Io ed Anna

Mi piace il sesso, lo pratico senza problemi, sia con gli uomini che con le donne e mi concedo anche momenti di divertimento solitari.
Su una rivista porno avevo visto una pubblicità di un vibratore che aveva la ventosa, lo attacchi dove vuoi e poi te lo scopi. La cosa mi ha incuriosita così mi sono messa davanti al pc ed ho cercato siti che trattassero la vendita di vibratori realistici con la ventosa. Li voglio realistici perché si immedesimano di più nella parte Tra i vari siti mi sono soffermata su www.baciamishop.net perché ho trovato una quantità assurda di prodotti, ce n’erano per tutti i gusti e, ovviamente, c’era anche quello che cercavo io. Ho provveduto all’ordine e mi sono annotata il nome del sito perché sicuramente avrei fatto degli altri acquisti.
Dopo un paio di giorni suonano il campanello, è un corriere. Veloci!
Ritiro il pacco che, per fortuna, era anonimo senza scritte altrimenti sai che figura con il vicinato?
Apro il pacco e dentro c’era la s**tola del prodotto vera e propria. Apro anche quella ed estraggo il vibratore. Bello grande, come piace a me! Anche la ventosa che c’è alla base è bella grande, la voglio provare. Sposto la roba che c’è sul tavolo e con un po’ di decisione lo schiaccio sulla parte liscia. Si attacca e quando faccio per tirarlo via non viene, tiene bene! Per tirarlo via ho dovuto alzare un bordo della ventosa con un dito in maniera che passasse dell’aria.
Ho voglia di provarlo ma prima lo devo lavare, non si sa mai. Lo pulisco e lo disinfetto per non correre rischi, poi vado in soggiorno pensando di appiccicarlo sul tavolino e di sedermi sopra. Beh! Mi sarei scopata il tavolino e proprio in quel momento suona il campanello “Grrrrr chi sarà che rompe?!”
Nascondo il vibratore dentro un cassetto e vado ad aprire la porta. È Anna una mia amica con cui sono molto intima. Non ho mai fatto nulla con lei ma ci confidiamo tutto.
Entra in cucina, che è il primo ambiente in cui si accede a casa mia, scordandomi del vibratore e le chiedo se vuole un caffè. Lei accetta e ci dirigiamo in cucina e mi dico “Cazzo no!” Mi sono dimenticata la s**tola in cucina!
La confezione, seppur rotta, era in bella mostra sopra il tavolo e le immagini sulle pareti della s**tola erano inequivocabili.
Anna con fare divertito prende in mano la s**tola e mi dice “Cosa hai acquistato maialina?”
“Beh mi pare che tu l’abbia già capito!” ho risposto dandomi un po’ di contegno però arrossendo e comportandomi da donna imbarazzatissima.
Anna mi incalza “e dov’è?”
Rispondo “Di là, l’ho messo via. Lascia perdere, dai raccontami, che novità hai?” Cercando di spostare il discorso su un altro argomento ma lei sorridendo ampiamente e maliziosamente “No no, lo voglio vedere. Dai fammelo vedereeee”
“Ok, allora alzati e vieni di là in soggiorno, l’ho imbucato in un cassetto quando hai suonato”
Anna: “Ah! ma allora stavi per usarlo? Maialina che sei! Ti ho per caso interrotta?”
“No, non ti preoccupare, lo userò un’altra volta” ed estraggo il vibratore dal cassetto porgendolo.
Anna “Belloo!!” e poi rivolgendosi a me “Ti piacciono le dimensioni importanti, vedo! Anche a me!” poi fa una piccola pausa e mi dice “Lo proviamo?”
Mi lascia perplessa, non me l’aspettavo questa domanda
“Ma come? qui? adesso?” e lei prontamente “e se no, dove?”
Anna è una bella ragazza, alta come me, lei è mora con gli occhi scuri, di seno ha una quarta, il culetto non è male nemmeno il suo. Come ho scritto prima, non ho mai fatto nulla con lei ma l’idea di vederla finalmente nuda mi eccita un po’.
La guardo e le dico “Ok, e poi sarei io la maialina!” passandomi la lingua sulle labbra.
Anna capisce subito le mie intenzioni ed inizia a sbottonarsi la camicetta ma io la fermo “Aspetta! Se ci dobbiamo divertire assieme facciamo le cose fatte per bene. Io ti spoglio e tu spogli me”
Lei si è lasciata sfilare la camicetta ed è rimasta con una bella canottierina ampiamente scollata da cui si vede la sommità delle sue tette tenute su da un bel reggiseno in pizzo, sfilata la canottierina le metto le mani dietro per slacciare il reggiseno, quasi ad abbracciarla. Il mio viso è ad un centimetro dal suo, la guardo, guardo le sue labbra, ci avviciniamo, le nostre bocche si toccano e s**ttano le nostre lingue. Intanto le slaccio il reggiseno e lo sfilo dalle braccia, poi mi stacco da lei e lo tolgo.
Che tette fantastiche! Ha una bella quarta e, sebbene il peso, sono anche abbastanza sode, le prendo in mano, mi chino ed inizio a succhiarle un capezzolo che diventa enorme nella mia bocca.
Anna inizia ad eccitarsi per bene.
Finché le succhio il capezzolo, le slaccio i pantaloni che lascio cadere sulle sue caviglie, poi cerco l’elastico delle mutandine ma non lo trovo, mi stacco dalla sua tetta, guardo in basso e vedo una fantastica fighetta tutta depilata. Sono meravigliata e mi esce “Non porti le mutandine? E poi sarei io la maialina, vero?”
Le passo una mano sulla fighetta e la trovo bagnatissima ma lei mi ferma e mi dice di aspettare “Adesso tocca a me spogliarti”
Così mi sfila la maglietta e rimango in canottiera, senza reggiseno perché quando sono a casa non lo porto mai.
Lei mi guarda e mi dice che con le tette belle sode che mi ritrovo e senza reggiseno sono molto sexy, poi mi sfila la canottiera ed inizia a leccarle e succhiarle, mi cala i pantaloni della tuta da ginnastica ed anche il perizoma ed anche lei trova una fighetta tutta depilata. Anche lei passandomi una mano sulla figa mi trova bagnata.
È in quel momento che mi guarda e mi dice “É arrivato il momento di provare il vibratore e mi sembra che non abbiamo bisogno di prendere il lubrificante!”
Infatti lo prende e lo appiccica da un lato del tavolino dicendomi che lo avrebbe provato prima lei e ci si siede sopra con le gambe aperte, una per parte del tavolino, impalandosi. Anna mi guarda con uno sguardo voglioso e mi dice “Mi sento tutta piena. Siediti a gambe aperte di fronte a me” ed ubbidisco e subito siamo una di fronte all’altra a pochi centimetri. Lei si alza di poco e mi chiede di accenderlo, cosa che faccio, e lei inizia ad ansimare. Poi ci baciamo, ci palpiamo le tette, ci strizziamo i capezzoli.
Il vibratore sta facendo il suo effetto.
La sento mugolare sempre più forte fin che ad un tratto viene. I suoi umori sono talmente tanti che colano sul vibratore e sul tavolino. Infine lo spegne e dice che è il mio turno.
Ci scambiamo di posto. Non vedevo l’ora!
Inizio ad impalarmi, lo sento caldo e bagnato dei suoi umori e la cosa mi eccita ancor di più.
Quando sto per finire di infilarlo, lei allunga una mano e lo accende.
Trovo quell’oggetto fantastico.
Torniamo a baciarci ed a toccarci come prima. Io sto impazzendo dal piacere che mi dà questo vibratore.
Acquistare un vibratore con la ventosa è stata proprio una bella idea!
Dopo poco arrivo anch’io all’orgasmo.
Ci alziamo entrambe, ci abbracciamo e continuiamo ad abbracciarci, a toccarci, l’eccitazione è ancora alta, così ci stendiamo sul tappeto, una sopra l’altra a 69, ed iniziamo a leccarci le fighette.
Lei è bravissima, mi fa impazzire ma anch’io non sono da meno perché la sento mugolare di brutto.
Ognuna cerca di dare il massimo piacere all’altra e questo non fa che eccitare entrambe sempre più finché raggiungiamo contemporaneamente l’orgasmo.
Alla fine ci sediamo nude sul divano a rilassarci un po’ ridendo e baciandoci sulle labbra.
Dopo un po’ Anna mi guarda e mi chiede dove ho acquistato quel vibratore, le dico “Su un sito online, bacialo… baciati… ah no, credo sia baciamishop!”
Anna di nuovo eccitata come se non fosse ancora venuta “Dai guardiamo il catalogo online e scegliamo qualche altro giocattolino da acquistare e provare insieme!”