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Racconti CuckoldRacconti di Dominazione

DA DIPENDENTE A SCHIAVO

By 23 Aprile 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

Quella che sto per raccontare purtroppo (purtroppo perché è dovuta finire..!) è una storia vera’ e’ successo nel ’98 ,quando entrato in confidenza con la bella moglie del mio superiore nonche’ mio datore di lavoro,e con il quale anche lei ricopriva lo stesso ruolo,cominciai a confidarle della mia passione per i piedi femminili e per la mia tendenza ad essere sottomesso alle donne…comincio’ cosi’ un sottile gioco perverso,fatto di occhiate ,gesti di dangling,vedo non vedo,finche’ un giorno mi chiese espressamente se volevo accettare di giocare con lei: mi disse chiaramente di pensarci bene,poiche’ se avessi accettato da quel momento non potevo piu’ tornare indietro( ed avrei presto capito il perche’) lei sapeva benissimo che mi piaceva molto e che mi sarei volentieri reso Suo servo,cosi’ da quel momento lei aveva il coltello dalla parte del manico..rimasi angosciato fino alla fine della giornata e la notte seguente,e fino al giorno dopo,quando con il cuore in gola accettai…comincio’ subito ,a fine giornata stessa quando,aspettando che il marito se ne fosse gia’ andato,mi chiamo’ nel suo ufficio,mi fece spogliare completamente e mettermi in ginocchio dinnanzi a lei,dicendomi che da quel momento in privato dovevo chiamarla Padrona ed eseguire ogni sua richiesta e capriccio che per me erano Ordini,altrimenti sarebbe andata a riferire al marito che ci avevo provato,la sua parola contro la mia…con l’inevitabile conseguenza di un mio licenziamento..!!!r32;Mi ordino’ quindi di iniziare a baciare le sue decollete’,poi a leccarle,suola compresa,poi di toglierle annusando e leccandone l’interno,per poi passare ai suoi piedi meravigliosi,beandomi del loro meraviglioso profumo prima con le calze e dopo senza ( tolte da me con la mia bocca,come ordinatomi)..finche’ mi venne dato finalmente il permesso di adorarli,fino a consumarmi la lingua,ed in questo frangente mi potevo toccare solo quando me lo concedeva lei…..questo scenario si ripete’ per settimane,durante il quale non mi venne mai concesso di venire quando mi permetteva di toccarmi,a maggior ragione quando per torturami ancor di piu’si masturbava oscenamente di fronte a me mentre le leccavo i piedi,anzi a volte mi umiliava ulteriormente venendomi in bocca dopo che mi concedeva di leccargliela,e a me ovviamente era sempre proibito venire…!!!r32;Cosicche’ la tortura continuava a casa,quando esigeva che rispondessi alle sue chiamate al cellulare in qualunque momento della sera o della notte le ricevessi,e mi ordinava di iniziare a segarmi ripensando a cio’ che mi aveva fatto fare a fine giornata,e voleva sentirmi sborrare per telefono ,dimostrando con una foto con data e ora,che le avrei consegnato il giorno dopo, che ero venuto veramente( nel ’98 non c’erano ancora gli mms),e mentre venivo lei mi insultava con frasi ingiuriose,talvolta mentre si masturbava anche lei,dandomi del leccapiedi segaiolo sfigato…tutto cio’,come gia’ detto,sia al lavoro che al telefono,continuo’ per settimane,ma in un crescendo costante di perversione..al lavoro inzio’ a costringermi sempre piu,quando mi chiamava a leccarle i piedi nel suo ufficio,a fine giornata,ad infilarmi nell’ano dapprima piccoli oggetti come penne,pennarelli,e simili,poi man mano che ero sempre piu’ ” allargato” con suoi falli di dimensioni sempre piu’ grosse ,fino alle dimensioni di un superdotato,ed esigeva che mi sodomizzassi mentre le leccavo i piedi,e lei godeva masturbandosi e deridendomi con turpiloquio pesante mentre mi sputava addosso…e mi lasciava da portarmi a casa sue calzature odorose e i suoi falli che usava su di me a fine giornata,che dovevo poi rispettivamente adorare ed infilarmi nel culo quando mi umiliava nelle sue telefonate quando dovevo farle sentire come sborravo,il tutto sempre rigorosanente documentato,mentre lei mi derideva insultandomi…finche’inizio a telefonarmi mentre era in presenza di un suo amante, mi torturava facendomi sentire come godeva mentre scopava e umiliava me,incitando il suo amante a chiavarla immaginando che io fossi stato li in loro presenza a guardarli in ginocchio e leccarli mentre scopavano di fronte a me…mi scoprii eccitatissimo ad immaginare di doverlo dare ,lei lo aveva gia’ capito e comunque gli ne diedi un’ulteriore prova quando venni per telefono quasi urlando,questo fece impazzire anche lei urlando un’orgasmo ancora piu’ forte del mio mentre mi insultava dandomi ora anche del finocchio…l’epilogo di questa storia l’abbiamo raggiunto quando lei volle che fossi presente nella maggior parte dei loro incontri…ci ritrovavamo in motel dove talvolta( per umiliarmi ulteriormente,non certo perche’ avesse bisogno dei miei soldi,dal momento che erano lei e suo marito a stipendiarmi…) dovevo pagare io..lui era un quasi 50 enne ,bel fisico,temperamento autoritario,e (come avrei scoperto di li a poco..!!) bisex attivo…durante questi incontri venivo costretto a leccare i piedi,il culo ed i genitali anche a lui,dovevo prenderglielo in bocca prima e dopo che avessero scopato,ripulendolo da tutti gli umori,dovevo leccarli nelle parti intime mentre scopavano,inondandomi alla fine la bocca di ciprigna di lei e sperma di lui, venivo usato come tappetino da lei mentre lui la scopava a pecorina,mi pisciavano e sputavano addosso entrambi,costringendomi a leccare il piscio e i loro sputi anche dal pavimento e calpestati sotto i loro piedi,ed infine lei voleva che lui ,che ovviamente eccitatissimo accettava,inculasse anche me,mentre dovevo leccarle i piedi e lei si masturbava urlando dal godimento ed ogni genere di oscenita’ contro di me…quasi sempre il tutto culminava con la sua sborrata,dopo avermi galoppato per bene,sui piedi di lei che io dovevo poi rigorosamente ripulire fino all’ultima goccia….tutto questo si e’ ripetuto per mesi,finche’ io ormai succube e travolto in un mix di sentimenti amore-disperazione,ho capito che dovevo assolutamente uscirne(negl’ultimi incontri con loro sentivo parlare di mie umiliazioni pubbliche e di ” prestarmi” a loro amici,situazioni per me quali non mi sentivo pronto…) e mi sono licenziato…ho sofferto molto quella decisione,perche ‘ho scoperto dopo quanto avevo bisogno di essere sottomesso in quel modo( a proposito del fatto che davvero in natura ci sono persone che esistono per dominare ed altre per essere sottomesse ed essere servili…),ma in quel periodo avevo timore della direzione che quella storia ,da quel momento in poi,avrebbe potuto prendere…

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