Emanuele e Marina 1
Un rapido movimento di chiavi ed Emanuele aveva aperto la porta dell'appartamento. "Accomodati", disse alla ragazza che lo seguiva nella penombra del pianerottolo. Marina sorrise dandosi un'occhiata intorno. "Grazie", si limitò a dire. Non era solita salire in casa di persone conosciute la sera stessa. Ma con Emanuele c'era stato un feeling particolare. Avevano bevuto insieme non più di due bicchieri di vino, avevano avuto una vera conversazione – e non quelle conversazioni stupide sul più e sul meno – sul viaggio di Emanuele in India, sull'opera (grande passione di Marina), sul lavoro di Marina come consulente scientifico per un [...]