olgatrav1991 e il professore 60enne

avevo 21 anni, avevo postato delle mie foto messa giu da gara da vera zoccola su un sito di annunci per incontri in molti mi avevano risposto ma fra i tanti c’era un 60enne molto dolce e con un bel cazzone.
Mi decisi ad incontrarlo, lui mi diede l’indirizzo di casa sua diceva di abitare da solo e di essere vedovo da tre anni.
Entrai nel condominio sul citofono c’era solo il cognome (un cognome che avevo già sentito prima) quando mi aprii la porta il mio cuore batt&egrave ancora più velocemente e un brivido mi gelò il sangue era il mio ex professore di matematica del liceo…
anche lui mi riconobbe e imbarazzato fece finta di non capire come mai fossi li
presi coraggio lo chiamai con il suo nickname e dissi io sono olgatrav1991
lui mi disse entra pure mi racconto che da quando era rimasto vedovo non aveva piu fatto sesso con nessuno perch&egrave si era promesso che sua moglie sarebbe stata l’unica donna della sua vita (che dolce..)
disse che girando per siti di annunci si innamoro del mio culetto e no riuscii ha pensare ad altro.
io mi ero portato alcuni dei miei completini piu arrapanti ma lui mi fece entrare in camera sua aprii l’armadio della moglie e mi disse che preferiva che indossassi le sue cose.
aveva gusto la signora indossaii un body di pizzo rosso calze a rete autoreggenti nere scarpe decolte con punta aperta con tacco a spillo che mi calzavano a pennello.
Mi truccai con un rossetto rosso fuoco ombretto e mascara indossai una collana di perle e entrai in salotto lui era li nudo sul divano a menarsi il suo enorme cazzo.
mi disse che ero propio una bella troietta cominciai a succhiarglielo con avidità mi sentii quasi soffocare poi mi misi a novanta e lui mi cominciò a leccare il mio buchetto per poi spaccarmi il culo mi inculò facedomi urlare di piacere mi fece sborrare sul pavimento senza che mi toccassi il mio cazzetto
mi fece un clistere di sborra venendo dentro di me;dopo mi fece un pò di coccole e facemmo la doccia insieme.
Quello fu il primo di tanti incotri divenni la sua troietta mai avrei pentao un giorno che quel burbero severo professore di matematica divenne il mio amore.