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Racconti Erotici Etero

La matura – II parte

By 15 Ottobre 2006Dicembre 16th, 2019No Comments

Dopo quella bellissima sborrata e dopo aver soddisfatto Elene, non mi aspettavo un interrogatorio, e invece’
D:’Ti ho ficcato un dito nel culo e ti &egrave piaciuto. Sei bisex?’
R: ‘No, non sono bisex. Però mi piace che una donna mi penetri con le dita o con della palline. Ma uomini no’.
D: ‘Perché ti depili il sesso?’
R: ‘Mi piacciono le donne con la figa rasata per delle belle sessioni di sesso orale. E poiché mi piacciono i pompini mi sembra giusto radermi’.
D: ‘Cosa pensi di me?’
R: ‘Inutile dire che sei molto bella, chissà in quanti lo hanno già detto. Mi ecciti tantissimo e poi avevo sempre avuto il desiderio di farlo con una donna più grande di me.’
D: ‘Io ho 42 anni e tu?
R: ’27’.
D: ‘Hai una ragazza?’
R: ‘Si, ma per le prossime tre settimane &egrave negli USA con i genitori’.
D: ‘Che abbigliamento vuoi su una con il mio corpo?’
R: ‘Minigonne, top, canottiere, poca biancheria e tacchi altissimi. Questi sempre, ma anche tutta nudi stai proprio bene’.
D: ‘Ti piace vedere il mio corpo nudo?’
R: ‘Si, splendido. Hai delle bella gambe e un seno esplosivo’.
D: ‘Ti masturbi guardando delle foto o video su internet?’
R: ‘Si certo e non ci trovo nulla di male. Anzi, mi piace molto masturbarmi con la mia ragazza mentre guardiamo film porno’.
D: ‘Anche di orge o pratiche strane?’
R: ‘Orge si, ma non mi piace il sadomaso. Per il resto, infondo, cosa &egrave davvero strano?’.

‘Bene. Come ti ho detto io vado al mare. Ti propongo di venire con me e di passare una settimana di mare e sesso. Io sono naturista e mi piace anche giocare con le mie amiche. Sono amiche coetanee con ragazzi della tua età e ci piacerebbe molto iniziare a fare del sesso assieme per poi arrivare ad una piena libertà sessuale tra di noi. Tu saresti il mio compagno, le mie amiche non si toccano se non te lo dico io. Se vuoi venire con me vai a casa e fai la valigia.’ Accidenti l’idea non &egrave male, &egrave una gran bella maialata. Non mi va di cornificare la mia ragazza, ma quando mi ricapiterà un’occasione del genere. E poi con lei abbiamo parlato di sesso in compagnia e si &egrave dimostrata interessata. E’ un po’ come se mi informassi in modo dettagliato.
Il ragionamento dura due secondi. Decidiamo di andar giù con la mia moto, passo da casa, riempio una borsa con costume (1), camicie (2), scarpe (1), pantaloni (2) e poco più. Il resto &egrave per Elene. Pochissima roba, parei, due tanga come costumi, tre paia di scarpa, minigonne e qualche vestitino microscopico pieno di spacchi. Dopo tre ore di viaggio con la fantasia su altre autostrade arriviamo.

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