Vide couille

I Francesi usano il termine vide couille per riferirsi ad una donna particolarmente disponibile, disinibita ed aperta, sempre pronta a soddisfare le voglie del maschio.

Arrivati ad un certo punto della nostra esistenza, sfioriti i lati sentimentali del rapporto amoroso e fattasi strada una buona dose di disillusione, sana ma inesorabile, &egrave quasi inevitabile per l’uomo desiderare una donna di tali caratteristiche.

Non ha prezzo una servizievole compagna di giochi che sia particolarmente disposta ad accogliervi ogni volta il vostro amico abbia un po’ di tensione da smaltire. Ci sono donne votate a questa missione che vivono con spirito di disinibita propensione al seme maschile. Non importa se lo riceveranno in bocca, davanti o dietro. Il loro unico scopo &egrave soddisfare le altrui voglie, svuotandovi le palle, e nel contempo assecondando la loro indole da generosa crocerossina.

Ci sono donne che vivono questo ruolo in modo paritetico, non da sottomesse, ma con una consapevolezza del ruolo sociale che ricoprono. Sanno benissimo che l’uomo ha certe tensioni da eliminare e godono oltreché dell’atto in se stesso, anche della funzione vitale svolta. Sanno che le fidanzate o le mogli, per pigrizia, consuetudine o mille impegni alternativi, spesso lasciano degli accumuli di preziosi fluidi. Quei fluidi vanno smaltiti e di questi si pre-occupa la vide couille.

A lei non interessa andare a cena fuori od uscire al cinema; mal sopporta l’idea di posticipare la funzione anteponendo alla stessa borghesi consuetudini rituali. Bando alle ciance di aperitivi, cene o foyers. Lei &egrave concentrata: poco importa se si &egrave proposta od &egrave stata cooptata per quella funzione fisiologica; sa di avere un ruolo che &egrave quello di svuotare.

Si infila nel vostro luogo di lavoro all’ora di pranzo ed approfitta della pausa per una proficua sessione meridiana nei bagni dell’ufficio, aggrappata al lavabo davanti allo specchio. Spesso sono le migliori sessioni quelle furtive e fulminanti. Grandi svuotature di palle, con il vestitino che ricade sui fianchi a funzione immediatamente espletata, senza operare le necessarie abluzioni, ma anzi con il segno del piacere che cola lungo l’interno coscia attratto dalla gravità. Immemore segno della missione appena compiuta.

Oppure vi sale al volo in macchina appena usciti da casa e svolge la missione nel traffico mattutino mentre siete intenti a guidare. La boccata piena che accoglierà le farà compagnia almeno fino al caff&egrave delle 11; memoria di una buona azione svolta al mattino di buon’ora.

A volte sarete colti da impressivo turgore inguinale davanti al monumento che sta in mezzo alla piazza del suo quartiere. Un rapido scambio di whatsapp la coglierà a casa appena smontata dal turno di notte, ma ancora disponibile ad accogliervi per una rapida e chirurgica sessione di svuotamento. La troverete a casa in accappatoio, appena uscita dalla doccia, pronta per una visita retrospettiva anale sulla ringhiera delle scale di fronte alla sua camera da letto. In quel caso la sua voglia di andare a riposare bella piena e calda scatenerà il suo desiderio di farvi velocemente svuotare le palle. Vi inciterà e vi darà del porco, ma in cuor suo vi ringrazierà per l’inaspettata dilatazione posteriore con la quale andrà calda ed appagata a nanna fino alle 15. Nel primo pomeriggio riceverete un messaggio di whatsapp con il quale vi esprimerà tutta la sua devota gratitudine per averla addormentata ed averle anestetizzato il culo.

La svuota palle o vide couille &egrave sicuramente donna disinibita che non ama i fronzoli, va al sodo, da molta disponibilità di bocca fica e culo e non ha pretese. Gode nel sapere che siete in vacanza con la vostra moglie o fidanzata in montagna perché sa che alla fine tornerete con le palle letteralmente più piene rispetto a quando siete partiti e quindi pronte per lei. Conosce bene il ménage medio di una coppia e sa che una settimana di vacanza aumenta la pressione e la produzione di sperma.

Lei, &egrave brutto dirlo ma &egrave così, come un avvoltoio &egrave così in trepida attesa che già il mercoledì sera pregusta lo schizzo che riceverà il lunedì successivo al vostro rientro.

Purtroppo lo sperma non si prescrive e lei, peggio di un ufficiale giudiziario, sa che al vostro ritorno sarete belli carichi e gonfi. Scalpitanti di riversare in lei e su di lei le dosi di cazzo e di sperma che avrete accumulato in vacanza.

A volte, sebbene bonariamente, si lamenta che la dose &egrave scarsa e quantitativamente limitata. Dovrete sommessamente confessare che la sera prima la fidanzata o la moglie, quasi inspiegabilmente, vi ha reclamati e quindi la dose a lei destinata &egrave fatalmente meno abbondante del solito. Ma la sua lamentela non &egrave mai appiccicosa. Lei sa stare al suo posto e non occupa spazi vitali. A lei interessa solo riscuotere la dose di cazzo e sperma che merita e che sarete lieti di dispensarle.