino. Ero come in estasi! Lui aveva anche cominciato a leccarmi il culo da sopra con il mio cazzo che era praticamente fradicio di pre-sperma. Il suo cazzo era umidissimo. Me lo diresse in bocca piu’ volte per farmelo succhiare e quindi gustare il suo nettare.

Il tempo volava. Cambiammo posizione piu’ volte. Joe comincio’ a baciarmi con la lingua che odorava del mio culo. Io lo ricambiavo. Si mise a pecorina sul bordo del letto ed io per terra in ginocchio a leccarlo e succhiarlo come un cane. Ero ormai sottomesso. Dopo un altro 69, Joe erutto’ sopra il mio ventre. Ero completamente bagnato ma il suo cazzo era sempre duro e mi ordino’ di ripulirlo. Lui pure mi fece una sega e venni sul suo culo ma non era quello che voleva. Provai a chiederlgi della carta ma mi disse di lasciarlo cosi’ o di pulirlo con la mia lingua se volevo.

Era arrivato il momento di capire se penetrarci. Joe prese un preservativo e se lo mise, capii che ero io a dovere essere penetrato. Prese il mio sperma dal suo glueo e me lo spalmo’ sul mio buco. Mi misi a pecora con faccia in giu’ e culo in alto. Il suo cazzo mi penetro’ con violenza e ci rimase per un po’. Ero in uno stato di estasi sottomississiva. Non capivo piu’niente. Ad un certo punto senti’ un rumore alla porta. Era la sorella che rientrava.  Potevo itravederla poco. Era di piccola statura , magra  sui 25 anni con capelli lisci neri lunghi. Indossava de leggings. Ero spaventato ed inbarazzato ma lei disse: che bella sorpresa! Lui le disse che aveva quasi finito ma lei le disse di fare con calma e che voleva vedere.  Mi si sedette vicino e mi guardava gemere ai colpi nel culo che mi dava il fratello. Mi chiedeva se mi piaceva il suo fratellone. Le dissi di si, molto. A quel punto Joe venne dentro di me emettendo un grido soffocato di piacere. Non voleva farsi troppo sentire da vicini. 

La sorella lo aiuto’ ad estrarre il pene dal mio buco con cura per evitare che si sfilasse il preservativo. Dopo di che glielo tiro’ via con della carta scottex. Sembravano essere usuali a questa pratica. Il mio buco del culo era dilatato e sentivo che respirava aria fresca che veniva dal condizionatore. La sorella ando’ in bagno a buttare la carta e poi la vidi fare pipi’. Quando fini’ si sfilo’ i leggings e rimase in mutande. Nel frattempo Joe ed io ci eravamo sdraiati con me che gli continuavo a toccare il culo e lui che mi masturbava. Gli chiesi se voleva essere scopato. Lui mi rispose di si ma alla condizione che avessi fottuto anche sua sorella prima di lui. La cosa non mi sorprese, e da vecchio porco 44 enne mi avvicinai subito alla sorella con il pene eretto pronto per essere succhiato. Lei non prdertte tempo e dopo una slinguazzata me lo infradicio’ tutto di saliva e poi se lo mi salto’ in braccio impalandosi senza preservativo. Io la trombai a piu’ non posso fino a quando fu lei a staccarsi e a mettermi un preservativo per fottere il fratello. Joe, intanto si era messo a pecora sul letto con il culo spalacato e gia’ lubrificato. Non esitai, mi avvcinai, lo afferrai e lentamente lo cominciai a penetrarlo. Una goduria assoluta. Stavo gia’ per esplodere ma Joe mi disse di resistere per almeno 5 minuti.  La  sorella mi toccava i capezzoli ed il buco del culo gia’ dilatato. La vista del culo di Joe come quello di una donna che poteva essere la mia bellissima moglie porca, mi eccitava troppo, ma era un uomo! venni dentro Joe come un maiale. La sorella mi tappo’ la bocca con delle mutande per non farmi sentire. Ero sfinito. 

Ci congedammo abbastanza in fretta, erano stanchi entrambi e pure io dovevo farmi una mezzo’ora di auto nella notte per poi fare rapporto a mia moglie che aspettava notizie negli UK. 

Arrivato nel mio studio, feci una bella doccia e poi andai a letto. Messaggiai quindi a mia moglie che mi rispose subito chiedendomi come era andata. Quando gli dissi che ero stato io ad essere trombato fece un “Ahhhhhh” e pure quando seppe che avevo trombato sia lui che la sorella. Era contenta della mia bisesualita’ che ci avrebbe unito ancora di piu’. Si perche’ anche lei aveva gia’ avuto un’esperienza simile molte tempo prima. Quella fu una bellissima notte. Io e Joe ci vedemmo altre volte e anche a casa di un suo amico…..ma questa ve la racconto in un’altra storia…. SEGUITE I MIE RACCONTI CHE SONO LA CONTINUAZIONE DI QUESTO

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