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Racconti Erotici Etero

SARA, FEDELE AL FIDANZATO E BOCCA DISPONIBILE

By 4 Settembre 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Qualche tempo fa sono andato con una giovane studiosa, Sara, a un convegno a venezia che si fa tutti gli anni e dove di solito questa ragazza mi accompagna..
intanto la descrivo: magra, alta, gambe lunghe e un bellissimo culo, capelli lunghi ondulati, bel viso, occhi scuri
di solito andiamo in vaporetto dalla stazione al convegno
ma stavolta il tempo era bello abbiamo deciso di camminare fino all’hotel dove io avevo la stanza prenotata (lei, come al solito, doveva tornare in serata dal suo gelosissimo fidanzato…) così io avrei potuto lasciare la borsa
siamo arrivati un po’ accaldati e l’ho convinta a salire in stanza per darsi una rinfrescata
(è uno dei migliori hotel di venezia molto elegante)
appena arrivati ho cominciato a slinguarla in bocca
ci siamo seduti sul letto, poi io mi sono steso e lei si è inginocchiata
con la consueta maestria mi ha tirato fuori il cazzo già duro e lucido dai pantaloni e ha cominciato a sbocchinarmi come sa fare lei
ma io stavolta volevo di più, le ho chiesto di farmi vedere il culo, aveva un vestitino leggero al ginocchio, le ho scoperto il perizoma viola in raso da puttanella…
ho iniziato a palparle il culo e poi a farle scivolar il dito dentro
ormai faticava a contenermi il cazzo in bocca da quanto ero eccitato
ho detto che volevo metterglielo dentro, lei non voleva ha detto che preferiva passare da suora ma non poteva farsi scopare
io le ho detto che il suo fidanzato non si sarebbe accorto di niente se invece della fica mi avesse dato il culo
intanto con il dito continuavo a sditalinarle lo sfintere e dai suoi movimenti direi che le piacesse
alla fine sono riuscito a piazzarmi dietro di lei, tenendola appoggiata con la pancia sul letto
non avevo nulla con cui lubrificarla, quindi ho iniziato a leccarle il buco del culo mentre lei protestava blandamente, dicendo che la cosa la imbarazzava…
poi ho provato a entrare ma era davvero stretto, forse diceva la verità era davvero vergine nel culo la troietta
alla fine sono riuscito a entrare un bel pezzo, ma lei continuava a protestare che le faceva troppo male
allora sono uscito e mi sono fatto succhiare e leccare il cazzo per bene finché non le ho schizzato tutto in faccia mentre lei cercava disperatamente di leccare e ingoiare tutto il possibile (secondo me perché ha paura che le resti l’odore di sperma in faccia)
poi è andata in bagno a lavarsi, e ci siamo salutati con un lungo linguainbocca
la prossima volta le ho detto, mi porto una crema e ti apro il culo per bene

(continua’)

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