diverrà luce nera
quando la passione sarà memoria
e la mancanza un’eco.
Ma ora…
le mani che ti aprono impazienti la camicia,
la bocca che cerca la tua pelle,
il naso che fiuta il tuo odore
la lingua che ti assaggia golosa
-tu, il mio pasto nudo-
le caviglie incrociate sulla schiena
per tenerti in fondo al ventre
che aspetta di berti
mi dicono che non basteranno
mille mani,
mille bocche, mille cosce aperte
per esaurire il desiderio di te,
perché neppure con due sessi, uno di donna e uno
di uomo,
riuscirei a scoparti
come vorrei.
Tu mi hai rubato un cuore
e lo fai tremare sopra un letto
stropicciato.
Quando lo stomaco si contrae,
il sangue trema nelle vene,
la giugulare vibra e si agita come un gatto selvatico
preso in gabbia
tu, amore mio,
sei la mia onda che da sempre sa
dove andare a morire,
che va e viene,
che si insinua nel mezzo della roccia,
s’incunea tra gli scogli
-L’onda perfetta-
Catene alle caviglie
bende sottili attorno al cuore
anime sottovuoto con la stessa etichetta:
noi
non finiremo mai.
L’eros del mio sito
Blog Erotico: Profondorosso
Ci sono altre storie se siete interessati
Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono