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Racconti Erotici Etero

Nel camerino…

By 23 Settembre 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Niente male questo paio di jeans – lo specchio restituisce la mia immagine…la camicia fuori dai pantaloni mentre guardo come calza.
Certo, mai avrei pensato a quello che stava per succedere…in quel metro quadrato che solo una tendina separa dal resto del mondo.

Improvvisamente sento la tua presenza…
Sei entrata dopo aver sbirciato senza che me ne fossi accorto
Chiudi la tenda alle tue spalle e mi spingi senza esitazione contro la parete dell’angusto locale…
Mi abbassi tempestosa il pantalone ed inizi a graffiare i glutei.
Sei affamata, vogliosa…intraprendente
Sento le tue unghie sui miei glutei che affondano nella carne soda del mio culo
Ora non devi più tenermi le mani…
Senti che mi piace e ti inginocchi
Inizi a mordere vorace la carne
Mordi
Mordi spudorata il mio culo
Vuoi entrarci
Sei eccitata e si sente nell’aria
Le cosce aperte con la gonna che si &egrave sollevata
Mettono in mostra la tua figa vogliosa
Che si riflette nello specchio
Assatanata…sei assatanata
ti lascio fare fino a quando mi piace
mi abbassi i boxer e mentre continui a leccare il culo inizi a tenermi le palle ed il cazzo tra le mani
Sei porca mentre mi tieni le mani sui fianchi e scorri con la lingua a cercare il buco
Approfittando delle mani libere mi giro e ti prendo i capelli
Affondo il cazzo nella tua bocca ed inizio a scopartela con foga

Puttana succhia questo che &egrave più buono – ti urlo

Stringi le unghie sul culo e mi guardi mentre affondo sempre più velocemente

Accelero le spinte
“Ti vengo in gola Troia
Ti piace stuzzicare
E adesso ingoia tutto”

urlo mentre riempio la tua bocca fino quasi a soffocarti

Sei ancora lì in ginocchio a leccare le dita mentre ti pulisci
Mi tiro su il pantalone
E ti lancio quello che avevo provato
“adesso vai a pagare questo puttana, ti aspetto fuori….con te non ho ancora finito”

Raccogli tutto avida leccando le labbra e vai alla cassa.

Ti infili in macchina e in un lampo siamo a casa mia.
Ti trascino dentro sbattendo la porta alle mie spalle.
Non riesci a reagire in nessun modo
L’eccitazione che fa pulsare la tua figa &egrave troppa per cercare di sottrarti…non vuoi altro che essere scopata…
Ti spingo contro il divano

“visto che ti piace tanto il culo adesso te lo faccio sentire io nel culo puttana”
Ti alzo la gonna ed inizio a sculacciarti
Ti prendo i capelli

“Avanti Troia
Dillo che lo vuoi nel culo
Urlalo
Forza
Troia
Guarda come sei bagnata puttana
Dimmi di romperti il culo
Hai la figa che cola
Avanti dillo se lo vuoi o ti mollo qui”

E continuo a sculacciarti
Hai la figa che cola

“sfondami il culo! aprilo! Ti prego….” ansimi

“sto godendo al solo pensiero, sono una vacca, voglio che mi sfondi il culo….ti supplico non resisto”…gemi in preda ad una eccitazione non controllabile
Ti sputo sul buco e ci infilo la cappella

“Ti piace vacca … Sei una vacca … Guarda come stai colando”

“sto godendo all’idea che tu lo faccia….mi piace mi piace mi piace…sono una puttana che vuole essere sfondata”

Fino a quando non mi supplichi non avrai altro che la cappella puttana

“sei crudele.. mi sottoponi ad un supplizio.. ma lo vuoi anche tu… non aspetti altro che di affondarlo tutto… dillo anche tu che non vedi l’ora di entrare con tutta l’asta!! e di sentire com’&egrave il mio culo!”

Te lo sbatto tutto dentro e ti riempio
Godi Troia
Fammi sentire come godi
Mentre te lo sfondo

Prendilo tutto vacca
Te lo infilo fino alle palle
Te lo pianto nel culo tutto
Spremilo e fatti riempire
Avanti vacca muoviti e fattelo esplodere nel culo mentre godi

Ti spingo la testa sul divano
Ce l’hai tutto dentro
Aperta
Piena

esplodi…dammi tutto il tuo seme…la tua sborra calda…perch&egrave &egrave questo che, vuoi
riempirmi di te

entrami e innaffiami fino all’ultima goccia e quando avrai finito, voglio ripulirti il cazzo con la lingua

Ti prendo i capelli e te lo pianto in bocca … Adesso ripuliscimelo Troia Non ne ho ancora abbastanza

Lo ingoi fino alle tonsille
Pulisci
Tutto

Mi siedo sul divano e tu in ginocchio tra le mie cosce mi lecchi le palle mentre ti accarezzo i capelli

Con i piedi ti massaggio il clitoride
Sei un lago cagna
Lo avrai nella figa

Sussulti mentre con l’alluce gioco sul clitoride
Continuo a tenerti così per tenerti eccitata e in attesa

Montami sopra e cavalcami … esplodi

Non ti concedo più di 5 penetrazioni per godere

Avanti puttana….sali e cavalca

Non capisci più niente

Ogni penetrazione &egrave un supplizio che ti fa godere sempre di più

Conti mentre affondi fino alle palle e contrai i muscoli per sentirlo tutto

Sei alla quarta e sai che non ne avrai che un’altra…

Ti sollevi fino a far uscire completamente il mio cazzo

In una botta sola lo percorri fino alle palle infilandolo nella tua figa

Godi

Moti convulsi di squassano tutta
come da un argine rotto il piacere irrompe
e ti attraversa la schiena
ti giunge al ventre
bagliori al cervello
una lama ti trapassa l’utero
che convulsamente si contrae

Tremi

Esausta stramazzi su di me

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