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Racconti Cuckold

Il sogno si avvera

By 12 Settembre 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Dalla maggior parte della gente, in giorno del matrimonio, &egrave considerato ‘Il giorno più bello della loro vita’
Per quanto mi riguarda non fu solamente il giorno più bello ma il coronamento di una lunghissima, infruttuosa, spesso deludente, estenuante ricerca dell’anima gemella.
Mi chiamo Fausto ed all’epoca dei fatti avevo già 40 anni ed alle spalle numerose storie tutte inevitabilmente finite male.
Poi, come avviene quasi sempre, al termine di una storia, ad una festa in casa di amici alla quale avevo partecipato quasi controvoglia, conobbi Sandra.
Da poco laureata, 28 anni, intelligente, spiritosa, colta ed elegante ne fui subito attratto ed intuii subito che fra noi sarebbe scoccata la fatale scintilla.
Alta 1,68 circa aveva dei lunghi capelli color mogano che incorniciavano un bel viso perfettamente ovale in cui erano incastonati due grandi occhi marroni da cerbiatta, un nasino ed una bocca estremamente sensuale ed un fisico mozzafiato, una terza piena di seno e due gambe nervose.
Chiacchierammo tutta la sera dimenticandoci completamente di tutto e di tutti.
Capimmo subito di essere fatti l’uno per l’altra, lei non mi nascose nulla ed io feci altrettanto.
In giorno del matrimonio ero emozionato come un bimbo, quando la vidi avanzare nel suo magnifico abito bianco quasi mi mancò il respiro, finalmente mi stavo sposando, avrei avuto una moglie!!!
Dopo la cerimonia i baci e le pacche sulle spalle di rito gli ospiti si affollarono presso il buffet mentre io e mia moglie approfittammo per andare a fare le foto per l’album.
Ad attenderci c’era una magnifica Limousine nera con l’autista, Hamed un bell’uomo di colore.
Prendemmo posto accompagnati dal fotografo Marco e dal suo aiutante Daniele.
Non appena fummo fuori dalla vista la macchina si fermò e, mentre l’autista scendeva risalendo dietro, io prendevo il suo posto alla guida del veicolo.
Ora l’autista ed l’aiutante del fotografo erano seduti a fianco della mia dolce sposa.
Subito Hamed la prese tra le braccia iniziando a baciarla infilandole un palmo di lingua in bocca immediatamente seguito dal giovane Daniele che iniziò a sollevare il vestito di Sandra accarezzandole le gambe inguainate in sensuali calze bianche.
Intanto la mia dolce sposina aveva slacciato la patta dei pantaloni di hamed e ne aveva estratto il grosso cazzo.
‘Mmmmmmhhh’..amore’.che bel cazzone”guarda com’&egrave grosso’..mica come il tuo salsicciotto!!’
Guardai nello specchietto retrovisore e la vidi accarezzare la grossa mazza nera.
‘Guarda che grossi coglioni’.pieni di sborra tutta per me!!’ continuò leccandosi le labbra.
‘Bacialo amore!!’ le suggerii mentre il mio cazzetto cominciava a prendere consistenza.
Ovviamente non aveva bisognio del mio consiglio e pochi attimi dopo la vidi che imboccava la grossa cappella iniziando a pompare.
Daniele intanto aveva raggiunto la sua fighetta e, dopo averle spostato il perizoma già zuppo, aveva iniziato a leccarle il clitoride.
Nel frattempo il fotografo non perdeva nessuna inquadratura e gli scattii si susseguivano agli scatti.
Ero al settimo cielo, col cazzetto che, durissimo premeva nei pantaloni mentre guidavo la limousine.
In breve Sandra aveva succhiato il cazzone di Hamed portandolo alle dimensioni massime.
La vedevo col viso affondato tra le gambe dell’uomo e la bocca deformata dalle dimensioni di quel membro che comunque spariva completamente nella sua gola.
‘Mmmmhh’succ’succ”slurp’.succ’..mmmmhhh’..mmmmmhhh!!’
‘Brava amore’.succhialo bene”’come sei brava!!’ commentai.
‘Ti piace porco’.ti piace guardarmi mentre faccio la troia vero?!!’ mi disse
‘Si cara”.ti amo tanto!!’
Daniele intanto si era spogliato sfoderando un gran bel cazzo che non sfigurava assolutamente davanti a quello del ragazzo di colore.
Immediatamente Sandra si lanciò letteralmente su quel membro infilandoselo in bocca fino alle palle.
‘Siiii’due cazzoni!!’ esclamò come una bimba davanti al regalo di compleanno ‘Mettimelo dentro tutto’..dai scopami!!’ riprese rivolgendosi ad Hamed che non perse tempo e stando su un fianco le infilò la grossa mazza nella fighetta fradicia.
‘Guarda cornuto’..guarda come la scopo”.lo metto dentro tutto lo vedi?’
Lo vedevo, eccome se lo vedevo e ne ero estasiato.
Intanto però mi stavo avvicinando al luogo che avevamo scelto per le foto e, con gran rammarico di tutti dovemmo sospendere momentaneamente.
Mentre i due uomini continuavano lentamente a segarsi per restare ‘Caldi’ io e Sandra facemmo le solite fotografie per l’album ufficiale.
In fretta perché entrambi eravamo impazienti di continuare il discorso interrotto.
Così poco dopo la aiutai a togliere il bel vestito bianco.
Restai a bocca aperta nel vedere ciò che indossava la mia donna.
Vestiva una guepiere candida tutta pizzi e merletti, che le stringeva i fianchi mettendo in mostra le belle chiappe, con le coppe a balconcino che mostravano i grossi capezzoli eccitati, un paio di calze bianche e le scarpe dello stesso colore col tacco a spillo.
‘Avanti ragazzi’.&egrave tutta vostra!!’ dissi ai due uomini che immediatamente si avvicinarono ricominciando i giochi iniziati in macchina.
Sandra si accosciò prendendo in mano i due cazzi per portarseli alla bocca iniziando a spompinarli a turno.
Marco iniziò a fotografare immortalandola nelle pose più sconce.
‘Adesso vorrei la mia parte!!’ disse poco dopo porgendomi la macchina fotografica.
Non chiedevo di meglio ed iniziai a fotografare Sandra in tutte le posizioni, col cazzetto sempre duro nelle mutande
Anche Marco si rivelò uno stallone di razza ed ora i grossi cazzi che mia moglie succhiava erano diventati tre con sua grande soddisfazione.
Dopo averli succhiati e lucidati a dovere fece sedere Daniele impalandosi immediatamente su di lui, facendosi sparire il cazzo completamente nella figa fino alle palle.
‘Wow’.hai la figa bollente mia cara!!’ commentò il giovane ‘Sei fortunato’.tua moglie avrà tutti i cazzi che vuole!!’
Iniziò a cavalcare come un amazzone infilandosi e sfilandosi quel cazzone fino alla radice.
‘Ora tocca a me!!’ disse ad un tratto Hamed, cercando di disarcionare mia moglie per infilaglielo a sua volte nella fighetta.
‘Che fai”.dai mettimelo nel culo’.che aspetti!!’
Sandra si abbassò schiacciando il seno sul petto di Daniele, mostrando il buchino che occhieggiava tra le sue splendide chiappe.
Hamed non si fece pregare e, puntato il glande sul culo di mia moglie, iniziò a spingere.
Pochi colpi solo per superare il naturale ostacolo dello sfintere ed il grosso cazzo sparì completamente nel retto della mia sposa.
Non riuscivo a staccare gli occhi e l’obbiettivo da quelle scene.
La mia sposina presa da due cazzoni davanti e dietro, visione paradisiaca.
Ma non basta perché Marco volle la sua parte ed infilò la cappella tra le labbra di Sandra iniziando a scoparle la bocca come se fosse una figa.
Inutile dire che gli orgasmi di Sandra si susseguivano a ritmo incessante, squassando il suo corpo da favola.
I tre si diedero il cambio negli accoglienti buchi di mia moglie finché anche per loro venne il momento di lasciarsi andare al godimento estremo.
Si sfilarono mettendosi davanti al viso di Sandra che li attendeva con la bocca completamente spalancata, come un uccellino che attende il cibo.
Poche smanettate ed iniziarono a sborrare indirizzando i densi e copiosi getti direttamente nella bocca, e sul viso della loro amante.
Fotografai, fotografai tutto poi non mi trattenni più e sborrai nelle mutande.
Dopo quasi un’ora ritornammo dai parenti per i festeggiamenti, lei raggiante, dopo aver provato un numero incredibile di orgasmi ed io irrimediabilmente, consapevolmente e felicemente cornuto!!

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche fanserver07@gmail.com

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