L’agriturismo…

Tra me e la mia ragazza, adesso mia moglie il sesso e stato ed ancora è, una passione, un piacer sublime, un desiderio irrefrenabile, da spingerci a conoscere altra gente, sapere come loro praticano il sesso cosa pensano del sesso.L’età non conta l’importante e fare sesso, sesso, sesso…in tutte le situazioni in tutte le sue variazioni. Qualsiasi cosa faccia parte del sesso a noi piace. E non mi sento un marito tradito che porta le corna, perché la propria moglie scopa con altri uomini, anzi tutto questo rafforza la nostra coppia. Il sesso è bello in tutte le sue forme…. Abbiamo deciso di raccontarvi alcune delle nostre esperienze per il semplice motivo, che sapere che qualcuno leggendo le mostre storie, si masturba oppure scopa con il proprio patner a noi ci eccita tantissimo. Anche perché capita anche a noi che leggendo altre storie inevitabilmente finiamo per masturbarci a vicenda e a scopare. Sperando che le nostre esperienze vi piacciono e vi eccitano…. Come succede a noi leggendo altre esperienze. Scusateci tanto se nel nostro racconto ci sia qualche imperfezione di forma, errori di grammatica , di ortografia, perché scrivendole ci eccita, e tra un pompino e una scopata scriviamo il nostro racconto. Questa è un’altra bella esperienza che ci è capitata ai tempi dell’università, dopo una giornata passata in facoltà e a studiare, nel pomeriggio approfittando della bella giornata, decidemmo di fare un giro in moto, la mia ragazza il primo vestitino che si trovò tra le mani lo indossò che immediatamente eravamo già in strada in sella alla moto. Via a scorrazzare per le strade, uscimmo fuori città per andare sulle montagne a vedere quei bei paesaggi. Per il prodigarsi della piacevole gita in moto, verso le diciotto ci venne fame, e decidemmo di fermarci in qualche ristorante, per la strada notammo un insegna che a pochi chilometri avremmo trovato un agriturismo. Finalmente in un posto sperduto su quelle montagne trovammo l’agriturismo, parchegiammò la moto entrammo dentro, un posto carino il tipico locale di montagna. C’erano solo due vecchietti sulla sessantina d’anni che giocavano a carte e il titolare dell’agriturismo che guardava la televisione, ci sedemmo a un tavolo, poco distante dai vecchietti, ci raggiunse il titolare e ci mostrò il menù, ordinammo qualcosa da mangiare, e subito ci portò una brocca di vino, dicendo che era di produzione propria, effettivamente il vino era buono scendeva che era un piacere, era lo stesso vino che avevano sul tavolo i vecchietti, a vedere la loro allegria voleva dire che era proprio buono, tra un bicchiere di vino e una partita a carte iniziavano piacevolmente e allegramente a squadrare dalla testa ai piedi la mia ragazza, specialmente lanciando occhiate sulle gambe e sul seno prosperoso, la porcellina della mia ragazza si accorse che i vecchietti incominciarono a sbavare, allora aumentò la dose alzandosi un altro po’ il vestitino per mostrare un ancora di più le gambe, e allargando la scollatura del vestito mettendo in bella mostra una metà del prosperoso seno ricoperto da un sensuale reggiseno a balconcino di pizzo bianco. Sarà stato il vino o la visione dell’abbondanza della mia ragazza, che i vecchietti diventarono molto più allegri tanto che incominciarono a intonare delle canzoni tipiche del posto. Il vino scendeva giù con piacere, che né ordinammo un’altra brocca, la mia ragazza già piena e brilla iniziò a canticchiare anche lei le canzone dei vecchietti. Allora i vecchietti dal loro tavolo ci fecero partecipare alle loro canzoni e ai loro brindisi , ci stavamo proprio divertendo ma anche il vino ci dava una mano nell’euforia… ad un tratto visto l’ora ormai erano le ventitre il titolare ci disse che doveva chiudere la saracinesca per problemi di orario e che se volevamo finire la nostra brocca di vino non c’era problema si poteva uscire dalla porta laterale quando si voleva … noi intenti a ballare dicemmo che andava bene, io ero in mezzo al locale che con un bicchiere in mano facevo ballare la mia ragazza stringendola a facendola muovere sotto il ritmo delle canzoni dei vecchietti , ad un tratto andai in bagno non ce la facevo più mi stavo pisciando addosso, al mio ritorno vedo il titolare che tiene per mano la mia ragazza facendola ballare e girare su se stessa allora anchio mi unisco al coro degli altri , facendola girare aumentava il giramento di testa della mia ragazza che per fermarsi si appoggio al titolare che non facendosi perdere l’occasione l’abbraccio stringendola a se infatti si notavano le sue tette schiacciate sul suo petto , il ballo stava diventando troppo spinto infatti le mani del titolare stavano scivolando sul culo della mia ragazza che accorgendosene un pò su di giri non ebbe nessuna reazione anzi sorrise, io intanto mi stavo eccitando vedendola così e decisi di non dire nulla , si alzarono anche gli altri due per ballare e tutti insieme facevamo ballare la mia ragazza che si stava divertendo in mezzo a noi , tutti ormai compreso io ci strusciavamo su di lei . avvicinandomi a lei le chiesi in un orecchio se stava bene e se tutto andava bene , lei mi rispose di si e che si divertiva fino ad ora , uno mi chiese se potevano farla salire su un tavolo a farla ballare per noi visto che si muoveva benissimo a dir la verità ero un pò infastidito ma poi la presi e la feci salire sul tavolo dicendogli di ballare , lei si tolse le scarpe e salì iniziando a muoversi molto sensualmente , mentre noi continuando a cantare scandivamo il ritmo . io notai che i tre vecchi con la mano continuavano a toccarsi il pacco da sopra i pantaloni, lo notò anche la porcella che guardandomi mi fece un sorriso, ormai i toni erano da osteria infatti uno esclamò nuda nuda visto che tutti eravamo super arrapati , lei dopo un pò con mia sorpresa sposto le spalline del vestitino che in un attimo cadde sul tavolo , dopo questo movimento i tre vecchi si avvicinarono al tavolo , due iniziarono a leccargli i piedi mentre l’altro le toccava la gambe , lei era rimasta solo con il perizoma di pizzo bianco e il reggiseno , la troietta a questo punto si distese sul tavolo alla mercè di quelle mani arrapate venne palpata tutto il corpo, il primo spostò il lembo del perizoma ci infilo prima un dito e poi due, tolse le dita e iniziò una abbondante leccata della figa….gli altri due tirarono le tette fuori dal reggiseno e si misero a ciucciare  i capezzoloni durissimi della troietta, io per un po’ ho ammirato come quei vecchietti palpavano e succhiavano la porcella della mia ragazza. Io eccitatissimo subito gli infilai il cazzo in bocca, incominciando una furiosa scopata di bocca…..dopo un po’ la troietta scansò i tre che ormai erano arrapati come lupi e inginocchiandosi sul tavolo mi chiamò per farsi togliere il reggiseno liberando le sue splendide poppe , poi sempre restando a pecora sul tavolo chiamo il titolare per farsi sfilare il perizoma che in un attimo lo strappo lasciandola con la sua passerina depilata alla merce di tutti i presenti . io mi posizionai davanti a lei che dopo aver invitato i tre vecchietti a farsi avanti me lo prese nuovamente in bocca leccandomelo e succhiandomelo , i tre la stavano toccando leccando ovunque, il titolare gli stava leccando la passerina fino a quando non fu bella umida per potergli infilare un suo grosso dito e iniziare a pomparla mentre un altro gli teneva le chiappe allargate in modo da farla aprire per bene . lei stava godendo a più non posso io molto di piu….. ad un tratto uno la tirò giù dal tavolo mettendola a pecora contro il tavolo stesso e inizio a scoparla con foga mentre lei si teneva stretta ed urlava di piacere siii siii spaccatemi vecchi porci , fate godere questa fighetta … se la passarono tutti con quei cazzi non lunghi ma belli larghi . io mandai via tutti da dietro alla porcella perchè volevo metterlo nel suo culo e dissi a tutti e tre di mettersi davanti a lei con il cazzo duro che lei gli avrebbe succhiati per bene, infatti mentre io la inculavo meravigliosamente lei disse che uno per uno gli avrebbe fatti godere e che prima di venire doveva dirglielo perche voleva bere tutto il loro sperma , così fu infatti mentre io gli stavo sborrando in culo lei mandava giù uno alla volta lo sperma dei tre che contentissimi continuavano a toccarla ovunque. i tre erano seduti in fila sulle sedie e chiesero se potevano darle qualche colpo ancora visto che aveva una fighetta cosi’ strettina , la mia porcella rispose che si sarebbe piegata lei sui loro piselloni solo per qualche colpo per pulirli bene, il primo e il secondo furono soddisfatti mentre il terzo dopo tre quattro colpi di lei che si stava staccando la prese per i fianchi tenendola sul suo cazzo e obbligandola a proseguire , lei girandosi con la testa gli dice .. ok vecchio porco visto che hai ancora fame divertiti … dopo una decina di colpi decisi viene di nuovo riempiendo la figa della troietta che piegandosi in avanti porgendogli il culo in faccia gli dice.. ora lecca tutto e puliscimi tu la passera.. lui allargandogli le chiappe gli passa la lingua succhiando tutto quello che cera facendo godere anche lei . dopo essere tutti soddisfatti prima di andar via dalla porta secondaria vollero tutti salutare e ringraziare la mia troietta baciandola con la lingua in bocca, il titolare infilando la mono sotto il vestitino dando l’ultima toccati na alla figa allagata della mia ragazza ci disse: “Offre la casa quando volete siete sempre benvenuti……” e’ stata una serata unica ma irripetibile.