Sogno o incubo ?

E’ tardi il caldo mi soffoca, la testa sembra scoppiare dopo l’ennesima discussione con Franco.
Basta non voglio più saperne delle sue scappatelle, stiamo insieme da oltre due anni ma lui non perde il vizio di tradirmi alla prima occasione.
Che vada al diavolo.
Soffro pensando a questo, ne sono innamorata ma ora basta, voglio vivere serenamente penso che a 25 anni possa meritarmi una persona che mi rispetti.
Basta, non devo più pensare a lui, sembra facile dirlo ma farlo &egrave quasi impossibile, devo riuscirci.
Il caldo &egrave torrido, non mi resta che una bella doccia gelata e poi a letto, sono stanchissima, uscendo dal box ancora bagnata mi guardo allo specchio, non sono per niente male, il viso &egrave carino, il corpo mi sembra ok ma perch&egrave deveva continare a tradirmi maledetto bastardo.
Giulia mi aveva messa in guardia dicendomi “Silvia sei bellisima i ragazzi sbavano per te e tu ti sei persa dietro a Franco un porco traditore, sai che ci aveva provato pure con me, lascialo dammi retta” ma io no! no! più testarda di un mulo o forse solamente innamorata.
Voglio dormire e non pensare.
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ciao bella;
ciao Franco, baciami mi mancavi;
siamo in soggiorno, lui &egrave arrivato all’improvviso, mi bacia con passione
-Franco ho voglia di te;
-Cosa devo fare per toglierti questa voglia, mi risponde sornione;
-Fai tutto quello che vuoi, ti voglio.
Mentre lo bacio gli sbottono la camicia, il suo petto &egrave muscoloso, le mie mani sembrano fare da sole gli slacciano la cintura e s’infilano dentro i pantaloni, sento in suo fantastico membro, lo stringo forte.
Sono inginocchiata davanti a lui che ha ancora i calzoni addosso, glie li calo di colpo, mi trovo il suo cazzo a portata di labbra, mi piace baciarlo quando non &egrave ancora in piena erezione sentirlo indurirsi in bocca mi provoca una sensazione supenda.
Lo bacio, lecco tutta l’asta, il glande diventa enorme faccio la solita fatica a farlo entrare in bocca, lo lecco come se fosse un gelato, scendo sino allo scroto la mia lingua gioca con le sue palle liscie, lui gode, con una mano mi tiene la testa con l’altra fa sbattere il suo arnese contro la mia faccia.
-ti voglio, dice lui.
-continuo leccarlo sento che non manca molto all’espolsione, lui mi stacca…mi ferma.
Come se fossi una piuma mi prende di peso e mi mette sul tavolo, mi sfila la maglietta e la gonna, rimango in tanga, la sua lingua sulle tette mi fa tremare, scende lungo il ventre sempre leccandomi arriva al minuscolo indumento, lecca e soffia alito caldo sul mio sesso senza togliermelo, questo per me &egrave una meravigliosa tortura.
-leccamela, dai.
niente continua, sento dei brividi in tutto il corpo, ho voglia della sua lingua;
-leccamela!
finalmente sflila lo string, la lingua traccia dei cerchi intorno al mio sesso senza entrarci, mi sta facendo impazzire, mi tiene sulle spine.
-Vigliacco, vuoi farmi morire ?
finalemente si decide sento aprirsi le labbra, la lingua entra nella fessura strappandomi un grido di piacere, raggiunge il clitoride e lo succhia lentamente, godo, sono un fiume in piena, sento scandere i miei umori e lui beve avidamente.
Il primo orgasmo &egrave travolgente, voglio di più ma non devo chiedere.
Si stacca, tengo gli occhi chiusi, mi alza le gambe e punta il suo membro nella mia fessura, il suo glande caldo si fa spazio dentro di me lentamente. Lo sento scivolare piano, esce e rientra vuole cogliere ogni piccola piega di carne che possa procuragli piacere, spinge sempre più a fondo ma non &egrave ancora tutto dentro.
Voglio sentirmi piena, penso ma non glie lo chiedo, in quel momento affonda il suo magnifico membro dentro di me completamente, si era ora, lo sento! mi sento la fica piena inizia un andirivieni lento ma quando arriva al fondo spinge con forza….godo…gode anche lui.
-lo senti magnifica porcellina ? senti come ti scopo ?
-siii, dammelo tutto, riempimi, ti voglio.
Un secondo orgasmo arriva all’improvviso, stringo i muscoli interni, lui mi sente fremere ma riesce a resistere.
-Vengoo, mi fai..mi fai..ahhh venire, siii;
-godi piccola che non &egrave ancora finita, continua a pompare con foga, il mio sesso brucia.
-scendi dal tavolo e girati!
mi prende da dietro, il suo grosso arnese mi spacca il sesso.
-voglio riempirti tutta, ti riempio la fica di sborra calda.
Sono io che voglio fargli un regalo che gli piace molto…
-Franco…fermati sborrami sulle tette..
mi giro prendo il suo membro in mano ed accovaciandomi lo spompino, lecco tutto sento che sta fremendo.
Una vibrazione parte dal fondo dell’asta, sta per venire, lo accarezzo con entrambe le mani e me lo porto in mezzo ai seni, esplode il primo schizzo che mi arriva in faccia, poi un secondo, il suo seme si sparge su di me.
Bellisimo sentirlo venire caldo sulla mia pelle.
-sii, ahhh, sei meravigliosa, sii, sborroooo, non fermarti
continuo nel massaggio il seme ormai mi cola da tutte le parti, mi attacco con la bocca al suo glande voglio bermi le ultime gocce di quel nettare.
Raccolgo quello sparso sui seni e me lo porto alla bocca, il suo sapore mi piace da impazzire.
Mi abbraccia &egrave ancora eccitato.
-Franco, mi ami ?
-Franco..
-Franco….
Maledizione mi sveglio mandida di sudore &egrave stato un sogno bello e terribile sono nuda con le lenzuola in mezzo alle gambe, il sesso mi brucia segno che involontariamente mi sono toccata pur dormendo.
Maledetto traditore pure in sogno, cerco di ragionare sembrava tutto così realistico, il mio inconscio lo vorrebbe ancora ma devo far vincere la ragione.
Prendo il telefono, compongo il suo numero…uno…due..tre squilli ed una voce addormentata mi risponde.
-Franco?
-Si cara, sapevo che cio avresti ripensato &egrave questo che volevi dirmi.
-No
-Allora?
-Sei uno stronzo! e chiudo.
Che gesto stupido che ho compiuto ma mi sento più leggera, più libera….mahh.

By Mago

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