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Racconti Erotici Etero

Le nuove vicende del “Dottore”

By 8 Giugno 2015Dicembre 16th, 2019No Comments

Le nuove vicende del ‘Dottore’

E’ arrivato il caldo,il sole &egrave cocente e il ‘Dottore’,esperto non solo di medicina generale ma anche di sessuologia, si sta preparando per andare al mare,&egrave appena uscito dalla doccia,capelli bagnati,fisico tonico risultato degli esercizi invernali,prende la borsa,l’asciugamano, chiavi della macchina e via ..si accinge ad andare alla spiaggia chiamata Baia del Diavolo..nota spiaggia di nudisti e talvolta scambisti.
Arrivato a destinazione rimane un po’ deluso,oggi non vi &egrave molta gente,solo qualche coppia gay o qualche uomo solo sdraiato a prendere l’abbronzatura integrale,un po’ sconsolato prosegue e si cerca una sistemazione.Prende l’asciugamano e si sdraia su uno dei tanti scogli bianchi che vi sono,indossa un costume blu stile tanga,aderente che mette in risalto le sue natiche scultoree e la sua protuberanza.
Ha i capelli e gli occhi scuri, braccia e gambe possenti,muscolose come dei grossi pesci vivi che risiedono nel suo corpo,una leggera e sottile pancetta che esalta il suo sex appeal.
Non appena si &egrave sdraiato,poco dopo arriva una donna sulla scogliera e si siede con l’asciugamano a fianco al suo. E’ esile,bionda,con la pelle chiara non ancora abbronzata ,mentre lui &egrave già scuro dalle precedenti lampade..lo saluta con un : ‘Buongiorno..’,lui si volta verso di lei la scruta,rimane colpito dal costume bianco che indossa che mette in risalto una terza abbondante di seno,fin troppo rispetto ad una statura ed un corpo cosi’ minuti. La guarda negli occhi e in tono cordiale le dice:’Salve,buongiorno a lei..’,dopodich&egrave lei apre un libro ed inizia a leggerlo,lui si mette il suo ipod alle orecchie e si dedica all’abbronzatura e al relax. Passa circa un’ ora e quando lui si rialza per andare a farsi un bagno,nota l’asciugamano e le sue cose sono lì e la donna non c’&egrave più..si guarda attorno ma a parte qualche gay intenti a fare petting o parlare fitto tra loro non vi &egrave nessuno. Sorpreso della cosa,attraversa la scogliera e va a farsi il bagno.
Entra in acqua e subito dopo da dietro si sente cingere i fianchi ..si volta in modo brusco credendo fosse qualche ricchione e all’improvviso vede la donna, &egrave tutta bagnata dell’acqua di mare e lo guarda in maniera maliziosa. Gli dice:’Oh scusa’volevo accoglierti..’,il ‘Dottore’ rinsavisce e rendendosi conto della cosa deciso gli dice: ‘Sono qui per te!’,le si avvicina e avvolgendole un braccio attorno al collo inizia a baciarla appassionatamente con foga,e lei lo stringe forte premendo il suo seno prorompente contro il suo fisico possente. Subito dopo gli strappa il bikini di dosso e inizia a toccare e assaporare il suo corpo nudo,lei gli cala il costume e andando sott’acqua inizia a fargli un pompino con foga.
Lui gode come un maiale in calore,e gli dice: ‘Cazzo ch troia che sei,da dove spunti? Sei bravissima succhialo tutto porcona!’,lei mugola come una cagna in calore,a un tratto la prende, gli alza la testa e la trascina all’indietro contro la scogliera,il suo pene &egrave duro e corposo al massimo della sua erezione e voglioso di esplodere. La mette a pecorina e la scopa duramente contro la scogliera con movimenti decisi.
Lei non ne può più ed essendo vicina a un imminente orgasmo gli dice: ‘Sei fantastico,sei il porco che volevo incontrare..trapanami’
Lui anch’egli vicino all’orgasmo risponde: ‘Sei una troia,la troia che cercavo per fottere e sfondare con la mia nerchia’,detto ciò lo toglie bruscamente dalla figa e lo mette nell’ano bagnato dall’acqua di mare,la donna si contorce dal dolore all’inizio e lui la tiene ferma con entrambe le braccia,ma poco dopo passato il primo stadio del dolore iniziale per le proporzioni della mazza del ‘Dottore’inizia a mugolare di piacere e il sentire i suoi testicoli strusciargli le labbra nell’andirivieni la porta a un violento orgasmo dove urla:
‘Sii..sei miticooo’,lui esaltato ed al culmine esplode anch’egli in un violento orgasmo ,venendogli dentro l’ano e irrorandola come un fiume in piena grugnindo: ‘ Grazie Troia..prenditi questo!’
Si ricompongono e risalgono sullo scoglio a riprendere le proprie cose,il sole &egrave al tramonto ed entrambi devono rientrare. Prima di dividersi lei lo guarda e gli dice.’Bel pomeriggio,anche se non so come ti chiami..Io sono Anita’
Lui con sguardo intenso e sorriso beffardo la guarda negli occhi e risponde: ‘Chiamami pure mitico,Dottore mitico’,duro e deciso prosegue verso la sua auto senza voltarsi,soddisfatto degli istanti lussuriosi che ha passato.

Autrice: Lucia Zeta

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