l’amore nn è bello…

Era stata una brutta litigata’
Le tue idee erano diverse dalle mie e nessuno dei due voleva cedere’
Così mi misi una canottiera e mi infilai nel letto’
Dopo una decina di minuti ti sentii entrare nella camera da letto e coricarti vicino a me’
Ti voltai le spalle’volevo dormire e cercare di farmi passare il nervoso’
Il caldo era insopportabile’mi sentivo soffocare sotto le lenzuola ma nn volevo attirare la tua attenzione su di me’
Eri inquieto’ti sentivo girare su te stesso nel letto’nn riuscivi a dormire forse per l’afa o forse per la litigata’
Pian piano sentii una mano toccarmi la schiena’lui si fece più vicino e cominciò a massaggiarmi dolcemente’
Cercai di allontanarlo’nn volevo arrendermi così a lui’
Ma nn si scoraggiò’ si avvicinò ancora di più a me’mi spostò i capelli dal collo e prese a baciarmi dolcemente e con lentezza’
I baci dietro al collo e lungo la schiena mi fanno impazzire e lui lo sa bene’sento i brividi percorrere la schiena e l’eccitazione salire’
I baci si fanno più intensi e le mani più audaci’scendono sempre di più fino a fermarsi sul mio culetto’ mi massaggiano dolcemente le natiche e io mi sto sciogliendo sempre di più’ poi le sento insinuarsi sotto l’elastico delle mutandine’ stringo automaticamente le gambe’l’ultima piccola difesa contro quello che stiamo per fare’
I baci diventano leggeri morsi e i brividi sono ancora più intensi’ una mano riesce ad arrivare sotto la canottiera e raggiungere il mio seno’ i capezzoli sono già duri’ sono eccitata e nn posso nasconderlo’ mi giro verso di lui facilitando così il suo compito e segnando la mia resa’
La sua bocca si sposta sul seno’nel mentre le mie mani gli sfilano la maglietta e con le unghie gli percorro la schiena lasciandogli piccole stradine rosse’
Le sue mani cercano di oltrepassare ancora l’elastico delle mutandine e stavolta nn trovano resistenza’il mio fiore bagnato &egrave già pronto ad accogliere le sue dita ma lui vuole farsi desiderare’mi accarezza dolcemente e poi riprende a giocare col mio seno’
Poi, finalmente, mi penetra con un dito con una lentezza esasperante’pian piano mi porta sull’orlo dell’orgasmo per poi togliere il dito e cominciare a baciarmi’
Dopo qualche minuto entra ancora in me per portarmi di nuovo sull’orlo di un altro orgasmo per poi tirarsi indietro’
Sono al limite’la mia voglia di godere &egrave al massimo’
‘ti prego’prendimi!!’
‘se lo vuoi prendilo tu”
Detto questo si coricò supino sul letto’
Un po’ traballante mi misi sopra di lui’gli tolsi via i boxer’mi avrà eccitato parecchio ma lo era anche lui’il suo membro era lucido ed eretto’pronto per essere accolto da me’
Con nn poca fatica lo infilai nella mia fica’lo calzava come un guanto’sembravano fatti l’uno per l’altra’
Cominciai un su e giù lento mentre nn smettevo di baciarlo’
Sentivo arrivare piano piano l’orgasmo’speravo che nn si sarebbe fermato questa volta’
Lo sentii arrivare’
Venni subito seguita da lui’e poi venni ancora e ancora’nn avevo mai goduto così’
‘grazie tesoro’ti amo!!!’

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