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Racconti Erotici Etero

Tu.

By 12 Giugno 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Il tuo viso, in quel momento, appariva come quello di un bambino. Gli occhi verdi che sorridevano, luccicavano, che erano smeraldi al sole. Era incredibile come la tua età diventasse indefinibile e tutto in te diventasse eccitazione, era incredibile come quegli occhi gridassero senza alcun pudore ‘felicità’.
Le tue mani erano curiose ma pazienti, ogni bottone della camicetta veniva slacciato piano, con cura, perch&egrave ogni bottone scopriva un pezzetto di pelle in più e per te era come esplorare un nuovo continente, vedevo i tuoi occhi essere ingordi ma le tue mani erano ferme e nulla poteva mettere loro fretta, nulla poteva distoglierle dall’importante compito della mia nudità.
Vedevo il tuo sorriso, sentivo le tue dita sfiorarmi ed io non potevo fare a meno di respirare con le labbra umide dischiuse, rapita, come fossi una musa in posa per l’artista in piena ispirazione.
La camicetta era ormai libera da costrizioni e la facevi scivolare dalle mie spalle, il rumore soffocato della stoffa sul pavimento.
Mi guardi ed io mi sento la cosa più bella del mondo.
Mi tocchi il viso, mi accarezzi e poi le tue mani finiscono sul mio seno ancora coperto da un delicato reggiseno bianco, un piccolo impedimento tra di noi. Una spallina scivola e tu prendi nelle tue mani il mio seno prosperoso e con la lingua giochi con un capezzolo, quasi ridendo. Baci il mio seno e poi baci me con la lingua, mi guardi e sai perfettamente che sono tua e non c’&egrave nulla che non farei per te.
Mi fai sdraiare e fai scivolare via la gonna che indosso rivelando quel poco che resta addosso della mia biancheria intima. Non ti sono mai interessati i miei vestiti, tutto quello che tu volevi era la mia pelle nuda contro la tua e nulla era più importante, nulla era più eccitante di questo.
Scivolano via anche le mutandine e mi apri le gambe, facendomi sentire la tua lingua addosso, il tuo respiro ed io metto le mani tra i tuoi ricci per dirti di non smettere. Inarco la schiena sentendo i tuoi baci sulla mia fighetta ormai bagnatissima. E’ come essere in pace con il mondo.
Per un attimo smetti ed io voglio sentire il tuo cazzo nella mia bocca, grosso e duro tutto nella mia bocca. Voglio leccarlo e succhiarlo e guardare le tua espressione mentre perdi ogni contatto con la realtà, resta solo il piacere ed ogni tuo gemito per me &egrave appagante, ogni tua smorfia di piacere mi spinge a volerti dare sempre di più. A volte mi guardavi, gli occhi appena aperti, le labbra appena aperte per poter fare respiri più profondi e mi sorridi.
Mi scosti da te ed in un attimo sono con la schiena sul letto, tu sopra di me con il mano quel cazzo che fino a pochi istanti prima era nella mia bocca.
Io sono bagnatissima, tu lo sai senza nemmeno toccarmi e piano appoggi la cappella contro la mia figa e ti sento entrare dentro di me. Ti guardo negli occhi e sento il tuo grosso cazzo che mi entra dentro e nulla, se non quel momento, ha più senso. Ti sento dentro di me e sospiro, respiro, sento una scossa di piacere ed il mio sguardo cambia, lo so che cambia, &egrave come se ci fosse un incantesimo in atto. Tu sorridi, mi guardi e sorridi perch&egrave sai quanto mi piaccia, quanto io sia completamente tua in quel momento. Sai che non esiste altro.
E poi mi scopi, mi scopi velocemente, mi scopi lentamente, me lo fai sentire in ogni modo ed io sono in estasi sento che sei dentro di me, ti fermi, mi fai girare e mi scopi da dietro… Quanto ti piace! Con le dita cerco il clitoride e mi masturbo, sento che sono eccitatissima. Lo tiri fuori e me lo metti in bocca, il tuo cazzo che sa di me ed io lo voglio leccare tutto, voglio sentire la tua sborra nella mia bocca, voglio che mi vieni in faccia e poi leccarti il cazzo…
Inizi a masturbarti sulla mia faccia mentre io mi tocco ed il solo pensiero di sentire la tua sborra sul viso mi fa venire, forte, al punto di cercare il contatto con te, di volerti vicino, di farti sentire quello che mi fai provare ogni volta, di riuscire a trasmetterti il mio trasporto, quel piacere che vorrei tu sentissi assieme a me.
Dopo poco hai un orgasmo sul mio viso ed io faccio ciò che avevo immaginato con tanta lussuria, ingoio tutto e ti lecco il cazzo da cui cola ancora qualche goccia di sborra. Sei sudato e sei bellissimo.
Ora voglio solo averti accanto, voglio sentire che mi baci piano e voglio chiudere gli occhi nel tuo abbraccio.

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