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Racconti Erotici Etero

Inizio di una bella storia

By 14 Gennaio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi chiamo Massimo e con mia moglie Mara formiamo una bella coppia affiatata.
La nostra storia risale al tempo in cui giovanissimo frequentavo la sua casa in quanto eravamo vicini e spesso, quando i miei genitori erano fuori, mi lasciavano in custodia ai suoi genitori.
Fu in quelle occasioni che conobbi suo fratello Marco, che aveva 12 anni più di me, e che diventò subito il mio mentore visto che avevo per lui un’ammirazione smisurata.
Sono un ragazzo abbastanza carino ma molto timido per cui i miei rapporti con l’altro sesso non erano poi così facili.
Durante l’adolescenza in pratica pendevo dalle sue labbra e lui non perdeva occasione per spronarmi ad essere più disinvolto e cercare di conoscere sempre nuove ragazze.
Facile per lui, alto e muscoloso, simpatico ed espansivo non aveva problemi e spesso mi raccontava quello che faceva con le sue conquiste.
Mi diceva che gli piaceva molto farsi spompinare fino a sborrare loro in bocca e che da tutte pretendeva che gli dessero il culo.
All’inizio erano tutte titubanti e rifiutavano ma poi alla fine ne erano contente anche loro.
Io ascoltavo quei racconti e la notte nel mio letto mi sparavo un sacco di seghe.
La cosa che mi sembrò strana al momento fu che, nel ricordare i racconti, più che immedesimarmi in Marco cercavo di immaginare le emozioni e le sensazioni provate dalle sue donne finché un giorno dopo l’ennesima sega mi venne spontaneo portarmi la mano piena di sborra in bocca, un sapore strano ma piacevole, la tenevo in bocca e davanti allo specchio mi guardavo, aprendo la bocca vedevo quel liquido bianco frutto del piacere e lo ingoiavo solo dopo parecchi minuti.
Allora non lo sapevo ancora ma la mia natura bisex stava prendendo corpo.
Un pomeriggio quando ormai ero maggiorenne, mentre eravamo in camera sua, dopo aver fatto la doccia si tolse l’accappatoio e così lo vidi per la prima volta completamente nudo.
Lo guardai e poi i miei occhi scesero verso il suo uccello.
Rimasi a bocca aperta, con gli occhi incollati al suo uccello, mi sembrava bellissimo, più grosso e lungo del mio.
Lui si accorse del mio sguardo ma sembrò non farci caso.
Qualche giorno dopo andai nuovamente a trovarlo e dopo un po’ mi fece cenno di seguirlo.
‘Vieni!….ti faccio un regalo””ti faccio vedere una cosa che non hai mai visto!!’ mi disse
Curioso accettai e lo seguii.
Usciti dalla stanza incontrammo sua sorella Mara, mia coetanea.
Mara &egrave una bellissima ragazza di 18 anni, 1,68 di altezza, con un fisico invidiabile, una terza di seno ed un bel culetto paffutello.
‘Ciao ragazzi!!…..vado a farmi una doccia!!’ ci disse incrociandoci
Appena fu entrata in bagno Marco si avvicinò alla porta incollando l’occhio al buco della serratura.
‘Vieni’guarda’.non &egrave bellissima?!’ mi sussurrò invitandomi a prendere il suo posto.
Per la prima volta in vita mia vidi una donna completamente nuda dal vivo.
Mara era veramente splendida ed io non riuscivo a staccare lo sguardo dal suo corpo sensuale.
A turno guardammo la ragazza che si lavava e quando fu di nuovo il mio turno mi accucciai mentre Marco si tirava fuori il pisello iniziando a segarsi proprio di fianco a me.
Mi girai distogliendo lo sguardo dalla visione di Mara e mi trovai l’uccello di Marco a pochi centimetri dalla mia bocca.
Continuai a guardare dal buco mentre lui iniziò a strusciare la cappella sulle mie guance fino ad arrivare a lambire le mie labbra come se nulla fosse.
Quando Mara terminò la doccia ci ricomponemmo e rientrammo in camera di Marco senza nessun imbarazzo, anzi quello che era accaduto mi era piaciuto.
Qualche giorno dopo ci fu la svolta.
‘Massimo”non ti piacerebbe giocare un po’ col mio cazzo”.così come fanno le mie amiche?….ho visto che non ti era spiaciuto l’altro giorno!!’
‘E’ vero”mi &egrave piaciuto”..anzi mi piacerebbe proprio provare!!’ risposi senza alcune esitazione.
A quel punto si slacciò i pantaloni proprio di fronte a me e, mentre ero seduto sul letto, liberò il suo bel cazzo.
‘Ottimo allora”.comincia con la lingua a leccare a cappella!!’ mi disse.
Ero impaziente, guardavo quell’uccellone e lo immaginavo tutto per me, lo annusai strusciandolo sulle guance e sulle labbra e poi su sua indicazione lo riempii di saliva iniziando a leccarlo.
Era caldo e fremente, mi piaceva il suo odore, il suo sapore.
Poi me lo infilò in bocca quasi tutto facendomi venire un conato di vomito, ma subito mi ripresi ed iniziai a succhiare quel cazzone mentre lui mi teneva la testa spingendolo in fondo alla mia gola.
Ero in estasi, non capivo più nulla ma la cosa mi piaceva moltissimo.
‘Bravo”..sei proprio portato’mmmmhhh’..che bella bocca’..siii’succhia bene!!’
Mi spronava Marco mentre lo sentivo vibrare ed ansimare sempre più velocemente.
Lo spompinai a lungo finché lo sentii tremare e, mentre mi teneva la testa, cominciò a sborrare direttamente in bocca.
Non mi tirai indietro ed accolsi nella bocca tutto il suo seme caldo ed abbondante.
Non ingoiai subito ma lo tenni in bocca per assaporarne il sapore.
‘Mmmhhh”&egrave buonissima!!’ gli dissi poi dopo aver deglutito ‘Mi devi promettere che lo faremo ancora’..e poi voglio che mi insegni molti altri giochini!!’
‘Ma certo’.te lo prometto’.anche perché sei stato molto bravo’.complimenti!!’
Era iniziata una nuova era che mi avrebbe aperto le porte al sesso più completo.

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche fanserver07@gmail.com

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