L’ultima volta

L’ultima volta

Alla fine è arrivato questo giorno infausto, sapevo che sarebbe successo, lo sapevo già quando è cominciata. Oggi ci vedremo per l’ultima volta’
Arrivo a casa infrangendo ogni limite, per non perdere neanche un prezioso secondo, ma quando arrivo, tu non ci sei. Sfilo dalla borsa il regalo che ho preso per te, dovrebbe essere quello per la befana, natale e compleanno li ho già presi. Non sono sempre così generosa con tutti, ma voglio che ti ricordi di me, anche quando non faremo più parte l’uno della vita dell’altra.
‘dove sei?’ ti mando un sms sul cellulare ‘sono qui sotto, apri la porta’. Finalmente, non so se essere emozionata o arrabbiata’
Sali velocemente le scale, bau comincia già ad abbaiare, tanto per cambiare, come se non ti conoscesse’
Ci scambiamo i convenevoli, appurando che stiamo bene e che il traffico è sempre stressante, ti levi il cappotto e ti siedi sul bracciolo del divano ‘vieni qui’ mi dici allungando le braccia nella mia direzione, non voglio, devo rimanere distaccata, non dobbiamo continuare così, sarà sempre più doloroso poi’ ti guardo e non resisto, mi avvicino e ci baciamo ‘ti avevo detto che tu potevi fare quello che ti pare, ma io ti baciavo” ti bacio ancora ‘però non è il modo giusto di salutarci’ come faccio a farti andare via adesso?
‘basta’ e mi stacco da te, come avevamo deciso, dobbiamo aprire i regali, dal momento che per natale non saremo più ‘insieme’
‘allora apriamo i regali? Cominci tu perché ne hai di più’ e ti porgo il regalo che ti ho preso per il tuo compleanno,. Spero che ti piaccia, anche se credo di aver capito i tuoi gusti. Evito sempre di guardarti negli occhi, non posso farcela.
Il regalo ti piace, lo sapevo, mi vuoi baciare ancora, ma mi limito a un castissimo bacio sulle labbra, scena che si ripete per ogni pacchetto.
Non ce la faccio a stare così, ho bisogno di te, e sapere che non ti vedrò più mi distrugge, non riesco neanche a godermi questi ultimi istanti insieme.
Mando a quel paese tutti i ragionamenti e la razionalità, mi metto a cavalcioni della tua gamba e ricominciamo a baciarci ed abbracciarci; come puoi voler fare a meno di questo?!
Tra un bacio e una chiacchiera ci ritroviamo seduti di fianco sul divano, e tu imperterrito continui a guardare l’ora, con la paura di fare tardi, sapessi quanto poco me ne frega’
Bau si mette sul bracciolo e ti costringe a spostarti verso di me, ne approfitto per salirti sopra, e naturalmente ricominciamo a baciarci. Mi struscio su di te, ‘cosa fai?’ mi chiedi con quella vocina di chi sa già perfettamente la risposta ‘io? Niente?’. Guardi ancora l’ora ‘non si può, è già tardi’ ‘ci vogliono solo cinque minuti, dai” insisto un po’, ho paura ad alzarmi per chiudere le finestra, operazione necessaria, vista la vicina interessata, ma se poi tu ti alzi’ finirebbe tutto, svanirebbe il momento magico’ invece mi sorprendi, mentre chiudo gli scuri, ti abbassi i pantaloni ‘e tu rimani vestita?’ mi spoglio al volo e mi precipito ai tuoi piedi, in ginocchio davanti a te, lo prendo in bocca e lo succhio, sei mio, ancora una volta sei mio. Non perdo tempo e immediatamente diventa duro, mi rimetto sopra di te, e lo sento dentro. Mi muovo reggendomi al divano per non perdere il ritmo. Non mi rendo neanche conto se vado piano o forte, voglio solo farti venire dentro me, ancora, un’ultima volta. ‘baciami’ non so se me l’hai chiesto o ordinato, sento le lacrime, incollo le labbra alle tue, le mani dietro la nuca, sei mio, ti amo ti amo ti amo, vorrei urlarlo, gridarlo con tutto il fiato che ho in gola, ma non posso’ pochi secondi ancora e mi avvisi che stai per venire. Restiamo così, guardandoci’ baciandoci dolcemente’ mi accarezzi’ mi sento piccola piccola, resterei così tra le tua braccia per sempre’ invece no, non succederà più, non sarà più così’ è finita’ non posso crederci’ ti amo’
‘te l’avevo detto che ci volevano solo cinque minuti’ devo lasciarti andare’ ti sistemi e ti rivesti più veloce della luce, mentre io mi rivesto pigramente. Un bacio ancora e poi vai’
Mi sento vuota, persa’ voglio arrabbiarmi!
Esco coi cani, l’aria fresca mi farà bene, poi arriva un messaggino ‘grazie per non avermi fatto andare via’
Forse non è ancora finita’

come al solito mi trovate qui:
sarasaratravian@hotmail.it