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Racconti Erotici Etero

Ilaria: Vacanze al mare ( 5° Giorno )

By 12 Luglio 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

5′ Giorno: Mercoledì 15 Giugno 2005

Verso le 11 del mattino mi sveglio e in camera sono sola. Vado in bagno prepararmi e faccio tutto con calma, tanto decido che andrò direttamente a pranzo appena scendo senza passare in spiaggia. Oggi opto per un costumino rosa coordinato con un pareo bianco e rosa semi-trasparente, prendo la borsa e scendo. A pranzo trovo al nostro tavolo solo Fabio che mi annuncia che i nostri genitori rimarranno in spiaggia saltando il pranzo. In questo modo ho occasione di parlare un po’ con lui. Lui mi avvisa che i piani per il pomeriggio sono di andare a fare un giro in città per non so che cosa. L’idea a dire il vero non mi piace per niente e decido di non accettare.

Fabio ‘Si beh anche Dalila, Denise e Claudio non erano d’accordo e credo che non andranno’

Io ‘Tu cosa fai?’

Fabio ‘Io e Dalila andiamo al mare’

Grrr che nervi che mi fa quella Dalila.

Io ‘Ah bene se voi due piccioncini avete da fare me ne starò un po’ da sola oggi allora’

E dunque mentre Enrico, Davide, Maurizio, Antonio e Giacomo vanno a Rimini centro e Dalila e Fabio ‘hanno da fare’ decido che non è poi così male passare almeno un pomeriggio delle vacanze con i miei genitori e così li raggiungo in spiaggia. A pochi passi dal mio ombrellone trovo anche Claudio e Denise ma ritengo opportuno lasciarli da soli.
La giornata scorre in questo modo: parlo con i miei del più e del meno, faccio qualche bagno ( dove continuamente un sacco di ragazzi provano a rimorchiarmi ) messaggio un po’ col mio ragazzo Ricky e mangio un gelato e una bibita fresca. Verso le 5 il sole ‘batte’ ancora molto molto forte e per il gran caldo vado al reparto docce per darmi una rinfrescata. E’sorpresa, in un angolino ma neanche troppo nascosti vedo Denise e Claudio che scopano come ricci. Gia’, proprio loro 2, ancora una volta.
Sotto l’acqua lui la scopa in figa mentre le morde e succhia i capezzoli, lei è riversa indietro con la testa e sembra godere tantissimo. Questa volta non si accorgono della mia presenza perché resto molto attenta a non farmi vedere ma non perdo l’occasione per farmi un bel ditalino guardando loro due.

Claudio ‘Mmm Denise sei fantastica! Scopi benissimo! Voglio che mi dici che sei mia! Dimmi che sei la mia puttanella!’

Denise ‘Sii sii sono la tua puttanella’la tua proietta personale e tu puoi scoparmi quando vuoi’sii”

Claudio ‘AAAHHH VENGOOO!!!’

Me ne vado quando loro sono ancora li che scopano e penso per Antonio non sia davvero giusto. Claudio è un suo amico e si comporta da bastardo per poi non dire cosa è Denise. Si beh, a dire il vero non è che a me me ne freghi molto ma Antonio è l’unico che non mi sono ancora fatta del gruppo e dopotutto devo farlo vendicare dalla troia con cui è assieme.

Il pomeriggio finisce e prima di salire in camera porto le mie cose al camerino della spiaggia e guarda un po’ chi trovo? Ma certo: Dalila e Fabio.
Cavolo ma non è giusto!!?? Uffi che nervi e che rabbia!! Guardarli mi fa anche un’altro effetto stranissimo, una sensazione già provata nei giorni scorsi, una forte gelosia.
Decido di restare nascosta dietro la porta ad ascoltare e sbircio tutto di tanto in tanto da una delle tante fessure della porta. Fabio è appoggiato al muro mentre quella puttana di Dalila è in ginocchio tra le sue gambe e gli sta facendo una spagnola con le sue tettone e io mi arrabbio ancora di più perché lei ha davvero un gran bel seno.

Fabio ‘Ohh si dai Dalila fammi venire…si sii dai che ci sei piccola’ohh siii’SIIIIII MMM”

Lei da brava puttanella gli ripulisce tutto il cazzo per bene e inghiotte tutto lo sperma passandosene anche un po’ sulle labbra, decido che ho guardato anche troppo per oggi e li lascio da soli facendo molta attenzione andarmene per non farmi scoprire.

In albergo faccio una doccia e poi scendo a cena con i miei, mio fratello ovviamente tarda e io non l’aspetto di certo, sono arrabbiata con lui e poi devo far ritorno in stanza per prepararmi alla serata. Il nostro programma consiste nel fare un giro per qualche locale e poi discoteca ‘Embassy’ ( anche questa molto nota e famosa in Romagna).
Il mio obiettivo però è un po’ diverso: scoparmi Antonio, i motivi già li sapete e io sono più convinta che mai. Mi vesto da vera puttanella: gonnellino cortissimo, magliettina che fascia giusto giusto il mio seno e lascia scoperto tutto il resto, uno dei miei completi intimi migliori e 2 scarpette col tacco abbastanza alto.

La prima parte della serata scorre senza che succeda nulla di particolare, poi finalmente raggiungiamo l’Embassy. Io ballo e bevo molto come sempre poi quando ho deciso che mi sono divertita abbastanza gioco la mia carta con Antonio.

Io ‘Antonio”scusami tanto, lo so che sono solo le 2 ma credo di avere un forte mal di testa’mi scoccia chiedertelo ma solo tu e Enrico avete la macchina e lui è ubriaco fradicio’mi puoi accompagnare in albergo?’

Faccio la vocina timida e dolce da ragazza indifesa e lui non può proprio dirmi di no.
C’è lo fatta! Siamo in macchina, solo noi due, ora inizia la parte più difficile però, lui è un ragazzo fedele e non sa che Denise lo tradisce, io non voglio certo usare questa arma per farmelo quindi devo trovare qualcos’altro e il tempo in fondo è a mio favore.

Pensando non trovo nulla e allora decido di andare per la via più breve. Mentre lui guida allungo una mano sul suo pacco, lui non dice niente ma per poco non usciamo di strada. Accidenti!…Ritento subito dopo ma questa volta lui è più schietto:

Antonio ‘Ilaria cosa cavolo fai??!!’

Io ‘Niente’volevo solo giocare un po”sai sei così carino’

Antonio ‘Io..io’n-non posso’lo’lo sai’

Io ‘Dai ma che male c’è? Giochiamo solo un po’, non voglio mica farti tradire Denise’

Antonio ”’

Io ‘Sai mi sei piaciuto subito dal primo momento che ti ho visto”preferisco te a tutti gli altri’e questa sera vorrei stare un po’ con te”mi piaci tanto’

Faccio la ragazza dolce, gli dico un mare di cavolate solo per portarlo dove voglio io. Lui sembra essere molto meno sicuro di quanto sembra e comincia subito a cedere. Mentre gli parlo lo guardo con lo sguardo tenero, ma allo stesso tempo malizioso e da maialina. Tengo sempre la mano sul suo pacco e la muovo piano da sopra i jeans. Lui questa volta non la muove e sento subito il suo cazzo diventare di ferro.

Antonio ‘Ilaria’non lo so’non mi sembra’oohh’non non mi sembra la cosa”mmm’giusta’oohh’

Io ‘Dai’fidati di me, non te ne pentirai’

Nel mentre infilo la mano dentro i suoi boxer e comincio ad accarezzargli tutto il pacco.
è mio! E’ praticamente fatta quando lui gira per una stradina secondaria e parcheggia in un vicolo buio. Gli abbasso i jeans e subito dopo i boxer cominciando a fargli una sega lenta, lentissima e intanto porto le mie labbra sulle sue. Lo bacio dolcemente dopodiché passo al suo collo e dopo avergli sfilato anche la maglietta gli bacio e carezzo anche tutto il torace. Finalmente si muove anche lui che infila le mani sotto la mia gonna da troietta che appositamente avevo messo per la situazione.

Antonio ‘Oohh’Ilaria’sei bellissima’mi fai impazzire’sei irresistibile’

Gli sorrido e lo bacio ancora, scendo con la mia bocca come prima fino al suo cazzo. Lo voglio fare impazzire, voglio usare tutta la mia arte e la mia maestria di pompinara. Prima gli bacio le coscie e l’inguine, inseguito tiro fuori la mia linguetta e la porto sulla punta del suo cazzo fino a prendere in bocca tutta la cappella. Con una mano lo meno piano mentre con l’altra gli accarezzo le palle. Non resiste sento che sta per venire e allora mi blocco.

Lui tira indietro il sedile della macchina, io alzo la mia gonna e lui mi sfila le mutandine dopodiché mi fa salire sopra e il suo cazzo allarga tutta la mia figa bagnata. Sentirlo entrare è un vero piacere, impone lui il ritmo e prima mi fotte piano poi sempre più forte. Mi tocca il seno mentre mi bacia anche se le sue mani insistentemente sono spesso sul mio culetto che lo stringono e lo allargano.

Antonio ‘Sii sii sei stupenda’magnifica’

Io ‘Sii anche tu’mi piaci’mi fai godere’si si sbattimi così’

Lui non può saperlo ma in quel momento si sta vendicando di quella troia di Denise che chissà quante corna gli avrà fatto anche prima delle vacanze.
Cambiamo posizione, ora scendiamo dalla macchina, tanto non c’è nessuno nei dintorni. Lui mi prega di appoggiarmi con le mani al cofano per sbattermi così e io obbedisco immediatamente. Lo avverto che nel culo non lo voglio e lui capisce anche se è un po’ deluso.
Prende a scoparmi la figa con forza, io mi reggo forte alla macchina e godo tantissimo.

Antonio ‘Ohh sii oh siii ho sempre sognato di scopare in questa posizione’sii è fantastico’

L’eccitazione è al massimo, mi sta scopando sul cofano di una macchina da dietro come le puttane di strada e sia io che lui non resistiamo più e veniamo contemporaneamente, io ho un orgasmo devastante che mi fa piegare sul cofano dell’auto, lui esce appena in tempo da me e sborra dappertutto, sulle mie gambe, sulla macchina e in terra. Ci rimettiamo in ordine ma prima di riportarmi in albergo stiamo ancora molto insieme. Ci baciamo e coccoliamo a vicenda, parliamo anche un po’ e solo verso le 4 e mezza ci rendiamo conto di quanto si è fatto tardi:

Antonio ‘Cazzo!!! E adesso che gli racconto agli altri? Che ho bucato?’

Io ‘Si esatto’che hai bucato’quale scusa migliore?’

Antonio ‘Mmm’beh vedremo poi dai’adesso ti accompagno, poi scappo”Ilaria, grazie di tutto, sei stata fantastica”

Mi riaccompagna e sotto l’albergo ci baciano ancora una volta, forse l’ultima penso. Lo saluto poi salgo in camera e vado a nanna. Ottima serata, davvero bella! Ben gli sta a quella troietta di Denise!

Continua’

Grazie a tutti quelli che ogni giorno ci hanno scritto per commentare questo nuovo racconto. Mai eravate stati così tanti ed è inutile dirvi che la cosa ci ha fatto molto piacere. Nella prossima parte poi vi sarà anche una piccola novità che speriamo vi farà piacere leggere. Intanto per nuovi commenti potete scriverci a marco.ottantatre@virgilio.it

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