Un pompino fuori dal comune

Sabato sera.
Un sabato d’estate come tanti altri.Passeggiamo tranquilli, mano nella mano, io e lui. Ogni tanto ci fermiamo, e presi da passione cominciamo a baciarci, noncuranti delle altre persone. In effetti non ci è mai importato molto degli altri, quando la passione si accendeva..
Lo guardo, salgo sul muretto della passeggiata, gli sorrido, poi esclamo ” Che noia amore..” Con un sorrisetto malizioso che lui colse al volo. “Amore ..ho una fottuta voglia di scoparti”.
“Lo so..anche io.Ma..qui ( mi guardo attorno )”.
” Bè non posso di certo scoparti qui davanti a tutti, pero’..ti lancio una sfida, che so che ami da morire. Adesso io mi metto un poco piu’ in la’, verso la spiaggia, e tu ti avvicini a me, come una zoccola qualsiasi, mi abbassi i pantaloni e me lo prendi in bocca”.
” Ma…”
“Zitta, tu fai come dico io” disse mentre si sposta qualche metro piu’ in là, facendomi cenno di aspettare un attimo.Nel frattempo il pensiero di vincere quella sfida mi stuzzica ancora di piu’ la voglia di fare qualcosa di trasgressivo con lui.Un’occhiata attorno, alcune persone passeggiano tranquille, poi mi avvicino, sorridendogli maliziosa.
Lui mi aspettava lì, in piedi, con quella faccia da schiaffi che adoro.
Alto, bello, con una voglia bastarda di fottermi.
Mi fermo davanti a lui, e con noncuranza la mano si avvicina ai suoi pantaloni.Sento la sua eccitazione, il suo cazzo è durissimo.Apro i bottoni dei jeans, poi lo tiro fuori.
Grosso e duro, lì, che aspetta me.
” Fottilo con la bocca”. Mi ordina prendendomi la testa e portandomela verso il suo cazzo.
” Mmm” solo quello prima di cominciare a succhiarglielo.Mi tiene per i capelli mentre comincio a fargli uno dei miei super pompini.
Sentiamo nel frattempo delle voci affianco, ma ce ne sbattiamo letteralmente.Abbiamo troppa voglia di scoparci, io voglio avere tutto il suo sperma nella mia bocca, nella mia gola.Glielo lecco, mordicchio, lui spinge la mano su di me, geme di fronte a tanta maestria nel succhiare un cazzo.
Mi piace farlo godere, mi piace sapere che qualcuno puo’ vederci( e sicuramente è così ), pensare che sono una zoccola che sta facendo il suo lavoro.
Lui non fa una piega, mi dice di continuare il lavoretto.Io succhio, succhio come una matta quel ben di dio dentro la mia bocca.
Si sente un brusio, risatine, mentre lui grida ” Vengo zoccola, vengo nella tua bocca”. E tutto lo sperma caldo si fionda nella mia bocca.Lo ingoio tutto, parte esce dagli angoli della mia bocca, mentre continuo a succhiarlo, so quanto gli piaccia.Poi toglie la mano dai miei capelli e mi fa salire , verso le sue labbra.
” Sei stata bravissima, come sempre non mi deludi mai”.
“Lo so” rispondo mentre ho ancora il sapore del suo seme in bocca.
Poi lui tira su la zip.
Mentre un gruppetto di persone ci fa un applauso.
Ridendo ce ne andiamo, mano nella mano.