Chiara:CAP 3 anale a sorpresa in oratorio

Chiara:CAP 2 anale a sorpresa in oratorio

Chiara era ignara di ciò che sarebbe accaduto a breve.

Marco dopo una breve chiamata con Alessandro, decise di incontrarlo e capire le proposte dell’amico/rivale.

“In questo momento, ogni sfuriata di gelosia, porterebbe te a essere mollato e per me perdere il giocattolino” disse Ale:” infine ci perderemmo quella cosa che a nessuno di noi a dato”

“Potresti aver ragione ma solo uno di noi potrà sverginarla” disse Marco “ e dopo tanta attesa non ti lascio sicuramente fare il primo”

“Non è detto che ci sia un primo ma due insieme” continuó Ale:” se la bendiamo in orario e l’altro arriva di nascosto”

“Due insieme in una fighetta vergine?” Commentó Marco:” bhe chissà che male”

“ in realtà la mia idea sarebbe questa” rispose Alessandro:”la si benda e ci si alterna nel culetto uscendo prima di venire in modo da riprendersi e resistere il più possibile. Chiara sarà stravolta ad un certo punto e si fa in modo di andare sotto uno di noi e farsi calvalcare”

“E poi” molto incuriosito disse Marco

“Semplicemente quando è molto rilassata là si tira al petto e si sfila il cazzo.” Continuó con la spiegazione:” e chi è dietro, prende i due cazzi e li spinge in figa. Se si bagna come sempre, entreranno a fatica ma entreranno. Lei cercherà di ribellarsi ma in mezzo a noi due che la pompiamo, dovrà arrendersi “

“E se si arrabbia” disse il fidanzato

“Bhe non credo che ci possa denunciare? Vorrebbe ammettere che si è fatta scopare per almeno un’ora il culo da entrambi” disse lo stratega:” non vuole rovinarsi la reputazione.”

I ragazzi si organizzarono per mettere in pratica il piano.

Sarebbe stato Ale a farla bendare e Marco a presentarsi in incognito.

La domenica successiva in oratorio, tutto procedeva come sempre, i bambini e il prete sparirono e dopo una serie di sguardi, Chiara capì che doveva andare a chiudere tutto. Marco era già nascosto in oratorio.

“Chiara ho un’idea originale da proporti” disse Ale:” ti va giocare nella stanza dei materassi?”

“Cosa hai in mente?” Rispose Chiaretta:” dimmi”

“Semplicemente di essere più comodi che sul Ping pong e magari ti va anche di essere bendata?” Chiese il ragazzo:” così movimentiamo un po’ la situazione “

La ragazza:” ok dai sperimentiamo ma non prenderci gusto, non sono la tua ragazza “

“Dai spogliati mia amante” rispose ridendo Ale.

Entrambi si spogliarono e Chiara si inginocchiò per iniziare un classico pompino.

Ale tiró fuori la maschera e gliela mise, poi la fece sdraiare e inizió a leccarle la figa.

Marco li raggiunse e i ragazzi iniziarono ad alternarsi facendo arrivare Chiara al primo e poi a un secondo orgasmo.

“Girati chiaretta, è giunto il momento “ disse Ale.

Chiara si mise a pecorina è appoggiato il viso al materasso, si aprì da sola le natiche.

Ale la penetró senza troppe remore e dopo alcuni minuti si sfilò lasciando il posto a Marco.

Dopo oltre mezz’ora di scambi, Chiara disse:” ma ti stai trattenendo volutamente? Mi vuoi proprio schiavizzare e rompere il culo”

Ale le rispose:” facciamo un cambio, ora vado sotto io e tu ti infilzi da sola”

“In pratica vuoi che mi autoinculo” disse Chiara:” così hai il piacere di dire che non subisco ma che voglio essere scopata da te”

Si spostarono e Chiara iniziò la cavalcata.

“Dai non sarò il tuo ragazzo ma un bacio puoi darmelo” disse Alessandro.

“Sempre a chiedere e a pretendere” rispose lei:” ci provo ma non ti assicuro di trovare la tua bocca” e rise.

Chiara fece per abbassarsi e ovviamente il movimento provocò l’uscita dal suo culetto del cazzo di Ale, come calcolato dal ragazzo stesso.

Tutto si svolse rapidamente , Ale abbracció Chiara e la bacio e Marco fu fulmineo, si avvicinò alla ragazza, prese entrambi i cazzi e il puntó sulla figa.
Ale spinse in basso il corpo di Chiara e in un attimo entrarono insieme portandole via la verginità.

“Ahhhhh noooooo” gridó Chiara:” cosa fai esciiiiii” e cercó di liberarsi dalla morsa mentre ad unisono i ragazzi iniziarono a scoparla.

Le lacrime solcarono il viso di Chiara ma non poteva che subire la situazione.

Marco la bació sul collo e levó la maschera.

Chiara capì di essere in mezzo e che non aveva un cazzo ma bensì due e si dimenó.

Il suo ragazzo le si sdraiò sopra bloccandola totalmente.

Più veniva penetrata nel tempo più il dolore saliva,più le lacrime solcavano il suo viso, la stavano spaccando.

“Cara, tra poco ti abituerai e ti piacerà “ disse Marco:” e finalmente tripletta di buchi”

“Ahi fa male esci Marco se dici di volermi bene. Ahi ahi” pronunciava la fanciulla

“Dai accontentiamola” disse Ale:” andiamo in due dietro”

“ no no cosa no” rispose terrorizzata Chiara:” no vi prego, uno per volta”

“Ci sto Ale” disse Marco e sfilato il cazzo attese l’amico per puntare il culo.

“Lo vedi bene il culetto della Chiaretta” disse Alessandro aprendole le natiche:” mira bene e insieme”

Marco risprese i due cazzi e la infilzó.

Chiara sgranó gli occhi e spalancò la bocca come se con questo gesto si potesse allargare il suo ingresso posteriore. Ma l’effetto non fu raggiunto ovviamente.

“Ahhhhhh” gridó la ragazza:” ahhhhhhh”

E si accasció per il dolore e come una bambola inizió ad essere movimentata a piacere dei ragazzi.

“Proviamo la classica doppia Marco “ disse Ale:” vai tu dietro o io?”
“Vai tu per ora, sono anni che aspetto questa fighetta, lasciamela godere ancora un po’ “

Così Ale si spostò di buco.

“Ahi fate pure il mio parere non conta proprio “ commentó Chiara:” ahi il culo è il mio in fondo ahi. Siete due animali”

“Hai ragione Chiara ma noi ti informiamo di ciò che faremo insieme” disse ridendo Ale:”ora esco dal tuo culetto e mi scambio con Marco, alla fine per te cambia poco, sempre uno dietro e uno davanti”

E i ragazzi si scambiarono la posizione e poi Ale , mentre Marco si godeva la fighetta, prese e glielo mise in bocca o meglio in gola, e gliela inizió a scopare, tenendole la testa.

Ormai Chiara era rassegnata e li lasciava fare e in fondo non voleva ammettere che le piaceva essere usata.

Vista la scena Marco propose il cambio di ruolo e Ale accettó.

Per alcuni minuti la situazione continuó così.

Ma ad un certo punto Ale era sul punto di venire e decise di fare il primo in quella fighetta senza condividere il primato con nessuno e venne.

Chiara non si accorse di nulla

Marco disse: “ dai Ale cambio che tra un po’ la riempio”

Ale rispose:” no resisti ancora un po’ o il gioco finisce, scambiamoci un’ultima volta”

Marco entró nella figa della sua ragazza e Ale tornó in bocca.

Chiara dal sapore del cazzo capì che era cambiato qualcosa ma non ci diede troppo peso.

“Sto per venire” disse Marco

“Fai pure”disse Ale:”è la tua ragazza e te lo meriti il primato”

Chiara con la bocca piena cercava di negare la cosa ma si sentiva solo un mugugno:” mm nn vgl nnn “

Marco fece uno schizzo e poi uscì inondandole la schiena.

“Dai Chiara so che non prendi la pillola e oggi ho infierito abbastanza” disse Marco.

Chiara tiró un sospiro di sollievo.

Ale eccitato dalla situazione rimase duro e dopo che Marco finì, prese nuovamente Chiara nel culetto con tutta la foga che poteva, all’ultimo pretese l’ingoio ed ella obbedì da brava automa.

La ragazza dopo oltre due ore era stravolta e rimase sdraiata alcuni minuti quasi in estasi.

I ragazzi si complimentarono tra loro per il buon risultato raggiunto e si rivestirono.

Chiara si riprese un pochino e si ricompose:” siete due stronzi, mi avete distrutto e ora?”

Già e ora cosa accadrà? Ma questa è un altra storia