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Racconti Erotici Etero

Una moglie puttana

By 22 Agosto 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Qualche volta scoprire i tradimenti della moglie può rivelarsi vantaggioso!!
Mi chiamo Gianni ho 29 anni e vivo del mio lavoro, sono un uomo normale, media statura, capelli castano chiaro, fisico asciutto, un bel viso sorridente, non sono un modello ma neppure da buttare via.
Da tre anni sono sposato con Nadia, una bella ragazza bionda di 27 anni, alta 1.75 bel fisico, seno piccolo ma alto e sodo due belle gambe ed un culetto niente male che attira gli sguardi degli uomini come una calamita.
Il fatto che una così bella figliola volesse sposare me che, tutto sommato, sono un uomo normalissimo e non ricco mi fece pensare che era proprio innamorata.
Le cose tra noi infatti andavano a gonfie vele ed anche dal punto di vista sessuale l’intesa era perfetta, fin da subito Nadia si era rivelata una donna molto calda e vogliosa desiderosa di nuove esperienze che voleva condividere solo con me, almeno così pensavo fino a due mesi fa.
E’ normale che all’inizio di un rapporto il sesso abbia una componente importantissima e quindi si scopava quasi tutti i giorni ma, col passare del tempo, gli impegni di lavoro etc. etc. il sesso fu messo in secondo piano, non che o avessimo abbandonato ma i ritmi erano meno pressanti, sicuramente non avrei mai pensato che sarebbe andata a cercare del sesso fuori dal matrimonio.
Un paio di mesi or sono, per puro caso, mi trovai a passare in una via nei pressi di un grosso centro commerciale fuori dai miei normali giri di lavoro, faccio il rappresentante e in quei giorni dovevo coprire un area diversa per sostituire un collega in ferie.
Normalmente, per gli spostamenti uso lo scooter, molto più pratico in città, mi trovai quindi in quei luoghi quando vidi Nadia sul marciapiedi opposto alla mia direzione di marcia.
Felice per quell’incontro casuale stavo per fermarmi e togliere il casco per chiamarla quando assistetti ad una scena che mi lasciò di sasso.
Mia moglie venne avvicinata da un uomo sulla quarantina a cui lei buttò le braccia al collo baciandolo in modo inequivocabile, vidi nettamente la lingua di Nadia saettare nella bocca dell’uomo che la strinse a se palpandole il culo.
Mi accorsi allora che l’abbigliamento di mia moglie non era il solito, infatti indossava una corta gonnellina bianca ed una maglietta attillata che non lasciava nulla all’immaginazione attraverso la quale si potevano scorgere nettamente i capezzoli già induriti, ed un paio di sandali con l’allacciatura a schiava col tacco altissimo che non le avevo mai visto indosso.
La classica mise da troietta!!!
Mi prese una tale rabbia che al momento decisi di scendere dalla moto e fare una scenata ma purtroppo o per fortuna i due mi precedettero salendo in fretta sulla macchina di lui allontanandosi.
Decisi quindi di seguirli e mi accorsi che si avviavano verso la tangenziale.
Restai a distanza di sicurezza finché arrivarono ad un motel, ormai non c’erano più dubbi Nadia mi faceva le corna’.e con uno più vecchio!!
I due scesero presero una stanza e si avviarono.
Ero riuscito a sbirciare il numero della stanza e quindi andai alla reception e chiesi di avere la stanza col numero successivo sperando che fosse attigua a quella presa dalla fedifraga.
Anche questa volta fui fortunato anche perché le stanze avevano un balconcino in comune diviso solo da una bassa balaustra, accecato dalla gelosia lo scavalcai deciso a presentarmi in camera e fare un macello.
Mi affacciai alla finestra proprio mentre Nadia si esibiva in una spogliarello di fronte all’uomo che, già nudo, era sdraiato sul letto e si masturbava, potei notare quindi che il suo cazzo non era nulla di eccezionale anzi decisamente molto più piccolo del mio.
L’idea quindi che Nadia mi tradisse per qualcuno molto più dotato era completamente naufragata ed in qualche modo anche la mia rabbia si era affievolita.
Decisi allora di aspettare e vedere come sarebbe finita, intanto mia moglie si era del tutto spogliata ed era stata invitata dall’uomo a prendergli il cazzo in bocca.
Sapevo esattamente quali sensazioni paradisiache stava provando in quel momento il tipo col cazzo tra le labbra di Nadia e mi accorsi di avere il cazzo durissimo.
Nadia succhiava come una professionista ed i gemiti dell’uomo si sentivano chiaramente come gli epiteti con cui la chiamava.
‘Mmmmmhhh’..succhia’.siiii’.così”brava puttana”dai zoccola succhiami il cazzo!!’
Nadia sembrava apprezzare e si era messa una mano tra le cosce masturbandosi, poi smise di succhiare e si mise a cavalcioni infilandosi il cazzo nella figa fradicia e cominciando a cavalcarlo.
Non potei fare a meno di estrarre il cazzo dai pantaloni e masturbarmi davanti a mia moglie che mi cornificava!!
Ad un tratto l’uomo la fece alzare e mettere alla pecorina.
‘Dai troia che ti inculo per bene!!’
‘Siii’porco spaccami il culo’.mettilo dentro!!’
Il culo di Nadia benché parecchio usato aveva la caratteristica di ritornare sempre stretto e dava l’impressione di penetrare un culetto vergine per cui non mi sorpresi quando l’uomo si compiacque nel sentire il cazzo stretto in quella morsa.
‘Che culo stretto”..non dirmi che &egrave la prima volta?!!’
‘Siii’..non l’ho mai fatto”&egrave solo per te”dai spingi sfondami!!’ mentì la troia.
Il cazzo sprofondò nel culo di Nadia che lanciò un urlo come se fosse stata sverginata”’che attrice’ pensai ricordando le innumerevoli volte che l’avevo inculata!
In breve l’uomo giunse all’arrivo e le riempì il budello della sua sborra.
Il tutto era durato meno di trenta minuti!!
Si lavarono e rivestirono mentre io sparivo ritornando nella hall.
Quando se ne furono andati andai alla reception tanto per fare due chiacchiere.
‘Bella donna!’ dissi indicando Nadia che si allontanava.
‘Bella davvero’.peccato che sia una prostituta!’ rispose l’impiegato.
‘Una prostituta?’ replicai visibilmente turbato
‘Purtroppo si’.viene spesso’.sempre con un uomo diverso’.paga tutto lui’raramente si ferma più di una mezzora’.fa tre o quattro marchette ogni due o tre giorni!!’
‘Però!! Sa come contattarla?’
‘Ha lasciato un numero di cellulare ma lavora solo di giorno!’ rispose porgendomi un biglietto con un numero a me sconosciuto ed un nome”’Samanta.
In quel momento decisi che dovevo chiamarla, composi il numero e riconobbi subito la sua voce.
‘Pronto?’
‘Samanta?’ dissi cercando di camuffare la voce.
‘Si’..desideri?’
‘Mi hanno dato il numero al motel’.mi piacerebbe incontrarti’sei libera ora?!’
‘Si amore”dimmi il numero della stanza e ti raggiungo tra una decina di minuti!!’
‘Stanza 319′.ti aspetto!!’
Per la prima volta in vita mia avevo preso appuntamento con una puttana’.ed era mia moglie!!!!!!!!!!
Risalii in camera, mi spogliai e spensi la luce tirando le tende, la stanza era quasi completamente buia, solo un filo di luce filtrava attraverso la finestra, sicuramente non mi avrebbe riconosciuto, almeno non subito.
Poco dopo bussarono alla porta.
‘Avanti’.&egrave aperto!’
‘Ciao sono Samanta!!’
‘Vieni’ma non accendere la luce ti prego!!’
‘Come desideri caro”’..sono 250 ‘ se non ti spiace pagarmi in anticipo!!’
Mi aspettavo una cosa del genere ed avevo preparato il portafogli da cui estrassi tre banconote da 100′ che le porsi.
‘Se sei brava puoi tenere il resto!!’
‘Vedrai che non resterai deluso amore!!’ si comportava proprio come una troia consumata.
‘Spogliati’fammi vedere come sei fatta!!’ accesi l’abatjour puntandole addosso il fascio di luce.
Nadia/Samanta cominciò a ballare al ritmo di una musica inesistente ma molto sensuale, si tolse la maglietta ed i suoi seni balzarono fuori coi capezzoli già turgidi ed arroganti.
Cominciò a massaggiarli pizzicandoli e tirandoli con le dita poi si tolse la gonnellina restando con un ridottissimo perizoma.
Si girò mostrandomi la rotondità perfetta delle sue chiappette e si tolse anche quell’indumento piegandosi a 90′ mantenendo le gambe rigide e girando la testa verso di me guardandomi ammiccante.
Avevo il cazzo durissimo e quasi mi faceva male dalla voglia di sborrare.
‘Sei proprio un bel bocconcino!!’ mi complimentai
‘Ti piaccio?……vedrai dopo’..!!’
Senza togliere le scarpe si avvicinò al letto salendovi e cominciando ad accarezzarmi le gambe finché arrivò al cazzo.
‘Mmmmmmh’.hai un bel cazzo”..sarà un vero piacere fare la sua conoscenza!!’ disse posando poi le labbra sulla cappella dandole un sensualissimo bacio.
La luce dell’abatjour l’abbagliava e non mi aveva ancora riconosciuto.
Dopo aver leccato a lungo tutta l’asta e la cappella gonfia aprì la bocca e se lo infilò in gola.
Un brivido mi percorse tutta la spina dorsale’.era proprio brava la troia!!
‘Aaaaahh’.siiii”che bocca”siiii’..brava”così’.cosìììì!!’
Mai avevo avuto da mia moglie un pompino di tale intensità e coinvolgimento’.si intuiva che anche a lei piaceva quello che stava facendo.
‘Girati bella’.voglio mangiarti la figa’!!’
Nadia/Samanta cominciò a ruotare poi mi scavalcò finché ebbi la sua figa a portata di bocca, sentivo chiaramente il suo odore di femmina in calore, infatti era completamente bagnata.
‘Tu godi davvero”.non ho mai visto una puttana godere sul serio!!’ le dissi, volevo che parlasse un po’ per scoprire il perché di quel comportamento, certo col mio cazzo in bocca non era facile ma anche lei aveva voglia di liberarsi.
Cominciai a leccarla prendendole il clitoride tra le labbra, sapevo che le piaceva moltissimo.
‘Siii”..mmmmh”..&egrave vero mi piace troppo”sono una troia anomala!!’ rispose togliendosi il cazzo dalle labbra ‘Così’.siii’.leccami!!’ poi si rituffò sulla mia cappella gonfia.
Ebbe un orgasmo subito dopo e mi imbrattò il viso coi suoi abbondanti succhi.
Mi sfilai da sotto e mi misi dietro le sue terga, non volevo che mi riconoscesse fino all’ultimo.
Le infilai il cazzo nella figa fradicia in un sol colpo facendola gemere e cominciai a scoparla piano.
‘Una donna come te non può fare la troia’..a fine giornata sarai esausta se continui ad avere orgasmi’.come ora!!’ un altro orgasmo intensissimo la fece tremare.
‘Hai”hai ragione”.non &egrave il mio mestiere’..sono sposata’..!!’ disse tra gli spasimi del piacere.
‘Sei sposata? &egrave tuo marito che ti manda per strada?’ le dissi indignato.
‘No’.no’.lui non sa nulla”’lo amo tanto’.ma ho bisogno di questo’..mmmmh’..siiii’.scopami’.scopami!!’
‘Allora non ti scopa abbastanza’.o ce l’ha piccolo?’ continuai sempre scopandola alternando il ritmo, la mia concentrazione sul voler scoprire la verità mi manteneva in uno stato di grazia e mi manteneva sempre al limite dell’orgasmo senza mai arrivarci.
‘Mi scopa”..siii’.mi scopa mi fa godere”’.dai ancora”..ha un bel cazzo’.come il tuo’..no non &egrave nulla di tutto questo!!’ ù
‘E allora perché!!’ gridai stizzito dandole colpi un po’ più violenti
‘Perché mi ama troppo e mi rispetta troppo’.non mi tratta da troia’..come fai tu e gli altri’.godo ancora’.vengooooo!!’
Ripensando a quanto aveva detto capii che aveva ragione, non mi ero mai comportato così, facevamo l’amore ed era appagante per entrambi ma mai così intensamente come in quel momento.
‘Preparati che ti inculo!!’
‘Fai piano”non l’ho mai fatto!!’
‘Sei bugiarda”bugiarda e troia”..l’hai appena preso dall’altro”.nella stanza di fianco’..ti ho vista Nadia!!’ così dicendo le infilai il cazzo nel culo quasi di prepotenza.
‘Aaaah”ma chi sei? Come sai il mio nome?’ poi giro la faccia verso di me e mi riconobbe.
‘G”.Gianni? Ma come? Noooo’..nooooooo!!’ e scoppiò a piangere cercando di divincolarsi.
La trattenni affondandole il cazzo ancor più profondamente nel culo.
‘Prendi troia’..prendilo tutto”.fammi vedere come godi quando fai la puttana!!’ gridai dandole spinte violentissime.
‘Aaaah””…siii”””’sbattimi”””””.’…rompimi il culo””””’..dai, dai”..”cosìììììì’.siiii”.godo”’.godooooo!! Dai Gianni’..amore’..non ho mai goduto tanto come ora’
Pochi istanti dopo esplodevamo entrambi in un orgasmo mai provato e le riempii l’intestino di una quantità indescrivibile di sborra.
Poi, accasciati sul letto, ancora l’uno incastrato nell’altra ci accarezzammo facendo le fusa.
‘Amore come hai potuto”mi hai ingannato, tradito’.per soldi!!’ le parlai con dolcezza con le lacrime agli occhi.
‘No non ti ho mai tradito’.cio&egrave’..si ma ti amo sempre’ora più di prima’.non so cosa mi ha preso!!’
‘Raccontami!!’ la invitai.
‘Non so da dove cominciare”.sai gli ultimi tempi, forse il lavoro’.mi sentivo trascurata’.poi’..non te l’ho mai detto’..forse ho sbagliato’ma mi sarebbe piaciuto che tu mi insultassi nel fare l’amore che mi scopassi con forza facendomi sentire femmina’.puttana appunto!!’ disse tutto d’un fiato
‘Lo so ho sbagliato”..poi un giorno ero in giro vestita un po’ sexy’.sai che mi piace farmi guardare”.mi si &egrave avvicinato uno sulla cinquantina con un po’ di pancia’..bruttino”..che mi ha chiesto quanto volessi per andare a letto con lui”..inizialmente volevo mandarlo a quel paese ma non ho fatto i conti con la mia fighetta che si &egrave subito bagnata”’ho sparato 250′ anche per scoraggiarlo e lui ha detto che andava bene se volevo seguirlo al suo albergo’
Il mio cazzo ancora nel suo culetto si stava irrigidendo di nuovo e lei se ne accorse.
‘Amore ti stai eccitando!!’
‘Si’.continua’ le sussurrai in un orecchio.
‘Mi ha portata in camera ed abbiamo scopato”mi insultava’..mi chiamava troia, puttana, vacca da monta”’.ed io godevo’.mi bagnavo proprio come una cagna in calore’..alla fine mi ha detto che una troia come me non l’aveva mai scopata e che valevo i soldi che aveva pagato ed anche di più!’
‘Aveva ragione’.sei uno schianto”’una puttana che ci mette l’anima!!’
‘Voleva il mio numero’ma al momento non sapevo cosa dire e scappai via coi soldi!!’
‘A proposito””.i soldi? Ne avrai fatti parecchi!!’ le chiesi mentre il cazzo era ormai ritornato durissimo nel suo culetto.
‘Sono in una scatola nell’armadio’.non ho mai osato toccarli”non mi interessavano’.volevo solo godere!!’
‘Sei sincera amore’.per questo ti amo ancora di più!!’ e ricominciai a scoparle il culo lentamente uscendo quasi del tutto per poi affondare fino alle palle.
‘Oooh”’.siiii’.amore, amoreeee’..scopami ancora!!’
‘Salimi sopra troia’.cavalcami’.fammi vedere come ti scopi il culo’.puttanaona!!’
‘Siii’..siii”godo”’.si sono la tua troia”mi farò scopare per te a pagamento’.ti mantengo”..ma scopami fammi godere come una vacca!!’ urlò mentre mi montava sopra e si dimenava col mio cazzone nel culo.
Durai ancora più a lungo di prima fottendo la mia puttana per ore facendola morire di piacere.
Da allora lavoro solo la mattina mentre al pomeriggio scorto la troia al lavoro, non più di due, massimo tre appuntamenti al giorno poi la scopo io per ore godendo come porci!!

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com

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