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Racconti Erotici Etero

Volo Roma-Milano

By 9 Ottobre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Ultimo volo per Milano, sull’aereo pochi passeggeri.
Normalmente appena decollati mi addormento come un sasso, troppo stanco approfitto di questa oretta di volo per recuperare, ma questa sera no.
Appena prima della partenza &egrave salita sull’aereo una passeggera che ha attirato la mia attenzione.
Alta, slanciata, 35 anni credo, indossa un talleur grigio chiaro con la gonna appena sopra al ginocchio ma con uno spacco notevole su un lato, quando cammina mostra parte delle belle gambe.
Sotto la giacca si intuisce un seno florido, capelli castani, raccolti in uno chignon ed un viso luminoso, occhi grandi di un azzurro intenso e le labbra disegnate e messe in risalto dal rossetto, trucco leggero.
Sembra appena uscita dall’estetista mentre sono le 23.00 e so che ha lavorato tutto il giorno.
Già perché quella donna &egrave una importante dirigente dell’azienda dove sono consulente e ci siamo incontrati, solo per qualche minuto per una pausa caff&egrave, non so neppure il suo nome.
Appena mi vede mi sorride poi si siede al suo posto che si trova nella mia stessa fila ma dall’altra parte del corridoio.
Rispondo al sorriso poi l’annuncio dell’imminente partenza e l’ordina di allacciare le cinture.
Mi immergo nella lettura di un libro ma ogni due righe devo ricominciare perché continuo a guardare la bella passeggera, &egrave seduta ed ha accavallato le gambe per cui la gonna &egrave risalita e lo spacco lascia vedere più di quanto sia lecito.
Ha veramente un bel paio di cosce!!
Anche lei sembra assorta nella lettura di alcuni documenti ma ogni tanto i nostri sguardi si incrociano e restiamo a fissarci per alcuni secondi.
Dopo un po’ la vedo alzarsi e dirigersi al bagno, pochi minuti ed &egrave di ritorno e, invece di sedersi al suo posto, visto che l’aereo &egrave pressoché vuoto si siede di fianco a me.
‘Visto che lavoriamo per la stessa azienda e facciamo lo stesso viaggio, tanto vale fare conoscenza’.le pare!!’ mi dice con un sorriso.
‘Sicuramente”piacere Fabio!!’
‘Elena’.piacere!!’ risponde stringendomi energicamente la mano.
Dopo le presentazioni parliamo del più e del meno così vengo a sapere che non &egrave sposata, ha una specie di fidanzato ma nulla di serio, vive a Milano ma lavora quasi sempre a Roma e torna a casa per il fine settimana, proprio come oggi.
Vuole sapere di me e le dico che anche io sono single e pure io vivo a Milano e spesso sono in giro per l’Italia per consulenze come nel caso della sua azienda.
Continuiamo a chiacchierare amabilmente senza mai accennare al lavoro e decidiamo di darci del tu, &egrave simpatica e molto colta, scopriamo di avere molte cose in comune tra le quali l’amore per la nostra città ed &egrave un vero peccato che il viaggio abbia termine.
Al terminal ci salutiamo ed io mi avvio verso i taxi, neppure uno, corro verso l’autobus che mi passa davanti e se ne va.
Che sfiga!!
Ritorno verso la fermata dei taxi e vengo intercettato da una Mercedes CLK, si abbassa il finestrino e..
‘Vuoi un passaggio?’
‘Elena!!’.si grazie’.sei un angelo!!’
Salgo in macchina e partiamo per il centro.
Le do l’indirizzo ed arriviamo in pochi minuti, a quell’ora la città &egrave quasi deserta.
‘So che &egrave tardi ma”che ne diresti di salire a bere qualche cosa?!!’ le chiedo senza molte speranze per una risposta positiva.
‘Perché no”’..ho sete e”..non ho sonno!!’ risponde parcheggiando la macchina.
Mi prende sottobraccio e ci avviamo al portone.
Appena in casa lascio cadere la ventiquattrore, la prendo tra le braccia e la bacio e nello stesso istante penso ‘adesso mi da uno schiaffone!!’
Invece Elena risponde al bacio cominciando a giocare con la mia lingua che si intrufola tra le sue labbra, l’accoglie, la respinge, l’insegue e con le mani va a cercare la cintura dei miei pantaloni.
Freneticamente le tolgo la giacca del talleur che cade a terra seguita subito dopo dalla sua gonna e dalla camicetta mentre io mi ritrovo senza camicia ed i pantaloni e le mutande alle caviglie.
Elena in reggiseno e perizoma mi bacia il petto e poi scende verso il mio inguine dal quale svetta il mio cazzo in piena erezione.
Si accoscia ai miei piedi e lo masturba lentamente per alcuni secondi poi si mette in bocca la cappella cominciando a succhiare e leccare divinamente.
‘Mmmmmmhhh’.siii”Elena’..siiii’.brava”brava”siiii!!’ gemo, &egrave veramente brava!
Con una mano mi massaggia le palle mentre con l’altra va a titillarmi l’ano inserendo una falange nel buchino.
‘Slurp”mmmhh’..buono”.bello duro’.succh”!!’ commenta mentre succhia il cazzo facendoselo arrivare fino in gola.
Sono in estasi, nessuna mi aveva mai fatto un trattamento simile, il cazzo sembra ingrossarsi ancora di più nella sua bocca avida finché raggiungo l’apice del piacere.
‘Così’siii’.vengo’.godo’..sborrooooo!!’
Tenendomi per le palle e con l’altra mano le natiche mi impedisce di uscire dalla sua bocca per cui le inondo la gola con lunghi fiotti di sborra bollente che la bella ingoia senza perderne una goccia poi continua per farmi mantenere l’erezione.
La faccio alzare e la bacio nuovamente, sento il sapore del mio sperma nella sua bocca e la cosa mi eccita.
La porto in camera e la spoglio completamente, ha due tette splendide coi capezzoli duri che guardano all’insù e la fighetta completamente depilata.
La faccio sdraiare e comincio a mangiarle i capezzoli.
‘Siiii’..dai’..così’..siii!!’
Mi piacciono, li lecco e mordicchio facendola gemere poi scendo verso la sua figa.
E’ un lago, le allargo con le dita le grandi labbra ed inserisco un dito mentre con la lingua le masturbo il clitoride gonfio e duro come un cazzetto.
Scariche elettriche percorrono l suo bel corpo e dalla bocca escono frasi senza senso, &egrave il preludio all’orgasmo che arriva poco dopo.
A quel punto mi appresto a penetrarla ma lei mi sfugge.
Resto stupito.
‘Nel culo’.lo voglio in culo”.scopami”’che aspetti!!’ mi dice mettendosi a pecorina.
Questa donna non finisce di stupirmi ma non mi faccio pregare oltre, le apro le chiappe ed appoggio la cappella congestionata sul suo buchino e comincio a spingere.
I succhi usciti dalla figa l’hanno lubrificata ed il cazzo scivola nel suo culo senza eccessiva difficoltà.
‘Aaaaahhhh’siiii’..siiiiii”’..dentro così’tutto’tuttoooo!!’ muove il culo per agevolare la penetrazione, non ho mai conosciuto una donna che desiderasse così tanto il cazzo nel culo ancora prima che nella figa.
‘Prendi porcona”..ti piace il cazzone in culo!!’
‘Sii’.avevo voglia”..quel pirla del mio fidanzato non vuole’.dice che &egrave contro natura”’dai scopami”.rompimi il culo!!’
‘Non capisce un cazzo il tuo amico’..hai un culo meraviglioso”.sembra che mi faccia un pompino!!’
Era vero, i muscoli interni sembravano risucchiare il mio cazzo ogni volta che lo spingevo in fondo al suo culo.
La recente sborrata mi da più forza e resistenza per cui le martello lo sfintere per un bel po’ mentre lei gode a più riprese.
‘Ora anche la fighetta”’.scopami”.riempimi di sborra!!’
Lo estraggo dal culo e lo spingo in un sol colpo nella figa fradicia e, tenendola per i fianchi, le assesto dei colpi tremendi che le fanno sussultare le tettone.
‘Siii’.dai’.cavalcami”..scopa la tua puledra”’.dai porco chiamami’..chiavamiiii!!!’
‘Bella troiona ti scopo tutta’..ti riempio di cazzo”.tieni’.prendilo tutto!!’
Siamo scatenati e manca poco alla sborrata.
Se ne rende conto e mi viene incontro ad ogni affondo.
‘Vengo”’sborro’..sborrooooo!!’ tenendola saldamente per i fianchi le sparo nell’utero la mia sborra.
‘Godo anch’io’.vengo’..vengooooo!!’
Ci accasciamo l’uno sull’altra sfiniti.
Il mattino ci trova ancora abbracciati.
Mi alzo e le porto la colazione a letto.
Abbiamo deciso di vivere assieme, per ora va tutto a gonfie vele”.vedremo!!

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com

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