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Racconti Erotici Etero

Ho fame di coccole….

By 18 Gennaio 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

… ho l’ennesima conferma che lui non mi vuole, forse dovrei rassegnarmi a questa idea ma il fatto che non mi desideri nemmeno sessualmente mi fa sentire un pò meno donna….
non posso confessare a nessuno le mie debolezze con lui, ciò che accetto pur di potergli strappare qualche attimo di intimità… però il mio orgoglio femminile è irrimediabilmente ferito…
sono in coda in banca mentre ripenso a quello che è successo ieri sera, al suo rifiuto per me… inizio a scorrere la rubrica del cellulare per cercare qualche nome con cui poter intraprendere una conversazione via sms, tanto ho attivato la promozione christmas card e ora ho bisogno di distrarmi….
faccio una statistica mentale per stabilire chi potrebbe rispondermi subito e scelgo un mio caro amico delle superiori e te…. ad entrambi invio lo stesso messaggio “Ho bisogno di coccole!!”
Il mio ex-compagno delle superiori risponde quasi subito con la sua solita ironia… non è quello di cui ho bisogno ora…
Poco dopo arriva anche la tua risposta… carino e disponibile come al solito ti offri volontario per farmi tutte le coccole di cui, scrivi, io abbia bisogno…. non ne dubitavo…
Il giorno dopo parto con mia sorella per raggiungere alcuni amici a santa margherita ligure; la sera nel mio letto proprio accanto a quello in cui dorme carmen, mia sorella, ancora turbata per colpa del solito uomo sento la necessità di essere rassicurata e apprezzata anche se solo virtualmente…. così ti scrivo… rispondi quasi subito (anche tu hai attivato la christmas card)… rinnovo la mia richiesta di coccole e mi scrivi che potresti, per iniziare, farmi dei massaggini…. ti rivelo che adoro quando mi baciano il collo e la schiena… così i messaggi iniziano a farsi più intensi, più intimi…. io sto iniziando ad eccitarmi ed è come se ciò che ci scrivessimo stesse succedendo davvero….
nelle nostre fantasie siamo in una stanza anonima e dopo aver bevuto spumante e mangiato della frutta iniziamo a scambiarci effusioni… io sono (s)vestita solo con uno slip ed una canottierina leggera… tu mi stai massaggiando un pò ovunque… inizi a baciarmi il collo, i tuoi baci scendono lungo tutta la mia schiena provocandomi sensazioni paradisiache…. ora siamo in piedi, io mi avvicino a te baciandoti il viso, tranne le labbra… voglio accrescere il tuo desiderio, così di tanto in tanto appoggio le mani sul tuo petto per ottenere una distanza che ti permetta comunque di sentire il mio calore e il mio profumo…. stanco di questo gioco afferri le mie braccia e prendendomi per i polsi le poni dietro la mia schiena tenendole con una sola delle tue grandi mani…. sono alla tua mercè (o quasi), ti appoggi completamente a me facendomi sentire quello che cresce sotto ai tuoi pantaloni, con la mano libera mi prendi la testa e cerchi di baciarmi…. fuggo al tuo bacio, ma in fondo anch’io lo voglio… per cui inizio a leccarti dolcemente il labbro superiore…. tu socchiudi gli occhi estasiato finchè non appoggio completamente le mie labbra sulle tue e ne approfitti per far entrare la tua lingua nella mia bocca regalandomi un fantastico bacio passionale…. abbandoni la presa delle mie mani e con abilità ti tolgo la camicia…. tu mi sfili la canottiera e ti soffermi ad accarezzare i miei seni pizzicandone docilmente i capezzoli…
nella realtà non mi vergogno di scriverti che mi sto toccando…. sono totalmente bagnata e, completamente sotto le coperte, sto dando foga alle mie passioni più segrete… facendo attenzione a non ansimare troppo forte per non farmi sentire da mia sorella..
torniamo al gioco, io ti slaccio i pantaloni, li faccio scendere e ti spingo verso il letto finchè non ti siedi sul suo bordo…. rimango in piedi davanti a te, vestita solo dello slip… afferro il mio bicchiere e vi verso dello spumante fresco…. ne bevo un sorso ma non deglutisco perchè voglio che tu lo beva dalle mie labbra, così mi abbasso verso te, avvicino le mie labbra alle tue, ti bacio e verso nella tua bocca assetata il dolce spumante leggermente frizzante…. lo bevi avidamente… quando mi rialzo afferri i miei fianchi e avvicini con un pò di violenza il tuo viso al mio ombelico…. inizi con la lingua ancora bagnatissima e fresca per via dello spumante a giocare con il mio piercing , con le mani dal dietro mi tocchi il sedere e scendi fino ad accarezzarmi l’interno coscia, quella parte che mi riveli adori tanto, le tue mani salgono e scendono lungo la mia gamba andando a sfiorare inevitabilmente la mia porta umida e calda…
non ce la faccio più; salgo su di te e inizio a struciarmi sul rigonfiamento che cresce nei tuoi boxer come una gattina affamata, lo so che ti piace e per il momento non intendo fermarmi…. tu però fai in modo di farmi capitolare sul letto per poter prendere il comando del gioco…. mi sfili gli slip e scopri il mio tesoro morbido e voglioso…. allarghi leggermente le mie gambe e inizi a baciarmi la parte che di loro più ti piace, salendo gradualmente fino a raggiungere la fonte del mio piacere più intenso…. ti sussuro che mi vergogno ma sembri non sentire e quando lo trovi inizi a dargli baci umidi, la tua lingua gli gira intorno per poi sfiorarlo nella mianiera più dolce….. sospiro di piacere tenendo una mano sulla tua testa perchè non voglio che tu veda il piacere che sto provando…. ti imploro di fermarti perchè non voglio venire così… ascolti le mie preghiere e sali finalmente verso di me fermandoti quando arrivi al mio seno per assaggiarne il sapore….
con una mano tra le mie gambe inizi a baciarmi il viso, gli occhi, la fronte, le guance arrossate e infine le labbra….. stavolta però sono io che prendo il sopravvento… ti faccio girare nella posizione in cui ero io poco prima e ti bacio molto dolcemente… i miei baci iniziano a scendere fino ad arrivare al tuo sesso voglioso…. ti sfilo, con il tuo aiuto, i boxer…. così inizio a baciarlo tutto delicatamente, la mia lingua scorre per tutta la sua lunghezza e quando arriva al suo apice si sofferma…. inizio a succhiartelo come fosse il più gustoso dei gelati che avessi mai assaggiato…. mi confessi che nessuna mai ti aveva prestato quel genere di attenzioni…. gli do un ultimo lungo bacio e risalgo finendo a cavalcioni su di te… continuando a baciarti appoggio la punta del tuo sesso proprio all’ingresso della mia fessura eccitatissima, ma non lo faccio entrare…. vorrei che mi implorassi, ma tu invece mi spingi tenendomi per i fianchi sapendo benissimo che anch’io non potrò resistere a lungo a questo gioco perverso….
quindi lentamente scendo su di te…. per questa volta hai vinto…. inizio a muovermi molto piano… assecondi i miei tempi anche se so che preferiresti un altro ritmo…. sussurrandoti nell’orecchio ti chiedo di sederti appoggiandoti allo schienale del letto… ci metti qualche secondo anche perchè io non accenno a fermarmi e poi esegui il mio “ordine”….
mi giro dandoti le spalle…. ti prendo dentro me e inizio a muovermi ritmicamente mentre tu baci la mia schiena…. le tue mani sono sui miei fianchi ma io le voglio altrove così ne prendo una e la sposto su quello che sarà sicuramente la fonte del mio orgasmo…. ti guido con la mia mano per permetterti di provocarmi tutto il piacere di cui ho bisogno…. in questa posizione il mio ritmo si fa più rapido, i respiri più frequenti… mi dici che vuoi sentirmi godere e, anche se solitamente cerco di controllare i miei istinti più primordiali, mi lascio andare completamente e gemo di piacere come non mai…. nel momento in cui entrambi raggiungiamo l’apice del piacere tu mi stringi forte a te…. esausti ma soddisfatti ci facciamo una doccia calda e torniamo a letto…. mi culli teneramente per accompagnarmi nel sonno…
nella realtà ho raggiunto uno degli orgasmi più belli degli ultimi anni…. sono uscita dal mio nascondiglio sotto le coperte, sudatissima…. ho appoggiato il cellulare sul comodino e mi sono addormentata con un sorriso grato sulle labbra….

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