Lora

Lora è una ragazza del Pordenonese: molto disinibita, amante del sesso in tutte le sue forme, una vera troia! Il suo problema è che, nonostante abbia un corpo che lo farebbe drizzare anche ad un prete, non ha certo un bel viso…Poco importa!

Lora ha una fissa particolare: ultimamente crede che gli unici uomini che possano darle piacere debbano essere per forza di cose meridionali. Per questo, benchè più di qualcuno dei suoi amici (io incluso) negli ultimi tempi la tentino, non si lascia andare tanto facilmente…

Quattro anni fa, però, la situazione era diversa: la puttana la dava a tutti, senza distinzioni… Ed in un’occasione l’ha data anche a me! Venne a Treviso un sabato pomeriggio, in compagnia della sua amica Laura (che, al contrario suo, ha un viso angelico) e mi avvisò della sua presenza in città quando era quasi arrivata davanti a casa mia… Ovviamente non persi tempo a correrle incontro! Capii ben presto che l’unica persona ad essere interessata allo shopping quel giorno era Laura (peccato però! Le avrei fatto volentieri certe sorpresine… soprattutto da dietro…), mentre Lora continuava a fissarmi il pacco sia al bar, che dentro i negozi, che per la strada. Congedata finalmente la sua amica, Lora accettò l’invito a casa mia… Quel giorno aveva deciso di vestirsi come una vera battona: zeppe alte, jeans alla zuava strappati, canotta bianca… e soprattutto, niente reggiseno! Le sue tettone (dimenticavo di dirvelo, porta una 5a naturale!), grosse ma sode, erano contenute a mala pena dalla canotta… Entrati in casa, le offrii subito qualcosa da bere e ci accomodammo in salotto: succo d’arancia per entrambi… Non so come, il discorso scivolò ben presto sul cinema ed in particolare un certo tipo di pellicole che, da quanto ebbi modo di comprendere, lei adorava: i filmini privati! Colpo di genio: “Lora, cara, ho comprato una nuova videocamera: vuoi vederla?” La troia rispose, ovviamente, di sì. E quando le chiesi se voleva fare un film di prova, lei mi disse: “Certo, ma non ora: adesso scopiamo e basta, senza cineprese!”. Detto fatto, in pochi istanti si spogliò davanti a me, mettendo a nudo quelle sue tettone meravigliose che non esitai a stringere con le mani… Erano così soffici, ma anche così sode! Alle dita aggiunsi le labbra e la lingua, arrivando infine a morsicargliele: erano troppo belle! Intanto nei miei pantaloni sentivo il mio cazzo indurirsi: lo sentì anche lei, dato che, mentre continuavo a dedicarmi alle sue poppe, mi sbottonò i calzoni e mi abbassò le mutande, mettendo a nudo la mia luogotenenza dell’impero nel pieno del suo splendore. In breve ci ritrovammo sul pavimento, sdraiati sul fianco, a darci reciproco piacere con un fantastico 69: mi sembra ancora di sentire il sapore dolce come il miele della sua fica bagnata mentre la sua lingua saetta sul mio uccello… Che pompinara fantastica sei Lora! Cercai di aprirmi con le dita la strada verso il suo ano, ma lei si ritrasse: “Lì no! Non mi piace e non voglio provare!” disse. A malincuore accettai l’imposizione e mi distesi supino: come un’amazzone, lei mi si posò sopra, guidando con la mano la mia verga all’interno della sua passera calda ed umida… Su e giù, su e giù, il suo corpo sopra il mio, le sue tette che ballano al ritmo della nostra danza… Lora, mugola come una cagna in calore, le piace scopare e sembra che sia nata apposta per godere… cambiamo posizione: la pecorina mi permette di guidarla come una slitta, aggrappandomi ai suoi seni mentre le pompo tutto il mio cazzo nella sua bella fica… sento che lei viene una, due, tre volte… Vuole la mia sborra, la reclama: mi stacco da lei, che si mette in ginocchio davanti a me, la boca spalancata, la lingua protesa: vengo con una salva di fiotti che le imbrattano il viso e le poppe… Mi ha svuotato le palle, la puttana! peccato che da allora non mi abbia più concesso il bis: spero sempre in un suo ripensamento…

Vi piace il mio racconto? Vi fa schifo? Per qualunque commento: labbborga@hotmail.com