Incontro con Sara.. una donna Matura.

Come sempre, tutti i racconti che scrivo sono reali, nulla di inventato apparte i nomi.
per commenti, impressioni o altro: lvreale1@gmail.com

Tutto ha inizio il 18 febbraio, con una corrispondenza con una donna di 56 anni, di Reggio Emilia, annoiata dal sesso con suo marito, che, come lo definisce lei, è monotono e non appagante, si ritrova cosi a casa da sola durante il giorno a masturbarsi e sognare di scopare con un giovane…

Mi ha scritto e ci siamo scambiati pareri, il giorno dopo mi scrive una mail esternando la sua estrema voglia di toccarsi e di farsi scopare da un bel giovane, io mi eccito alle sue parole..

Sara: ‘Sono molto bagnata, la mia mano scorre e pensa a te, al tuo cazzo che mi porta al limite come nei tuoi racconti, che si striscia sopra ma non entra’

Io: ‘se mi dici cosi però mi fai eccitare, e solamente pensando che ti stai toccando mi diventa duro, e mi sale una tremenda voglia di farti godere.’

Sara: ‘oh che voglia di farmi scopare da te… una voglia matta… ho due dita dentro ed il mio piacere sta colando sopra il mio culetto..’

Io: ‘passerei la mia lingua seguendo il tuo piacere… dal tuo culetto, fino al tuo clitoride… che leccherei tanto e lentamente…’

Sara: ‘guarda come mi hai ridotto… vieni qua subito’

mi manda una sua foto… distesa sul letto, a gambe aperte. Dopo pochi secondi ne ricevo un altra, della sua bella figa bagnata ed aperta..

Io: ‘mi hai fatto ecciatare da matti… vorrei tanto scoparti’

Sara: ‘cosa aspetti a venire qua?’

la corrispondenza va avanti per qualche giorno, poi caso vuole che per lavoro devo andare in un paesino vicino a Verona, allora avviso Sara che se voleva, ci saremo potuti vedere, programmiamo tutto, prenoto un hotel ed il 21 sera sono a Reggio Emilia, mi da appuntamento in un barettino molto bello e luminoso al punto giusto, non tardo a notarla, si è vestita proprio come immaginavo, un maglia nera ed un paio di jeans.. molto semplice…
Sara è una donna come detto di 56 anni ben portati, una 4 di seno e con la ciccia nei punti giusti… non amo le donne troppo secche, mi piace toccare….

Dopo le solite chiacchere e qualche bicchiere di prosecco, iniziamo a scioglierci e mi confessa che inizia ad avere voglia…. gli chiedo cosa ha detto al marito per fare tardi..

Sara: ‘mha potrei anche dirgli che andavo a scopare, tanto non ci credeva..’

Prendiamo un altro bicchiere di prosecco.. l’eccitazione è tanta, la mia mano va sulla sua gambe e scorre sopra quei jeans leggeri, e senza farmi vedere ogni tanto risalgo e vado ad accarezzarla proprio li… insisto e spingo la mano… la vedo estramente eccitata.. mi sussurra nell’orecchio di andare in bagno che non resiste…
non la facevo cosi… mi sembrava una donna tranquilla con voglia repressa… mi dirigo in bagno, mi lavo le mano e dopo poco arriva lei, invitandomi ad entrare nel bagno degli handicap… appena entro mi chiudo la porta alle spalle, giro la chiave e inizio a baciarla… un bacio carico di desiderio e voglia… la sua mano scorre subito sulla mia patta che trova durissima… mi guarda e mi dice:

Sara: ‘che bello il cazzo di un giovane.. fammelo asssaggiare..’

non posso ostacolarla come farei su un letto… la lascio andare giu e sbottonare… inizia leccandolo sulla punta.. scendendo fino alle palle… poi sputandoci sopra lo prende… ed inizia un pompino stupendo, prendendolo fino in fondo tutto e facendolo uscire….

Sara: ‘che voglia che avevo di succhiarlo.. di succhiarti.. con le tue mail mi hai fatto eccitare troppo’

la tiro su per baciarla e mi dice

Sara: ‘fammelo succhiare ancora, voglio gustarti’

Io: ‘ora tocca a me… voglio leccarti’

la faccio accomodare sul wc, gli sfilo i pantaloni e mutandine… mi si presenta uno spettacolo stupendo.. una figa grondante, estremamente bagnata con il pelo al punto giusto…. amo leccare donne mature e per di più bagnate cosi… la percorro tutta.. la mia lingua assaggia prima l’interno coscia… poi passa giù attorno al culetto e lecca l’altra coscia.. lei non resiste e con una mano inizia a toccarsi… è arrivato il momento di affondare la mia lingua nel suo piacere… che buon sapore che ha… mi piace da matti… mi prende la testa con la mano e mi guida.. sussurrando frasi che faccio fatica a capire tranne che..

Sara: ‘che bella lingua cazzo, desideravo questo momento… mi stai facendo godere… sto quasi per venire’

a quelle parole infilo il dito dentro e lecco alternando lingua al dito..

Sara: ‘si si si continua che vengo… continuaaa’

Io: ‘non urlare che ci sentono…’

Sara: ‘non mi importa.. scopami ti prego’

mi alzo un po, gli faccio appoggiare le gambe sulle mie spalle ed entro.. lentamente…

Sara: ‘scopami forte.. sbattimi, sbattimi’

inizio a scoparla forte, gli piace essere sbattuta cosi, anche se amo le scopate lente per farle desiderare l’orgasmo…

Sara: ‘ohhh siii cazzo da quanto tempo non venivo scopata cosi… siiiii siiii spingi spingi’

Io: ‘sei bagnatissima… sei la mia troia!’

Sara: ‘si si sono la tua troia… fai godere la tua troia… ahhhh vengoo vengoooo!

Sara si dimena ed urla, penso che ci abbiamo sentiti tutti, anche se il bagno aveva l’anticamera… viene bagnandosi ancora di più.. ho il mio cazzo bagnato di lei..

Sara: ‘mi hai portato sulle stelle.. non vedo l’ora di essere in hotel da te… cosi potrai usarmi come vorrai… adesso voglio assaggiarti..’

detto questo si inginocchia ed inizia a succhiarmi con una foga incredibile… mi dice.

Sara: ‘vieni tesoro.. vieni in faccia ed in bocca alla tua troia… usami’

a quelle parole non mi trattengo.. succhia troppo bene per resistere..

Io: ‘vengo prendilo tutto..’

vengo sul suo viso e nella sua bocca… non se ne lascia sfuggire una goccia….

Sara: ‘sistemati che ne voglio ancora…’
Io: ‘ed io voglio te..’

ci rivestiamo, paghiamo il conto ed usciamo… il barista penso abbia capito tutto ma vabbhè amen…

Io: ‘Sara seguimi in macchina…’

ma questo è un altro capitolo se vorrete..

Mi raccomando, scrivetemi per le vostre impressioni, le donne che mi scrivono sono sempre in minoranza.. purtroppo… lvreale1@gmail.com